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Droga, repressione selvaggia. Passa la fiducia alla Camera
by www.unita.it Tuesday, Feb. 07, 2006 at 6:13 PM mail:

Droga, repressione selvaggia. Passa la fiducia alla Camera


di red

La Camera approva fra le proteste la nuova legge sulla droga, voluta in primis da Alleanza nazionale e imposta dal Governo colpi di fiducia, aggirando il dibattito parlamentare. Una legge il cui iter tormentato si è sbloccato grazie a una vera spartizione delle spoglie di fine legislatura all’interno della maggioranza. A ciascuno la sua bandiera ideologica: ai leghisti le nuove norme sulle pistole facili, alla destra il carcere per gli spinelli, a Forza Italia l’inappellabilità delle sentenze.

Tecnicamente parlando, la fiducia è stata in realtà posta al decreto legge sulle Olimpiadi di Torino, che con un blitz del centrodestra si è trovato ad incorporare anche uno stralcio del disegno di legge Fini sulle droghe, per la cui approvazione il tempo era ormai scaduto. La scusa? Anche il doping è droga.

In aula, prima del voto, hanno protestato i deputati di Verdi e Rifondazione mostando al centro dell’emiciclo cartelli con la scritta: «Mandiamo in fumo la legge Fini sulle droghe».

Le nuove norme prevedono la completa equiparazione dell’hashish all’eroina e alla cocaina, con pene dai sei ai 20 anni per chi detiene quantità di queste sostanze al di fuori dell’uso individuale. E ciò anche senza l’aggravante di un’accusa per spaccio. Le nuove norme prevedono inoltre l'equiparazione tra enti pubblici e associazioni private per il recupero dei tossicodipendenti e per la certificazione dello stato di tossicodipendenza.

Al ministero della Salute il compito di riscrivere le tabelle sugli stupefacenti, ovvero stabilire quale sia il limite del consumo individuale. L’unica speranza è che il ministro che se ne occuperà non sia più Storace. Intanto contro le nuove norme si sono mossi anche artisti e musicisti che hanno lanciato un appello ( http://www.fuoriluogo.it/speciali/guerraitaliana/appello_artisti.html ) via web al presidente della Repubblica Ciampi perchè non firmi il decreto legge. Mentre dal centrosinistra la Bindi promette: «Se noi vinceremo, e noi vinceremo, la legge sulle droghe leggere sarà una delle prime leggi ad essere cancellata».

Scheda: la nuova legge ( http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=47289# )

Fonte: http://www.unita.it/index.asp?SEZIONE_COD=HP&TOPIC_TIPO=&TOPIC_ID=47289

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