Sono appena tornato dal corteo degli operai Fiat a Roma.C'era davvero parecchia gente.Grandi applausi per Casarini e i Disobbedientimentre è stato travolto dai fischi il rappresentante Cisl,mentre cercava di parlare durante il comizio a Piazza Navona
Erano davvero tanti gli operai Fiat giunti oggi a Roma da Termini Imerese e Mirafiori.Il corteo si è snodato da Piazza della Repubblica a Piazza Navona,presenti tutte le sigle sindacali e numerosi partiti e partitini di sinistra(la delegazione più agguerrita era sicuramente quella del PMLI) C'erano anche sindaci e rappresentanti di forze politiche,tra i sindaci "di spicco" Veltroni e Chiamparino e tra i politici Fassino,Salvi,Folena e D'Alema.Proprio quest'ultimo è stato oggetto di sonore contestazioni da parte degli operai che lo hanno apostrofato con insulti pesanti tipo " Pezzo di m..." ,"isoliamo D'Alema " e più volte gli hanno gridato "noi siamo per la PACE!","NOn vogliamo la guerra,vogliamo il lavoro"e ancora "vogliamo Fausto!".Grandi applausi e dimostrazioni d'affetto invece all'arrivo di Casarini e dei disubbidienti con il loro camion con la musica a tutto volume e con un enorme striscione.Molti operai si sono fatti le foto con Casarini e un paio di loro hanno pure "scroccato " due sigarette a Luca:-)) All'arrivo in Piazza Navona si è tenuto il comizio.Quando ha preso la parola il rappresentante della Cisl è stato completamente sommerso da fischi e insulti.Gli operai gli hanno gridato "VENDUTO! ","SCEMO","BUFFONI","SERVI" e via dicendo.Pezzotta,segretario Cisl,non ha neanche avuto il coraggio di prendere il microfono in mano... Grandi applausi invece al discorso di Epifani,segretario Cgil.
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