cronologia del conflitto di San Salvador Ateneo- Aeroporto di Texcoco
Dicembre 2001- febbraio 2002-07-31
Redatta dagli articoli di diversi periodici nazionali.
cronologia del conflitto di San Salvador Ateneo- Aeroporto di Texcoco Dicembre 2001- febbraio 2002-07-31 Redatta dagli articoli di diversi periodici nazionali.
1 dicembre 2001 I contadini di Atenco hanno ottenuto che fosse sospeso il decreto di espropriazione di più di mille ettari della zona nella quale si vorrebbe costruire l’aeroporto. La ONG “todos los derechos para todos” esige di approfondire le minacce ricevute dai contadini e afferma che queste azioni sono parte del “terrorismo sotterraneo” che tende a impaurire gli attivisti sociali.
4 dicembre 2001 I municipi di Texcoco e Acolman, così come il governo del Distretto Federale, presentano un ricorso costituzionale davanti alla Suprema Corte de Justicia de la Nación, contro la costruzione del nuovo aeroporto. La decisione di costruire l’aeroporto viola gli articoli 4, 16, 27 e 115 della costituzione, così come le leggi sull’esproprio, sullo sviluppo, sullo stanziamento umano e sulla protezione ambientale e equilibrio ecologico. I cittadini minacciati di morte presentano denuncia davanti al pubblico ministero. Organizzazioni ecologiste come il Centro messicano per i diritti ambientali interporranno protezione contro la stazione aerea se il governo non presenterà una risoluzione convincente che rispetti l’impatto ambientale della zona interessata.
7 dicembre 2001 Deputati PANISTAS definiscono un errore del presidente Vicente Fox l’espropriazione delle terre a Texcoco.
8 dicembre 2001 Appartenenti al Consiglio Nazionale Indigeno, provenienti da quattro villaggi di Morelos, si uniscono alla resistenza dei contadini di Texcoco e San Salvador Atenco contro il nuovo aeroporto della zona. La commissione di Morelos, Xoxocotla, Cuentepec, Ocotepec e Santa Catarina invita no i contadini messicani a non cedere rispetto alla difesa dell’identità culturale e del tessuto sociale comunitario che mantengono.
11 dicembre 2001 i contadini di San Salvador di Atenco e maestri della CNTE marciano dall’ Angel de la Independencia al Palacio Legislativo in rifiuto della politica economica, della riforma fiscale, della politica educativa e del nuovo aeroporto.
13 dicembre 2001 Fox ratifica la costruzione dell’aereoporto di Texcoco, e afferma che la decisione è stata presa con “grande responsabilità”.
14 dicembre 2001 I contadini inviano un messaggio al presidente: qualunque intervento sulla nostra terra si mischierà col sangue. Aggiornati i procedimenti delle udienze di de Acuexcomac e Ixtapa per mancanza di prove. I contadini interessati dal decreto di espropriazione sollecitano l’intervento di CNDH e CIDH.
18 dicembre 2001 IL segretario generale del governo dello stato del Messico, Manuel Cadena Morales, affermò che in 45 giorni si provvederà alla sistemazione di almeno 171 famiglie sistemate irregolarmente nella zona dove si costruirà l’aeroporto alternativo di città del Messico. Ogni famiglia avrà a disposizione una casa del valore indicativo di 60 mila pesos.
19 dicembre 2001 La SRA sostiene che l’opposizione al nuovo aeroporto si limiti ad Atenco. Il governo federale ha già stanziato $564 milioni per pagare gli interessati. Assicura chegià in 5 occasioni le comunità hanno manifestato la propria intenzione di arrivare ad un accordo.
22 dicembre 2001 I leader contadini dei nuclei agrari di San Salvador Atenco, Chimalhuacán e Texcoco, sono stati avvertiti, con dei pacchi anonimi, di una possibile occupazione dell’esercito messicano nelle terre che il governo federale ha espropriato per la costruzione del nuovo aeroporto. I “comuneros” dichiararono: “denunciamo che i primi morti che cadranno saranno sulla coscienza dei nostri governanti perché noi non siamo disposti a permettere che le forze armate occupino le nostre terre.”
25 dicembre 2001 i contadini assicurano: “il governo federale pretende di iniziare a gennaio i lavori per la costruzione del nuovo aeroporto capitolino”. Informano anche che chiederanno all’EZLN di esporsi pubblicamente sulla nuova istallazione aeroportuale. Vogliono sviluppare un fronte na zionale con altri contadini per la difesa della terra.
