UNA CASA PER TUTTI: la casa è un diritto naturale, sociale e costituzionale

NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELLE CASE POPOLARI! NO A CASA SPA!

UNA CASA PER TUTTI: la casa è un diritto naturale, sociale e costituzionale: questo significa che tutti, italiani e migranti, devono poter usufruire dell’abitazione in cui vive: in proprietà o in affitto, ed il costo di mantenimento in ambedue i casi deve essere rigorosamente proporzionale al reddito ed in una proporzione limitata. Pertanto nessuno sfratto in assenza di sistemazione alternativa, requisizione delle case sfitte per alloggiare tutti coloro che sono senza casa, costruzione di nuove casa di edilizia residenziale pubblica per soddisfare le necessità non coperte ( utilizzo immediato fondi gescal residui e ricorso alla fiscalità generale). CASA SPA, ovvero la privatizzazione delle case popolari è l’esatto opposto alla politica sociale della casa e come in Germania serve da appoggio all’intervento delle multinazionali del mattone!

LA CASA COSTITUISCE SALARIO INDIRETTO PER COLORO CHE POSSONO USUFRUIRE DI CANONI SOCIALI E SOTTRAZIONE DI SALARIO PER CHI È ESPOSTO AL LIBERO MERCATO!

Per la sua natura di assoluta necessità la spesa destinata all’abitazione deve essere considerata come una componente salariale!. Pertanto occorre lottare per tornare ad un CANONE D’AFFITTO EQUO E PROPORZIONALE AL REDDITO (10%): se i privati sono disponibili, deve intervenire ’Ente locale, Regione e Stato attraverso le politiche sociali della casa che a tal fine devono essere non solo mantenute ma rafforzate!


I SERVIZI CONNESSI ALLA CASA: LUCE, ACQUA, GAS, TELEFONO, RIFIUTI CHE FANNO PARTE INTEGRANTE DEL CONCETTO CASA DEVONO SEGUIRE LA STESSA LOGICA SOCIALE: la casa è il luogo dove trova crescita e vita la famiglia che deve poter “disporre” di quei servizi che la rendono fruibile e cioè luce, gas, acqua, telefono, smaltimento rifiuti! Questi servizi gestiti da enti pubblici garantivano una tariffazione sociale: oggi la riappropriazione capitalistica ha dato via libera alla privatizzazione: al costo del servizio si sono aggiunti i profitti e le imposte pagate dalle spa (41%), l’IVA 20%! Occorre lottare per la IMMEDIATA RIDUZIONE DELLE TARIFFE, LA NAZIONALIZZAZIONE DELLE AZIENDE DI SERVIZIO, LA ABOLIZIONE DELLE SPA!

LE COMPONENTI FONDAMENTALI DELLA VITA DELLE FAMIGLIE, DELLE COPPIE DI FATTO E DEI SINGOL: SANITÀ, SCUOLA, ALIMENTAZIONE, TRASPORTI, LAVORO DEVONO ESSERE GARANTITE! La lotta per il diritto alla casa si salda quindi alla lotta per il mantenimento e l’accrescimento del livello di vita dei lavoratori e delle masse in generale! Da qui la necessità di un collegamento e di un fronte con tutte le categorie per una lotta comune a partire da quella per il salario di cui la casa è una componente diretta

coordinamento autogestioni e assegnatari