Compagni Comunisti e AntiFascisti respingono una ventina di squadristi di Azione Giovani intenti a commemorare il camerata ramelli.

Oggi nella città di Crema una squadra di carogne fasciste di Azioni Giovani (o Masturb-Azione Giovani) tentavano di commemorare, in comune, uno degli squadristi del Fronte della Gioventù ucciso nel 75'. La risposta dei compagni comunisti e antifascisti di Crema non si è fatta attendere.
Come al solito codesti signori si sono fatti difendere e scortare dalle forze dell'ordine per riuscire ad entrare nel loro putrido covo.

Picchiatori di operaie e studenti, squadristi servi dei padroni!!!

Per tutti i compagni uccisi dalle pistole e dalle spanghe fasciste, per tutti i compagni uccisi negli attentati e dalle bombe... ORA e SEMPRE RESISTENZA

"tentavano di commemorare uno degli squadristi del Fronte della Gioventù ucciso nel 75'."
Già, peccato che lo "squadrista" fosse un ragazzino di 18 anni che non aveva mai fatto male a nessuno, aveva il solo "torto" di essere iscritto al fronte della gioventù(quale orrore! avere idee politiche diverse dalle nostre!)e, se vogliamo dirla tutta (e facile scrivere "ucciso...") è stato MASSACRATO da due bastardi schifosi che l'hanno aggredito alle spalle (bel coraggio...)e gli hanno sfondato la testa a colpi di chiave inglese. Ramelli morì dopo circa 3 settimane di terribile agonia. Ora, non voglio fare il provocatore ma....vi sembrano una cosa bella?
"Per tutti i compagni uccisi dalle pistole e dalle spanghe fasciste, per tutti i compagni uccisi negli attentati e dalle bombe... ORA e SEMPRE RESISTENZA"
Certo, resistenza. Resistenza da cosa? Quando ammazzano o picchiano uno dei "nostri", allora sono bastardi fascisti.
Quando però noi riusciamo ad ammazzare uno dei loro, allora è giusto e tutto va bene vero?
Certo voi potete manifestare con spranghe, caschi e scudi e guai ad impedirvelo perchè c'è la libertà di espressione, il diritto di manifestare e tutto quanto.
Che male facevano quei ragazzi? Commemoravano la triste morte di un loro amico. E allora? Per quanto tempo noi abbiamo commemorato e commemoreremo Carletto?
I morti non hanno colore....rispettiamo la memoria di tutti.
Un vecchio compagno nauseato dall'ipocrisia

Giusto Alfredo. Sono con te, anche se schierato politicamente dall'altra parte (non "estremamente").

Spero che questa convergenza di opinioni di due persone dotate di vero buonsenso possa far capire agli estremisi di destra e sinistra che si può dialogare pacificamente.

Basta cercare di guardare sempre meno il passato e pensare al nostro comune futuro.

Basta con gli insulti politici.

Cosa si risolve? Niente.

Cosa si genera? Violenza nelle nuove generazioni.

Ciao.

ma questi discoesi andateli a fare nelle sedi dei ciellini... non qui per favore!!!

ci sono cose più importanti

Voi fasci andate amazzati e trucidati alla sola vista L'antifascismo si combatte con le sole ARMI come i nostri nonni e padri TORNATE NELLE FOGNE BASTARDI

Quali sarebbero le cose più importanti?
Combattere e uccidere insieme a "De Waure" i fascisti pericolosi come me? Ma per favore!
Se pensate questo avete proprio una mentalità limitata. Siete capaci solo di odiare il fascismo e perdete di vista i veri valori della vita, oltre a perdere di vista voi stessi. Vi confondete con i "compagni", perdete la vostra identità e riuscite solo a "ragionare" in gruppo, forgiando così una sorta di intelligenza collettiva capace solo di vomitare slogan triti e ritriti.
E' l'ignoranza come la vostra che alimenta l'odio. Gettare insulti e minacciare omicidi dimostra l'inconsistenza delle vostre argomentazioni, oltre che della vostra intelligenza.

Gualzo, forza, proponi un argomento più importante tu. Sono qui pronto a parlare.