26 DICEMBRE 2001 i contadini di Atenco annunciano che nei prossimi giorni inizieranno a collocare dei sacchi pieni di sabbia per costituire delle barricate e delle segnalazioni nei pressi degli accessi principali di almeno dieci comunità per impedire l’entrata di gente estranea, forze poliziesche o macchinari. I contadini organizzano forme di difesa davanti ad una possibile repressione, temono infatti che possano intervenire i poliziotti o i soldati per iniziare la costruzione dell’aeroporto nel territorio delle loro comunità.
27 dicembre 2001 i contadini di San Salvador Ateneo, appoggiati dai comitati del Fronte Zapatista di Liberazione Nazionale e da studenti dell’UNAM, cominciano a fare barricate con dei sacchi riempiti di sabbia e terra per dimostrare al governo che sono disposti a dare la vita in difesa delle loro comunità che furono espropriate (sulla carta, ndr) per la costruzione del nuovo aeroporto.
28 dicembre 2001 hanno negato il sostegno ai contadini di Atenco che hanno appoggiato la costruzione dell’aeroporto, i quali pretendevano che il governo federale pagasse di più per i loro terreni. Il governatore dello stato Arturo Montiel “ non permetteremo che Atenco diventi un paese senza legge”, avverte in qualità di funzionario messicano. 29 dicembre 2001 contadini di Acuexcomac, municipio di San Salvador Atenco, hanno impedito il passaggio a una scavatrice della “Comissione sulle acque dello Stato del Messico”. I contadini considerano questo fatto come una provocazione del governo messicano, visto che un eventuale sequestro della scavatrice da parte dei contadini avrebbe significato, per le autorità, la possibilità di giustificare l’entrata in campo della forza pubblica.
30 dicembre 2001 contadini che resistono alla costruzione del nuovo aeroporto dichiarano in un manifesto San Salvador Atenco “municipio ribelle” , di disconoscere le autorità municipali, statali e federaliperché “non rappresentano gli interessi del popolo” e si dichiarano in stato di “massima allerta” davanti alle minacce del governo federale di iniziare a gennaio 2002 la costruzione della stazione aerea.
1 gennaio 2002 la suprema corte di giustizia della nazione ha sollecitato il comune di San Salvador Atenco ad inviare un’informativa su come il municipio sia stato colpito dal decreto di espropriazione presidenziale emanato il passato 22 ottobre, per la costruzione del nuovo aeroporto.
3 gennaio 2002 la SCT afferma di aver preso possesso delle terre in Atenco, segnala che un notaio di Cuautitlán ha dato comunicazione del fatto il passato 22 ottobre. Il corpo giuridico che difende i contadini sostiene che l’informativa è una trappola illegale perché mai si sono presentati sul posto. I contadini compiono la loro prima manifestazione dell’anno, marciano incarovana dai loro villaggi e protestano di fronte alla Subprocuraduría de Justicia del estado de Texcoco.
4 gennaio 2002 alcuni legislatori riconoscono come “legittima” la lottadei contadini di Texcoco. In una ricerca si riscontrano gravi deficienze che precedono i decreti di espropriazione. La commissione del congresso dell’unione esorta Fox ad iniziare il dialogo.
5 gennaio 2002 il sottoprocuratore di giustizia di Texcoco, Ignacio Bonilla Delgado è fuggito a cavallo da de Acuexcomac , davanti ai contribuenti della zona non ha mantenuto la sua promessa di promuovere la ritirata definitiva degli agenti giudiziari dello stato che terrorizzano gli oppositori alla costruzione del nuovo aeroporto sulla terra fertile di Texcoco. Mentre alcuni rappresentanti del Frente del valle de México, e dei villaggi uniti per la Difesa della Terra, visitavano membri del direttivo dell’EZLN e del gruppo de Las A bejas alla ricerca di una manifestazione d’appoggio al movimento contro la costruzione del nuovo aeroporto.
6 gennaio 2002 Il sindaco di Texcoco scarta la possibilità di una “esplosione sociale” ad Atenco. Il procuratore messicano invece invita i contadini ad “abbandonare le azioni violente”.
7 gennaio 2002 fonti della SCJN avvertono che le controversie costituzionali si potranno risolvere in maggio, solo se verrà determinato se l’espropriazione sia legale o illegale. Inoltre (la SCJN) ha citato le autorità di 11 municipi della zona di Texcoco.
10 gennaio 2002 contadini di Panoava assicurano che l’ex commissariato ha negoziato la vendita dei terreni per il nuovo aeroporto,in cambio di opere pubbliche nella comunità, dicono che ci sono state vendite irregolari di terra.
