Referendum poco partecipati, ma le citta' esprimono un chiaro NO al carbone.
tratto da http://www.civonline.it:
Carbone, Civitavecchia ha detto no
Quasi un terzo della città ha detto chiaramente che non vuole il carbone, una piccolissima parte ha detto invece che è favorevole alla riconversione di Torrenord, mentre la maggioranza dei cittadini non è andata a votare. E’ questo che emerge dalla consultazione popolare indetta dal Comune. Su 42.644 degli aventi diritto infatti, 13.084 si sono recati alle urne, pari al 30,68%. A votare No sono stati in 11.025, per una percentuale dell’84,75%. I Si invece sono stati appena il 15,25%, frutto dei 1984 cittadini che hanno espresso la loro opinione favorevole alla riconversione a carbone di Torre Nord. Ci sono inoltre state anche 75 schede bianche, mentre nessuna è stata annullata. Questo il responso uscito dalle urne allestite in fretta e furia per andare a votare. Adesso sarà il consiglio comunale che dovrà dire la sua dopo questa consultazione, e su questo infatti si dividono molti dei commenti di politici e comitati, oltre al fatto che chiaramente si discute sul responso uscito dalle urne nella giornata di ieri.
Referendum sul carbone. A Tarquinia vota il 37,4%
Nemmeno Tarquinia raggiunge il quorum. Nella cittadina etrusca per il referendum consultivo sul carbone ha votato il 37,4% degli aventi diritto. Dai primi dati emerge una netta vittoria del no, con oltre il 95% dei voti.
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italy.indymedia.org/news/2002/10/90971.php
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