A De Waure non lo chiedo neanche.

Ciao!

ma De Waure è un fascista che manda messaggi per screditare i compagni?
il dubbio c'e'

Hai paura che esistano tuoi compagni in quel modo? Pensi che non ci siano "persone" di sinistra capaci di proferire certe amenità?

Io no, io ci credo, io ho avuto colleghi di lavoro che sostenevano certe tesi. (Per fortuna sono ancora vivo... ;-)

Tu non hai mai sentito dire certe parole da un tuo compagno?

Ciao.

Leo si ne ho sentiti e non sono compagno quindi non l'ho detto per difendere posizioni di sinistra piu' moderate.
pero' spero sempre nel buon senso e quindi spero sempre che posizioni cosi' chiuse e intolleranti siano fasulle

ho notato tutte le volte che compaiono degli articoli antifascisti oppure dei messaggi fascisti di commemorazione, in generale quando il dibattitto è incentrato sulla lotta tra le due posizioni la classica difesa di mezzo mondo, fascista o no, è sempre lo stesso, vergognosamente infantile, ricorso a frasi del tipo-cani bastardi ci avete preso alle spalle-, -vigliacchi avete chiameto la polizia- o ancora -infami, l'avevate ucciso voi due contro uno-, ecc....

tutto questo per provare, contro la cosapevolezza (spero) di essere nel torto, che gli altri sono vigliacchi e servi e noi impavidi lottatori.

per chi non lo immaginasse (neanche "sapesse" perchè non ce ne sarebbe nemmeno bisogno...) queste cose sono successe da tutte due le fazioni:nel 77 un giorno 1 militante comunista veniva sprangato da 4 dell'msi (vigliacchi?che cosa centra la vigliaccheria!in quel momento storico esisteva solo lotta senza tregua, spesso si diceva -loro non meritano di essere "trattati" con onore- o frasi dal contenuto simile.
il giorno dopo prima linea colpiva la sede del movimento stesso, agendo in netta superiorità numerica (anche perchè, se non sei scemo, visto che i nomi giravano in fretta e comunque il pericolo di agguati era alto, non è che vai a devastare una sede con 15 persone dentro in 5, ma neanche in 15 dovevi essere almeno il doppio!).

il fine giustificava i mezzi.

adesso le cose purtroppo per i soliti noti, sono cambiate.
l'ondata di antifascismo militante (e anche di fascismo) è finita ed il sistema, cambiato molto anch'esso, trae giovamento dalla violenza dei suoi nemici.
esiste anche la volontà, per quanto possa non piacere, di sviluppare un antifascismo teorico più radicato nell'anima della gente, per evitare che molti giovani, come succede al giorno d'oggi, accecati da infiammata gioventù, prendano vie sbagliate, che non conducono da nessuna parte (per loro).
l'antifascismo come pratica educativa, indicata da qualcuno che ama la rissa come strumento di legittimazione dell'azione antifascista.se amate la rissa andate pure, ma non dite poi che siete di sinistra.

da qualche riga non accosto più il fascismo all'antifascismo per una semplice ragione:l'antifascismo si è evoluto in tutto ciò, il fascismo no:il fascismo non ha contesti teorici affidabili su cui basare un'autocritica (infatti oggi nessuno mai se la immaginerebbe!) volta ad un conseguente sviluppo dell'ideale:il fascismo poi rimane "fermo" soprattotto per una ragione ancora più intuitiva: serve così com'è.

allora veniamo al punto:non servirà mai a niente stare ore ed ore ad insultarsi nel vano tentativo di dimostrare che noi antifascisti abbiamo sempre lottato "con onore" (stile medioevo...) mentre invece i fasci sono dei servi poichè attaccano alle spalle e in superiorità numerica e poi scappano (e magari non hanno nemmeno avvisato quando stavano per attaccare....per non parlare poi dei prigionieri!).