14 gennaio 2002 il segretario delle opere e dei servizi della GDF, César Buenrostro, ha affermato che per la costruzione dell’aeroporto di Texcoco è necessaria più terra. La stazione aerea ha bisogno di zone naturali di scorrimento del DF e di Edomex.
15 gennaio 2002 sei dei nove distaccamenti del governo federale e dello stato del Messico, accusati dai contadini oppositori al nuovo aeroporto di violazione dei diritti umani, sono comparsi davanti alla Commissione Nazionale dei Diritti Umani.
17 gennaio 2002 la popolazione di San Salvador Atenco chiede la soppresione dei poteri municipali, nei fatti-argomentano- non esistono organi del governo da tre mesi.
19 gennaio 2002 La SCJN accetta le controversie del comune di Acolman contro Fox e i segretari. Fissa un termine di trenta giorni perché questi compaiano intorno al nuovo aeroporto. Il sindaco procuratore del municipio indicò che il governo della Repubblica viola la costituzione escludendo i governi municipali dalla presa delle decisioni, i quali per legge devono essere consultati ed inclusi nel progetto prima che fosse approvata l’edificazione della nuova base aerea di Texcoco. Specifica che la domanda si centra sugli articoli 115, 52 e 53 della costituzione che parlano di autonomia dei piani di sviluppo urbano dei municipi, che deve essere sviluppati democraticamente,e notificati nei programmi regionali che realizza il governo federale.
20 gennaio 2002 in un’assemblea con circa 300 contadini si è deciso di realizzare delle guardie notturne per impedire qualunque atto che renda effettiva l’espropriazione delle terre.
23 gennaio 2002 alcuni investigatori dell’università autonoma di Chapingo informano che la zona del nuovo aeroporto è di grande ricchezza archeologica, col ritrovamento di resti di un corpo umano datati 5000 anni.
25 gennaio 2002 il sindaco di Tezoyuca denuncia che immobiliari hanno acquisito illegalmente terreni vicini a San Salvador Atenco, mentre i contadini di Nexquipayac fanno barricate in risposta alle minacce del governo di prendere possesso della loro terra.
28 gennaio 2002 Alcune persone identificate come familiari del presidente municipale e abitanti che simpatizzano con il progetto del nuovo aeroporto aggrediscono i contadini, i quali denunciano anche che si sono verificate alcune sparatorie con armi da fuoco.
29 gennaio 2002 specialisti di una commissione formata dal governo di DF, analizzano le proposte alternative all’aeroporto di Texcoco.
30 gennaio 2002 il direttore del sistema autostradale e dei servizi connessi dello stato del Messico, annuncia che in giugno o luglio comincerà la costruzione di quattro autostrade per mettere in comunicazione il nuovo aeroporto internazionale con gli utenti.
2 febbraio 2002 i contadini di Atenco, rappresentanti dei tredici nuclei agrari colpiti dal programma di espropriazione delle terre, accordano di realizzare un foro nell’Università Operaia del Messico, dove si riuniranno con organizzazioni civili di tutto il paese. Nell’incontro i contadini hanno sollecitato pubblicamente il presidente Fox ed il governatore dello stato del Messico, Arturo Montiel, di accettare di discutere sull’intenzione di costruire in questa zona la nuova stazione aerea. Si informa che l’accordo al quale “siamo giunti, noi rappresentanti di tredici nuclei contadini, è quello di esigere un confronto diretto con il presidente Fox, con l’intenzione di esporre- il governo e noi, i contadini- davanti all’opinione pubblica, i nostri argomenti, e di determinare chi abbia ragione sul conflitto generato dall’intenzione di costruire sulle nostre terre il nuovo aeroporto.
3 febbraio 2002 il giudice sospende tutti gli ordini di cattura ai danni di uno dei leader contadini di Atenco. Si inoltrano altri ricorsi simili per almeno sei dirigenti del movimento. Solidarizzano con il movimento ex membri del movimento del 68 e simpatizzanti dell’EZLN.
4 febbraio 2002 La Procuratoria contadina afferma che la difesa dei nuclei colpiti dagli espropri per il nuovo aeroporto, è stata efficace.
6 febbraio 2002 in commemorazione del secondo anniversario dell’ingresso della Polizia Federale Preventiva nell’università, marciano uniti i contadini e gli studenti.
10 febbraio 2002 La difesa della terra è il motivo del carnevale di Atenco e di altre comunità messicane.
12 febbraio 2002 la Procuratoria contadina vuole frenare l’espropriazione dei terreni di Santiago Cuautlapan mediante un dettame a favore dei contadini, che per il momento manterranno i terreni.
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