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Quotidiano "La Repubblica" ore 11:17 (20 Febbraio 2002)
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Icio Wednesday, Feb. 20, 2002 at 11:25 AM |
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I carabinieri di Bologna, su decreto di perquisizione emesso dalla procura di Genova, hanno perquisito questa mattina la sede del Teatro occupato di Bologna, in viale Lenin. Ne ha dato notizia uno dei responsabili del Teatro, Domenico Mucignat. I militari sono entrati verso le 8:30. In quel momento all'interno dei locali c'era solo un ragazzo che dormiva. Erano alla ricerca del materiale audio-video relativo alle giornate di luglio del G8 a Genova. Il centro sociale bolognese è infatti la sede locale di 'Indymedia', il network di informazione indipendente - formato da un collettivo di centri sociali, giornalisti e videomaker - che nei giorni del G8 raccolse materiale che è stato successivamente raccolto e montato in un filmato reso pubblico. I militari hanno sequestrato otto hard disk dei computer. "Questo è un gravissimo episodio - ha commentato Mucignat - si sequestra materiale pubblico che è già stato fatto vedere mille volte. Non abbiamo nulla da nascondere. So che simili perquisizioni sono in corso a Firenze e Torino. E' un accanirsi da parte dei carabinieri - ha aggiunto - che sono tra l'altro i responsabili delle maggiori nefandezze a Genova. Si perquisiscono spazi di aggregazione sfondando a calci porte e lucchetti che si aprono con un cacciavite. Ciò dimostra che a parte le farneticanti dichiarazioni dei loro superiori, non hanno nulla che dimostri le millantate alleanze tra tute bianche e black block".
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"La Repubblica"
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ix0r Wednesday, Feb. 20, 2002 at 8:52 AM |
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I carabinieri di Bologna, su decreto di perquisizione emesso dalla procura di Genova, hanno perquisito questa mattina la sede del Teatro occupato di Bologna, in viale Lenin. Ne ha dato notizia uno dei responsabili del Teatro, Domenico Mucignat. I militari sono entrati verso le 8:30. In quel momento all'interno dei locali c'era solo un ragazzo che dormiva. Erano alla ricerca del materiale audio-video relativo alle giornate di luglio del G8 a Genova. Il centro sociale bolognese è infatti la sede locale di 'Indymedia', il network di informazione indipendente - formato da un collettivo di centri sociali, giornalisti e videomaker - che nei giorni del G8 raccolse materiale che è stato successivamente raccolto e montato in un filmato reso pubblico. I militari hanno sequestrato otto hard disk dei computer. "Questo è un gravissimo episodio - ha commentato Mucignat - si sequestra materiale pubblico che è già stato fatto vedere mille volte. Non abbiamo nulla da nascondere. So che simili perquisizioni sono in corso a Firenze e Torino. E' un accanirsi da parte dei carabinieri - ha aggiunto - che sono tra l'altro i responsabili delle maggiori nefandezze a Genova. Si perquisiscono spazi di aggregazione sfondando a calci porte e lucchetti che si aprono con un cacciavite. Ciò dimostra che a parte le farneticanti dichiarazioni dei loro superiori, non hanno nulla che dimostri le millantate alleanze tra tute bianche e black block".
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Il barbiere si vede alla curva
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Geppo Wednesday, Feb. 20, 2002 at 10:32 AM |
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iandi@inorbit.com |
Un attacco sincronizzato su tutto il territorio; un attacco dove demenza e fascismo si sono alzati a nuovi livelli e sempre più alti. Il segno è chiaro: governo debole mostra i muscoli. Il momento è importante per vedere nelle palle dell'occhi tutti quegli intelletuali che hanno iniziato a piangere sul latte versato ed a fare appelli alla società civile perché alzi la testa contro questo governo di ultradestra. L'insieme di poteri ed interessi che si riconosce nel "logo" della sinistra istituzionale dovranno tirare il sasso e mostrare la mano: sono solo buffoni? Ancora una volta dovranno vergognarsi di loro stessi? Il barbiere si vede alla curva, a noi i tagli un ci fanno paura ma è giusto che ognuno si chiami col su vero nome. Spero che da domani sia ancora più chiaro il numero di quanti stanno dalla parte della merda.
Forse non è stata un'operazione ispirata dall'idiozia di questo governo forse c'era un calcolo dietro più profondo.... Un saprei che pensare tranne che da domani spero che sarà ancora più chiaro quanti sono i buffoni in circolazione, e quanti gli esseri umani.
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Fascist power in Italy
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Geppo Wednesday, Feb. 20, 2002 at 11:05 AM |
mail:
iandi@inorbit.com |
Fascist govern in Italy, is runnign to get total control of territory. Even if intelectuals and politics from "sinistra" are all talking about justice none is doing anything against this incredible situation. The attack to Indymedia is developping from the Indymedia centres to private flats of peoples related to indymedia. This new attack shows the stupidity and arrogance of the government and of its minister Scajola and on the other side the weakness of the institutional politics opposition.
In the past days Government said that they want to close all the inquiries about Genova today they add this fascist attack crashing computers, and stealing documents and other material.
Everyone know that this government come directly from old fascist, mafia, P2 and '80 socialist gangsters as Craxi. The effort to contrast this growing blobbing shit is hard and have to be focused on communication and relationship. In italy there's no way to comunicate because of Berlusconi and government controll the most part of communication channel (TV, Paper, Radio) . We need to receive more resources from the stranger Media especially European Media. Talk about this new attack, write about this all around because of today a new fascist idiot and violent group is growing and we have to stop with a big CHORUS OF FREE PEOPLE.
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