non solo il comune censura

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la prima foto si riferisce a una delle scritte coperte dagli operatori del comune questa mattina, nei prossimi giorni fotograferò anche le scritte "riverniciate " dai disobbedienti durante la giornata, oggi nn c'è stato tempo.
questa scritta è stata "scoperta" da alcun* militant* anarchic* durante la manifestazione che sono stati aggrediti dal servizio d'ordine disobbedienti-rifondazione in c.so peschiera
http://italy.indymedia.org/news/2002/11/121454.php

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questa è la foto dello striscione che il servizio d\'ordine disobbedienti-rifondazione-(anche cgil) hanno tentato di nn far aprire aggredendo i i militant@ e cercando di strappare via. giusta la reazione contro questi polizziotti.
nn basta perché da persone che gridano al regime fascista per gli arresti dei scorsi giorni e nn tollerano uno striscione nn omologato quale altro mondo possibile ci possiamo aspettare?? nuovi piccoli stalin crescono

se questi hanno già il servizio d'ordine è fatta.
sbirri, e al governo alle prossime elezioni
Muoversi.

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altre scritte ;-) comunque sto fatto del servizio d'ordine è alquanto inquietante...........

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altre scritte ;-) comunque sto fatto del servizio d'ordine è alquanto inquietante...........

uomonero, stamattina ho letto il tuo post di denuncia del lavoro dei pulitori comunali..fantastico, mi ha comunicato libertà e denuncia della censura contemporaneamente, volevo mandare un commento in cui inneggiavo alla sfida con i pulitori, in cui proponevo di ripassare tutti fogli bianchi di merda!
è anche giustissimo che ora tu stia denunciando l'atteggiamento stalinista dei disobbedienti, di cui, è vero, a volte emergono prove... però è sufficiente andare a qualche riunione, o semplicemente conoscere qualche disobbediente anche fuori dalle manifestazioni, per mitigare lo stalinismo di cui li si accusava. lo so, sembra tutto facile, io penso di sì. ora immagino che tu ti senta anarchico, che tu sia anarchico e che gli atteggiamenti di persone che ritengono che un'organizzazione anche rigida aiuti nella pratica e nelle azioni, siano esse semplici cortei, o azioni di disobbedienza più serie, nelle quali si deve stare attenti a come ci si muove e a quanto si è uniti come gruppo, perchè non si finisca tutti nella merda(ti assicuro che conosco disobbedienti, a bologna, che di mazzate dalle sbirri o dai fasci ne hanno prese, nel senso che si sono sbattuti ed hanno rischiato sempre sulla propria pelle), credo che questi atteggiamenti e pratiche ti stianno sui coglioni.
mi fermo un po' perchè sembra una lunga apologia dei disobbedienti, tra l'altro non ne faccio neanche parte, ma ne conosco parecchi, abbiamo occupato insieme a bologna, ma le infamate costanti che ci si scambia su indymedia mi sembra siano abbastanza. penso siano un po' stupide.
in più, ripeto, condivido la tua denuncia, ma se si tratta di graffiti che ne coprono altri, beh, allora è giusto scannarsi in questo senso, a chi scrive più in fretta....ma dire che avrebbero un posto nella polizia di un futuro governo o dire che sono dei fasci, mi sembra dxavvero troppo, anche in questo contesto di scontro , come è successo a torino. non sono affatto d'accordo con il tentativo di eliminare lo striscione sulla distruzione delle carceri, ciascuno ha tutto il diritto di dire ciò che pensa, e ci mancherebbe, ma ho parlato per telefono(io sto a roma, non ci potevo andare a torino) con ragazzi che erano lì ed hanno cerc<ato di farmi capire che c'era la preoccupazione che ci fossero scontri con la polizia, la deviazione del gruppoo con lo striscione era sembrata pericolosa, ci si è cominciati ad infamare e da lì il bordello... insomma, il succo del messaggio è che i disobbedienti sono profondamente in conflitto con lo stato delle cose attuali, come d'altra parte tante persone che disobbedienti non sono, ma disobbediscono ogni giorno a molte leggi perchè ritengono siano profondamente ingiuste. occupare fa parte di questo modo di agire, per esempio.
insomma, non è tra coloro che hanno partecipato al corteo di oggi a torino che credo ci sia la gente contro cui dobbiamo lottare.
ho scritto davvero cose già sentitissime, però con il cuore, perchè a me gli uominineri mi son sempre piaciuti.
ciao .vespanegra

