continuano le punizioni collettive nella Palestina occupata. Demolite altre tre abotazioni nella zona d Hebron. Almeno 25 persone senza casa. (Da Haaaretz)

FONTI PALESTINESI RIPORTANO CHE L'ESERCITO ISRAELIANO HA DEMOLITO NOTTETEMPO LA CASA DI ANIS E AKRAM A-NAMURA, DUE FRATELLI DI DURA (VILLAGGIO NELLA ZONA DI HEBRON), SOSPETTATI DI "COINVOLGIMENTO IN ATTVITA' TERRORISTICHE".
ENTRAMBI SONO MEMBRI DI FORZA 17, LE GUARDIE DEL CORPO DEL PRESIDENTE YASSER ARAFAT.I DUE ERANO STATI ARRESTATI RECENTEMENTE DALLE FORZE DI SICUREZZA ISRAELIANE.
LE TRUPPE HANNO DEMOLITO A HEBRON LA CASA DI DIAB SCHWEIKI, MEMBRO DELLA JIHAD ISLAMICA, MINANDOLA CON ESPLOSIVO CHE HA DISTRUTTO ANCHE UN PEZZO DI COLLINA. ANCHE LA CASA DI SHIEKH ABD AL-NALIQ NATSHE, SUPPOSTO MEMBRO HAMAS E' STATA DISTRUTTA HEBRON.
I VICINI AFFERMANO CHE CIRCA 25 PERSONE VIVEVANO IN QUESTE TRE CASE.
NONOSTANTE LA PRATICA DELLE DEMOLIZIONI DELLE CASE ABBIA INCONTRATO LA CONTRARIETA' DI MOLTI, CHE LA CLASSIFICANO COME UN METODO DI "PUNIZIONE COLLETTIVA", L'ESERCITO DI OCCUPAZIONE CONTINUA A RIVENDICARSENE LA VALIDITA' COME DETERRENTE PER GLI "ATTACCHI SUOICIDI".