La piu' grande mobilitazione militare dal dicembre del 2000; centinaia di effettivi dell'esercito si addentrano nelle cañadas di Ocosingo
San Cristobal de las Casas Chis, 26 de agosto.
Cento effettivi dell'Esercito si sono addentrati oggi nelle gole della Selva Lacandona, con direzione Palenque, nell'estremo nord. Decine di automezzi hanno traspostato contingenti di soldati armati ed equipaggiati, mobilitando carri armati e veicoli di artiglieria, che si sono dispersi in distinte regioni nelle cañadas di Ocosingo, nei municipi autonomi Ricardo Flores Magón, San Manuel e Francisco Gómez.
Fino ad oggi restano sconosciuti i motivi di questo grande dispiegamento. Il comitato per i diritti umani Fray Pedro Lorenzo de la Nada ha dichiarato a La Jornada che "questa è la prima mobilitazione nelle cañadas di così grande entità da parte dell'esercito da quando il presidente Vicente Fox annunciava il ritiro dei miltitari dal campo di Amador Hernández, La Garrucha, Guadalupe Tepeyac, Cuxuljá, Roberto Barrios, Oventic y La Realidad, en diciembre dell'anno 2000" Ovviamente, dal 1995 non c'è stato nessun ritiro di truppe nella zona del conflitto.
Informatori dei municipi autonomi che circondavano la città di Ocosingo, così come diversi reportes di organismi civili di osservazione, hanno affermato che il piano operativo dell'esercito ha avuto inizio ieri alle 17.00, con l'arrivo dei primi dieci automezzi con relative truppe al quartiere generale della 39 Zona Militar. Alle 18.00, piu'di venti veicoli. Un'ora dopo trenta. Alle 20.00 quaranta, e alle 21.00 piu' di cinquanta.
A questo si devono sommare le truppe gia' presenti nel quartiere militare della zona Toniná, uno dei piu' grandi del Chiapas e quartiere della 39 zona militare dell'esercito. Nei giorni recenti l'attivita' delle truppe nella zona si era incrementata visibilmente.
L'esercito spiegato in Toninà ha messo in atto pratiche di combattimento tra le 20.00 e le 22.00. I soldati non hanno dormito in tutta la notte poichè continuamente urlavano consegne e ogni tanto accendevano i motori dei loro mezzi.
Alle 5.00 di oggi i primi 10 vecoli sono saliti da Toninà verso la città di Ocosingo. Alle 7.00 altri 20, e 42 con direzione Monte Libano e Taniperla, equipaggiati e preceduti da carri armati.
Secondo il municipio autonomo San Manuel, in questi automezzi viaggiavano anche civili; si pensa si trattassero di paramilitari della Opdic che stavano in Ocosingo dal 19 agosto, lì convocati dal dirigente e deputato priísta Pedro Chulín Jiménez.
Il municipio San Manuel ha denunciato al deputato Chulín Jiménez l'attacco paramilitare contro le basi di appoggio dell'EZLN lo scorso lunedi', nel crocevia di Quexil.
Secondo le autorità autonomes, in Tonina' erano concentrati ieri notte all'incirca 300 automezzi, carri armati e carri d'assalto dell' esercito federale e alle 17.00 di oggi altri automezzi si dirigevano verso Monte Libano.
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