usciamo da questa infinita tiritera su chi è degno e chi no, la dignità si vede nelle idee che si portano!
loro continueranno, perchè non hanno altri mezzi per legittimare le loro vergognose pratiche, noi lasciamoli parlare, sebotiamo le azioni ma riproponiamo la questione sul piano teorico:lì tutto sarà più facile:la gente capirà meglio le nostre ragioni, qualche poppante fascistello sarà sgridato da papà a mamma, ma soprattutto le generazioni future saranno consapevoli del rischio del fascismo e lo eviteranno non perchè indottrinati da fantomatici professoro rossi (magistrati rossi, comici rossi, prof rossi, ma allora perchè ha vinto berluska?) ma perchè il ragionamento sarà presente nelle loro menti, mentre adesso pare che sia nelle nostre che in quelle fasciste ci sia solo onore e cazzate simili.
superiamoli!
eleviamoci a qualcosa di più che rispondere con le loro stesse parole!

ZAPATA VIVE!

Forse non tutti sanno la storia di Sergio Ramelli (Una storia che fa ancora paura- scritto da Guido Giraudo), era un militante del Fronte della Gioventù, decisamente di destra ma non per questo esclusivamente fascista, era un ragazzo che aveva espresso in un tema in classe i suoi legittimi dubbi sulla storiografia accademico-istituzionale manifestamente anti-fascista e marxista. IL tema di Sergio fu trafugato da alcuni suoi "compagni" di classe e fu attaccato con un feroce commento nella bacheca pubblica del suo istituo, pochi giorni dopo dei compagni per redimere l'inorganico, per fare giustizia storica, per difendere il mondo dalla barbarie fascista cercarono di convincere Sergio alla resipiscenza con cinque di colpì di chiave inglese sul cranio. Sergio è morto a diciotto anni. E'morto perchè ha avuto il coraggio di esprimere la sua opinione in un periodo storico in cui essere non organici alla massa, voleva e poteva significare solo essere fascisti, in un paese in cui "uccidere un fascista non è un reato". Sergio è morto perchè ha avuto il coraggio di esprimere le sue idee, di dire quello che pensava, di uscire dal bieco conformismo ideologico che come piombo pesava sul cielo di quegli anni, anni in cui alla sinistra social-comunista ( o sedicente), a quella sinistra che poi sarebbe divenuta filo-atalantica e liberale, democratica e pedissequa ai poteri forti dell'economia, erano riservate tutte le leve lasciate sguarnite dalla miopia politica della dc, che monopolizzava le lottizzazioni politiche lasciando nelle mani di una sinistra, alla quale oramai del comunismo era già rimasta solo la struttura pervasiva e rigidamente feroce, i nodi nevralgici della cultura e dell'informazione. In quel periodo di dittatura del pensiero, Sergio Ramelli, che molto probabilmente non era minimamente fascista , è stato barbaramente ucciso solo per aver osato opporsi alla corrente.
La storia di Sergio deve far riflettere tutti, specialmente tutti quelli che credono nella libertà di espressione e di pensiero. Desta stupore il fatto che in un sito come indymedia, nato e vissuto per una battaglia di libertà, per giustapporsi all'omologazione dell'informazione dei grandi Network il leit motiv sia ancora così marcatamente velato da vecchi discrimini e pregiudizi ideologici.
Sergio Ramelli era un ragazzo come tanti di quelli che ora sono davanti alla tastiera, Sergio voleva solo portare avanti la sua battaglia per la libertà, ma cinque colpi di chiave inglese lo hanno fermato sotto casa sua, a diciotto anni.

Sergio Ramelli vive dentro di noi. I "Compagni antifascisti di crema" potrebbero essere equiparati alle bestie, se non fosse che le bestie sono migliori.
Combatti l'antifascismo ora e sempre!

Se sergio è morto a 18 anni....a me nn me ne frega un cazzo e sono pure contento.....xchè tanto cresceva fascista....quindi......
LE MERDE SI SCHIACCIANO SUBITO

Smettetela con le cazzate buoniste cielline, lillipuziane ecc...
Il fascismo ve combattuto.....caro alfredo......noi siamo nella ragione..punto e basta...chi cazzo se ne frega se aveva 18 anni...me ne fotto era un fascista di merda che ha fatto la fine che meritva...con i vostri moralismi oggi abbiamo i fascisti sl governo..e gli squadristi in divisa o meno a pestare per le piazze.... a questo avete portato.....

