dichiarazioni a seguito degli eventi

A seguito dell'azione simbolica di questo pomeriggio presso
la sede dalla Crocerossa Inernazionale in via Pucci (corso sempione)
ad opera del Movimento Disobbediente milanese,
le forze dell'ordine si sono riunite in forze fuori dal deposito bulk
assediandolo, impedento la circolazione, minacciando un irruzione e arresti.
L'occupazione era intesa come situazione pacifica.
La reazione di inaspettata aggressivita' dei funzionari della C.R.I.
si e' conclusa con il lancio da una finestra di una telecamera
di una videoattivista di indymedia.org,
obiettivo di tale aggressione e' stato quello di colpire i mezzi con cui testimoniare la natura dell'azione, per fomentare la disinformazione sulla propria caratteristica
siimbolica, in una facile strategia di criiminalizzazione degli attivisti.
Non a caso la descrizione faziosa del comunicato stampa della prefettura scatena l'immediato assedio della polizia alle porte del Deposito bulk.

In breve il movimento sie' riunito in piazza del cimitero monumentale proteggendo il laboratorio studentesco, sorrelle e fratelli all'interno.

Dopo alcune ore di presidio esterno, assemblee all'interno e
comunicazione attraveso i media indipendenti;
la presenza di giornalisti, societ�a' civile, e attivisti del movimento ha permesso
che si potesse svolgere una conferenza stampa.
Difronte alla minaccia di un irruzione immediata nel nostro spazio
abbiamo preferito rivendicare politicamente l'azione del pomeriggio,
attraverso le dichiarazioni di un gruppo di 5 compagni, che sono stati perci�o' identificati.

Contenti di questo magro bottino, la ps ha fatto ritorno alle proprie caserme.

Il clima e le pratiche militari che abbiamo voluto denunciare
invadendo la zona rossa della croce internazionale,
hanno voluto mostrarsi, forti di un potere che legittima la guerra,alle porte dello spazio che a milano rappresenta il circuito piu' giovane e creativo del movimento.

se qualcuno di questi tempi si è sentito bruciare il culo,
bene, stiamo lavorando perchè presto arrivi l'incendio.

milano,
17 ottobre
deposito bulk