E voi osate chiamarvi anarchici? Vigliacchi, bugiardi e, per usare un termine fascista e mafioso che vi piace tanto, infami. VOI avete pestato in quattro contro uno -e col tirapugni- un tipo del gabrio. Complimenti, perchè non andate ad arruolarvi da ghiglia?

Forse Uomo Nero non sa che c'è un filmato interessante eseguito da un compagno del giro Indy che dimostra ampiamente quello che è accaduto. Si vede un gruppo di c.a. venti uomini vestiti di nero, incappucciati e/o mascherati con passamontagna, che si spingono ad attendere l'arrivo della testa del corteo di 30 mila persone bloccando letteralmente la via. Senza spostarsi di una virgola, esponendo il loro striscione.
Di conseguenza si vede arrivare il momento del "contatto" col servizio d'ordine del Social Forum (per lo più compagni delle RSU della sinistra sindacale e di Rifondazione) che semplicemente con la pressione dei corpi cerca di spingere i recidivi contestatori della manifestazione all'altezza di via Monginevro, per permettere al corteo di defluire. In poche parole le "anime pie" delle libere individualità bloccava fisicamente la possibilità di defluire alla stragrande maggioranza dei manifestanti. Spingi spingi, arriva l'altro spezzone del corteo dall'altro contro viale di c.so Brunelleschi: a questo punto la situazione si aggrava, poichè si accentua l'effetto tappo con l'aumentar della gente. Negli spintonamenti e scazzottature reciproche (perchè queste si vedono) nessuno ha tolto lo striscione alle anime pie e tranquille dei liberi contestatori. Tant'è che alla fine lo hanno appesso a due alberi vicino al CPT senza alcun problema e livore censorio da parte di alcuno.
Io personalmente mi sono beccato un paio di pugni in un occhio dati con un oggetto tagliente (chiavi o altro). Difatti mi son dovuto far medicare perchè mi sanguinava la parte dell'arcata sottobulbare. Dunque, sono stato "accarezzato" con un innoquo oggetto tagliente, evidentemente usato per difendere le proprie libere idee dall'"aggressione" dei "poliziotti" disobbedienti in azione a mani nude e a viso scoperto. Bene: quell'occhio ho rischiato di perderlo... E come tu ben sai sono infermiere, e su questo piccolo e marginale fatto non esagero.
Se ora mi si parla di libertà di esprimere le proprie idee (anarchiche, comuniste, disobbedienti) chi è il vero censore?
Chi si fa il culo per preparare con tutte le difficoltà del caso una grande manifestazione mai vista a Torino contro il CPT di c.so Brunelleschi? O chi con la propria azione all'ultimo momento cerca di mandare a schifio una manifestazione che non gli garba?
Forse in questa città c'è un diritto di prelazione nella battaglia contro il CPT di Torino da parte di qualche eminente personalità delle case occupate?
Nessuno vuole frenare nessuno dal bruciare i CPT, se qualcuno lo farà, certo non lo fermeremo noi, anzi... basta che non ci siano i migranti dentro...

Bravi siete riusciti a ritagliarvi il vostro pezzo di visibilità ora levatevi dai coglioni,che c'è gente come soprattutto Marco ed in parte io che devono lavorare per abbattere realmente i muri che Torino ha creato intorno al CPT.
Se non vi interessa l'argomento non abbiamo niente da dirci.

