Nei post precedenti c'è stata una critica in merito alla partecipazione all'iniziativa antifascista chietina, fallita, per questo motivo.
Io non sono convinto che sia solo una questione di numeri. Seppure i numeri sono importanti, non sono tutti. A Milano che non erano pochi, non si è riusciti ugualmente ad evitarla. Un fitto cordone di poliziotti ha evitato che le due manifestazioni si incontrassero e scontrassero.
Più che altro dev'essere chiaro cosa si va a fare in una manifestazione del genere. Dai comunicati del coordinamento antifascista teatino, qeusto non era chiaro, se si andava li a bloccare i fascisti o a fare un nostro presidio da un'altra parte.
Io credo che bisogna far cambiare rotta all'antifascismo, è necessario affermare fortemente che: "forza nuova non ha la dignità politica e morale per attraversare le nostre strade e noi antifascsiti/e glielo impediremo con ogni mezzo necessario, con azioni dirette poste ad evitare che chi propaganda idee che si rifanno al nazifascismo possa di nuovo marciare sulle nostre strade".
Tutto questo è urgente cambiarlo per l'approssimarsi delle elezioni politiche che vedranno forza nuova partecipare alla coalizione di governo con Berlusconi. E' facile immaginare che questo farà alzare enormemente il conflitto e lo scontro, farà alzare la cresta a questi vermi.
In questa situazione di reale rigurgito fascista, l'antifascismo non può limitarsi a proclami mediatici sulla pericolosità ideologica di forza nuova [pure necessari], ma deve impedire fisicamente che i fascisti possano manifestare liberamente nelle piazze italiane.
Non ho smesso di credere nel valore culturale di inziative come quelle di volantinaggi collettivi, attacchinaggi a coprire i manifesti fascisti, etc. Sono altresì convinto che in questo momento tutto ciò non solo non basta, ma finirà per sgretolare il movimento. Se molti non sono venuti, non è perchè non avevano voglia di muovere la sedia dal culo, non è solo per pigrizia, ma perchè, piuttosto che partecipare ad un presidio con una bandierina per farsi picchiare dalle guardie hanno preferito starsene a casa. Se la parola d'ordine della manifestazione fosse stata diversa...
azione antifascista http://www.ecn.org/antifa
|