COMUNICATO STAMPA A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE MARRAZZO

COMUNICATO STAMPA

I “No Coke” di Tarquinia e Civitavecchia incontrano alla Pisana alcuni capigruppo della maggioranza, per fare chiarezza sulle dichiarazioni del presidente Marrazzo, riguardo la sua impossibilità a fermare i lavori per la centrale Torrevaldaliga Nord di Civitavecchia. Visibilmente imbarazzati, come dichiarato dalle delegazioni presenti al meeting (il tutto registrato con telecamera) “le valutazioni del presidente Marrazzo sono del tutto personali”. I movimenti no coke hanno chiesto in tempi rapidi che il consiglio regionale si pronunci con un voto su questa problematica, per verificare chi realmente sia pienamente d’accordo sulla sospensione dei lavori. I no coke hanno poi chiesto di provvedere rapidamente alla firma dell’ordinanza di sospensione dei lavori nella centrale Torrevaldaliga Nord per i seguenti motivi: 1) Nel programma elettorale era stato assunto un preciso impegno elettorale, che avrebbe dovuto essere stato già rispettato. 2) nella memoria di giunta regionale, approvata all’unanimità, dalla stessa giunta, siano state evidenziate una serie di irregolarità, inadempienze, omissioni da parte dell’Enel, sia nelle procedure autorizzative sia nelle progettazioni. 3) l’Enel sta eseguendo alcuni lavori abusivi senza autorizzazioni: vedi le opere a mare per i depositi di carbone. Di risposta gli assessori e i consiglieri presenti si sono impegnati a tenere una riunione urgente di maggioranza con il presidente Marrazzo, per arrivare ad una presa di posizione definitiva. “Ovviamente tutto ciò non è stato ritenuto da noi sufficiente, per cui è stato confermato uno stato di agitazione permanente ed ulteriori clamorose iniziative. Prossima manifestazione sabato prossimo alle ore 11 davanti alla stazione ferroviaria. Ieri sera l’intera ripresa del colloquio è stata proiettata nella sala comunale occupata dai movimenti, l’audiovisivo potrà essere visionato da chiunque. Per oggi alle 18 previsto invece sempre nella sala occupata del comune un consiglio comunale straordinario sempre sul carbone.