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manif molino (le regione)
by la regione Monday, Oct. 21, 2002 at 4:40 PM mail:

l'autogestione riparte dalla piazza

manif molino (le reg...
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Slogan e canti: “ Non ci fermerete”. Criticata Patrizia Pesenti



L’autogestione riparte dalla piazza



In mille alla manifestazione di protesta, dopo lo sgombero forzato





« Il Molino s’è trasferito qui, nelle vie del centro, nelle piazze.
Noi andiamo avanti. Non ci fermeremo ».È il messaggio urlato al megafono sabato pomeriggio in Piazza della Riforma, capolinea della manifestazione degli autogestiti alla quale ha aderito un migliaio di persone, dopo lo sgombero forzato, venerdì all’alba, del centro sociale autogestito al Maglio di Canobbio, deciso dal governo.
Un migliaio di persone, partite dall’edificio simbolo della rivendicazione dell’autogestione – l’ex Termica di Cornaredo – hanno conquistato il cuore cittadino, pacificamente, armate unicamente di striscioni, di pugni alzati, slogan, canzoni: “ Il Molino vive”, “ Ora e sempre resistenza”, “ Contro lo sgombero okkupazione”, “ Cinque anni di condivisione, di lotte, di illegali e repressione”.
Giovani e meno giovani, genitori, bambini e politici della sinistra ( Anna Biscossa, Christian Marazzi, Bill Arigoni, Marina Carobbio e altri ancora) si sono uniti al corteo. Ma dove andrà ora l’autogestione, senza più centro sociale? « Nelle piazze e nelle vie » , hanno ancora ribadito i molinari ieri pomeriggio all’assemblea svoltasi al Parco Tassino, alla presenza di ben 200 persone: « Un numero superiore a quello dei congressi cantonali del Plr o del Ppd » , dice ironicamente Giancarlo, uno dei rappresentanti dell’autogestione. « Ogni giorno – aggiunge – organizzeremo azioni e mobilitazioni ».E per sabato prossimo è già annunciata una nuova manifestazione, che dovrebbe sfilare lungo le stesse vie dell’altro ieri: ex Termica, via Trevano, Viale Stefano Franscini, Piazza Dante e Piazza della Riforma. « Saremo ancora più numerosi e si uniranno a noi anche gli autogestiti provenienti da tutt’Italia » , fa sapere Giancarlo. Occuperete un nuovo spazio? « L’occupazione è l’ultima ratio. Non lo escludiamo ma non sarà per subito. Magari quando comincerà a far freddo... » , dichiara sorridendo il nostro interlocutore. Alcuni luoghi sarebbero già stati individuati.
Sabato è stata lanciata anche una petizione, promossa da un gruppo di liceali che sostiene l’autogestione, per la richiesta al Consiglio di Stato di uno spazio. Le firme saranno consegnate al governo nei prossimi giorni.
Lo sgombero forzato del centro sociale di Canobbio è stato ampiamente criticato durante la manifestazione. « Ancora una volta ha prevalso l’ottusità, hanno smantellato un’alternativa » , ha detto fra gli altri Tobias Schneebli del Gruppo Svizzera senza esercito e da decenni sostenitore dell’autogestione.
Critiche, durante la manifestazione, sono state mosse anche alla consigliera di Stato, Patrizia Pesenti, rea di aver aderito alla linea del governo nella decisione di sgomberare il centro autogestito di Canobbio. « Pesenti a Berna a calci... » , hanno urlato i manifestanti. Il corteo è comunque sfilato per le vie del cittadino in modo pacifico.
La polizia ha osservato a distanza lo svolgersi della manifestazione, ma non è mai intervenuta. In Piazza della Riforma, gli autogestiti hanno appeso i propri striscioni di protesta e rivendicazione sui cancelli di Palazzo Civico. Il corteo ha raggiunto anche il San Carlino di Mario Botta, dove parte dei manifestanti s’è riversata sulla piattaforma. Intanto ieri in un comunicato stampa il comitato centrale del Partito svizzero del lavoro, riunitosi sabato a Neuchâtel, ha condannato fermamente l’intervento del governo sfociato nello sgombero del Maglio di Canobbio. In una risoluzione, votata all’unanimità e proposta dalla sezione ticinese del Pdl, « denuncia le false motivazioni di ripristino della legalità e di voler porre fine al disturbo della quiete pubblica dietro le quali si trincerano autorità cantonali e comunali largamente inadempienti » , « ed esprime totale solidarietà ai giovani del Molino » .
G. G.


21/10/2002 07:53


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