Grazie merdeee

"antifascismo militante" ma che cazzo significa x voi?
Significa andare ad ammazzare chi non la pensa come voi?
Quando voi fate l apologia alla guerriglia urbana ve ne state a casa, nel vostro lettino con il papà che vi porta la colazione a letto..... Nessuno di voi ha le mani sporche del sangue innocente che in una guerra viene abbondantemente versato.
Voi pensate all antifascisamo militante come l'atto eroico di chi combatte un regime (ormai morto in Italia) con la pistola in pugno , pronto a sparare al cattivo nemico nero.
Forse vi conviene andare a fare un giro in Palestina, non a vedere , ma a combattere,con la parte che preferite....
E vi capiterà di notare che fra voi e il cattivo di turno
si metteranno in mezzo donne, banbini, inncocenti ,colpevoli e qualche nemico.......
Così avrete anche voi contribuito a bagnare di sangue
l aggettivo "Militante" con il quale da sempre l'invasato di turno condisce la propria ideologia...
Naturalmente che per ogni goccia di sangue nemico versato ce ne siano cento di sangue neutrale, non è importante
.....e solo un il prezzo da pagare per la giusta causa!
La storia è piena di gente che la pensava così.....
P.zza Fontana....P.zza della Loggia...Stazione di Bologna...
...
Fra voi e i fascisti non cambia un cazzo, siete solo degli animali che non hanno rispetto per la vita umana perchè non hanno mai visto la morte violenta negli occhi di un bambino che muore per errore.

Fate schifo!
Per fortuna siete rintanati a casa vostra e fate i gradassi solo davanti al pc.
Poverini,vi auguro di non assistere alla morte di una persona a voi cara,perchè in quel caso forse ripenserete alle farneticazioni che avete scritto.
Spero anche che qualcuno prima o poi vi spacchi la testa,tanto dentro non avete nulla.
Siete peggio del peggiore fascista!

Non si uccide,al massimo si educa.

i moderati fanno pena,il confronto imbastardisce l idea originaria e solo raramente la migliora :bisogna essere estremisti,i moderati revisionisti,i riformisti fanno solo dei danni:l idea buona è sta gia indicata e bisogna semplicemente seguirla senza tante discussioni. riguardo all omicidio del ragazzo fascista dico solo questo: se è stato ucciso alle spalle è stato un gesto buono ma poco onorevole nei modi; se è stato ucciso in uno scontro non c e nulla da dire.

E' stato ucciso in 5 contro 1 a sprangate sulla testa. Dopo la sua morte hanno provato ad intimorire la sua famiglia, a minacciare sua madre e suo fratello.
Onorevole nei modi e nella sostanza, mi pare. In fondo, uccidere un fascista, anche di 18 anni, non è reato, no?
Siete voi i lillipuziani, altro che buonisti e ciellini. Siete lillipuziani del QI, alternativi sì ma all'intelligenza.
Ne riparleremo quando 6 o 7 fascisti verranno a prendervi a sprangate uno per uno. Guai a chi oserà fiatare però allora! Le regole del gioco valgono per tutti... saranno gesti "giusti anche se poco onorevoli nei modi".
Niente da dire, mi pare.

le cose di cui tu parli al futuro sono gia successe durante il ventennio , non fate le vittima indifese; ci potrai credere come no, ma a mio zio a siena entrarono in casa a cercare suo padre ,non c era, ma tanto che erano li hanno pensato bene di sfogarsi sugli oggetti di casa e sull anziana nonna che inveiva e quel che è peggio è che avevano dalla loro parte anche la polizia e le forze dell ordine in generale(e anche ora la situazione non è molto diversa).percio se si parla di ingiustizie mi pare che voi di destra abbiate ben poco da recriminare. ora esco, leggero una eventuale risposta domani.

......Lillipuziano del pensiero ancora una volta, alternativo all'intelligenza ancora una volta. Spero che il prossimo ad essere sprangato sia tu, fabio unipisa. Ma non devi morirne, no... devi solo andare in giro in carrozzina per tutta la vita.
Così senti sulla tua pelle come il confronto imbastardisce l'idea e come sono buoni ma poco onorevoli i tuoi metodi.

