Conclusa la prima fase dell’udienza preliminare per gli antifascisti
Presieduta dal giudice Arata si è tenuta stamani al tribunale di Torino la prima seduta dell’udienza preliminare per i 20 antifascisti e antirazzisti accusati dal PM Tatangelo, uno degli assassini di Sole e Baleno. 8 sono tuttora agli arresti domiciliari, 5 con l’obbligo di firma e i restanti a piede libero. 10 sono accusati di devastazione e saccheggio, resistenza e lesioni, manifestazione non autorizzata per il corteo antifascista del 18 giugno. Gli altri, accusati per gli incidenti davanti al CPT avvenuti a maggio, non hanno devastazione e saccheggio ma solo gli altri reati. 8 accusati per il corteo hanno chiesto il dibattimento rifiutando il rito abbreviato. Altri 2 hanno chiesto l’abbreviato a condizione che venisse accordata una perizia su alcuni oggetti (una spranga e un giunto metallico) che la polizia aveva loro affibbiato al momento dell’arresto. La perizia è stata respinta e quindi anche loro andranno in dibattimento. 8 accusati del CPT hanno richiesto il rito abbreviato, mentre gli altri 2 andranno in rito ordinario assieme a quelli del corteo. Il 12 gennaio ci dovrebbe essere il rinvio a giudizio e gli avvocati si batteranno per la derubricazione della devastazione e saccheggio (pena contemplata dagli 8 ai 15 anni). Il 14 ci dovrebbe essere il processo con rito abbreviato per chi ne ha fatto richiesta. A fine seduta gli avvocati dei detenuti hanno chiesto la liberazione o, per lo meno, l’obbligo di firma, precisando l’abnormità di una detenzione che si protrae da oltre 5 mesi per persone il cui unico “reato” riconosciuto dalle prove è quello di aver fatto pressione su un cordone di polizia. L’ineffabile PM Tatangelo si è opposto per “tutelare la collettività”. Il giudice si è riservato di rispondere. Il 5 è stato fissato l’appello al tribunale del riesame per due dei detenuti che dovrebbe (si spera) concedere l’agognata libertà. La data per gli altri (che hanno presentato la richiesta successivamente) non è ancora stata fissata.
Uno dei detenuti
|