A Nando, ma che t'hanno fatto? T'hanno menato e segnato nell'anima per sempre? E non si fa così, suvvìa. Stai dietro la tendina a spiare e stringere i pugnetti: le nocche bianche, i denti che scricchiolano. Coli saliva giallastra dall'angolo della bocca, fai ribrezzo più che incazzare, pena più che irritare, lo stesso piacevole effetto di inghiottire una lumaca viva.. Non sei alternativo a nulla, se non al genere umano.
Che tristezza.

non so da dove chatti o se ti viene comodo passare da pisa ma se puoi vieni tu a ridurmi in carrozzina,sono a scienze politiche 3 anno...ma tanto non verrai perche quelli come te che vengono su indy a rompere protetti dall anonimato sono in realta codardi che del tanto decantato onore di destra hanno poco a che fare, io non mi sognerei mai di andare sul sito di a.n e insultarli(è troppo facile),se ci sono le circostanze adatte gli spacco una vetrina o faccio a botte con uno, se no niente,di sicuro non faccio come te che senza pericolo vado nei siti degli altri(perche indy è di sinistra e di voi ,delle vostre idee e del conseguente inutile scambio di opinioni non ce ne facciamo un cazzo).

giusto,che si facciano un sito pre conto loro. Vengono su indy perchè riconoscono che è l'unico modo per avere informazioni non plagiate dal regime e non sentire le solite buffonatee in più rompono le palle.......

Sei passato dal 5 contro 1 all'1 contro 1? Bravo, bel progresso. Quando ti sveglierai domattina ricordati che la vita reale è un'altra cosa: se ti resta il complesso del superman rischi una brutta fine.

I fascisti, negli anni '60 e '70, scorrazzavano nelle università e nelle scuole compiendo ogni genere di violenze, salvo poi far le vittime quando le buscavano.
Ma porca puttana, vogliamo finirla con la retorica buonista e ricordare che il primo giovane morto a causa della violenza politica nelle scuole del dopoguerra fu Paolo Rossi, studente di Architettura all'Università di Roma, ucciso dai fascisti nel 1966?
Il FUAN, fino al 1967 - 68, la faceva da padrone nelle università italiane, aggredendo e insultando i giovani antifascisti e di sinistra, diffondendo slogan antisemiti e carognate del genere.
Vogliamo ricordarlo, o in nome della " pacificazione nazionale " ( utile solo ai fascisti ) dobbiamo tacere ?
La morte di Ramelli è stata una tragedia, ma il clima nella quale è maturata lo hanno creato i fascisti, non dimentichiamocelo!

..non avranno mai termine
Ramelli e' stato aggredito alle spalle,ucciso in 5 contro uno,perche' voi 1 contro 1 non valete un cazzo,parlo per esperienza....:D
Voi luridi protettori degli ebrei,mi fate cagare
Onore a Ramelli,morte ai tossici e ai giudosionisti(e a chi li protegge)...

MA RAGAZZI CHE SUCCEDE SIAMO IN UN SITO DI MERDE NERE FASCISTE? ORA VENGONO QUI A PARLARCI DI RAMELLI DEL CAZZO.SENTI HITLER DI MERDA MA DOVE VIVI NEL CULO DI TUA MADRE E OGNI MATTINA VIENI CAGATO FUORI?PRIMA DI CADERE NEL BUCO PROVA A CHIEDERE COME è STATA LIBERATA L'ITALIA DAI VOSTRI SERVI FASCISTI,VEDRAI CHE DI RAMELLI CE NE SONO STATI TANTI X FORTUNA.AHH DIMENTICAVO,LA PROSSIMA CAGATA CHE FARà TUA MADRE DIGLI DI TIRARE L'ACQUA ALMENO TORNI COI TUOI CAMERATI MERDA SECCA. W IL DUCE A TESTA IN GIU.

I fascisti vanno trattati come meritano. Sempre, ovunque, indistintamente.

Inutile parlare di forza nuova, base autonoma, azione giovani. Rimangono fascisti.
Nessun rispetto per loro. Nè ora nè mai.