in riferimento a uomo nero: veramente indy dà il peggio di sè in queste occasioni e chi vi scrive pure. non ho letto un solo commento di contenuti, né un aggiornamento decente. a parte le interviste di radio gap (che ringrazio di cuore per il contributo, l'unico significativo apparso su queste pagine), il resto è vera merda. dovreste farvi un bell'esame di coscienza sull'utilità della vostra esistenza, al di là delle banfe sull'open publishing. se il vostro target è tutto sullo stile di uomo nero, vi state infilando in un bel tunnel: invece di contaminare la cosiddetta "società civile" e allargare il più possibile i vostri orizzonti, vi state sempre più chiudendo in un gruppetto autoreferenziale... certo, di veri rivoluzionari, cazzo (e figa), voi sì che valete. ma continuate a farvi pippe tra di voi, perché fuori - nel mondo, quello vero - più nessuno vi caga. non ve ne siete accorti? indy continua a perdere di credibilità, non si trovano più contenuti, vi rivolgete a un target (che vi sponsorizza e che vi segue, come un bel gruppetto di ultrà) sempre più marginale. è questo il motivo per cui indymedia italia è nata? davvero pensate che questa sia la strada giusta su cui proseguire? ovvia la risposta: noi siamo aperti, chiunque può pubblicare. vero, ma ripeto: fatevi un bell'esame di coscienza sul PERCHE' a pubblicare c'è solo più gente come uomo nero... da parte mia credo valga la pena un tentativo per evitare di imboccare definitivamente il tunnel dell'autoreferenzialità. stiamo camminando sulla lama di un rasoio, certi post (vd. mickscopa e compagnia bella) fanno ricordare qualche anno addietro. che schifo... mentre i piccoli rivoluzionari da tastiera si fanno i pompini a vicenda mentre guardano le foto che li immortalano nelle loro eroiche gesta, nessuno ha pensato che al corteo sfilavano moltissimi migranti, la maggior parte dei quali senza documenti: se fosse successo un qualsiasi casino, dentro il cpt magari ci finivano pure loro. ma a uomo nero probabilmente di questo non gliene frega assolutamente,l'importante è che LUI faccia la SUA rivoluzione privata, in cui dialogo, domande e rapporti con GLI ALTRI non hanno né peso né valore. vale la pena dirti una sola cosa: vergogna.

Riposto qui il mio commento.. scusate x il doppione

Il problema di indymedia che sta emergendo in questi giorni e' che e' orizzontale solo fino ad un certo punto.. la colonna centrale viene decisa a parte (e infatti c'e' il megascazzo sull'articolo di Arto e Franti), e poi c'e' il problema 'imc torino', o bologna o vattelapesca.
Non tutti possono postare con questa firma, e chi pubblica sotto questo nome da una redazione deve rendersi conto che le sue notizie vengono viste come piu' autorevoli di altre postate da una persona qualunque, perche' sembrano la 'voce ufficiale' di indymedia. Attenti, non ho detto che lo e': dico solo che usare una firma cosi' genera molto facilmente questo equivoco.

Quindi i casi sono 2: o chi si firma con 'imc vattelapesca' cerca di dare un'informazione il piu' possibile corretta e completa, oppure non usa 'imc vattelapesca' come firma perche' poi e' normale che la gente si incazzi con indy in generale e non con chi ha postato la notizia in particolare.

Dato che la correttezza dell'informazione e' un'opinione e non una realta', la cosa migliore da fare e' seguire la soluzione 2: NON UTILIZZARE firme come 'imc torino' o simili: se veramente ognuno diventa un media, che ognuno si firmi con il suo nome o pseudonome che voglia: cosi' si rende veramente piu' orizzontale indymedia.

forse però il problema è che chi ha pubblicato nella colonna centrale firmandosi come IMC TORINo è effettivamente indy di torino... meditate...

caro Marco, ci sarebbero davvero molte cose a cui rispondere non solo a te in verità, ma data la conoscenza....
in ogni caso si può parlare del mondo intero per motivare le proprie posizioni quindi tu ti sei scelto dei casi per giustificare la tua visione...diciamo che facciamo un po' tutti lo stasso
parli di video che testimoniano non si capisce bene cosa probabilmente li vedremo tutti quanti dato che ne esistono più di uno. vedo inutile la difesa addotta "ma poi lo striscione è stato appeso...", mi vien da dire che rinomate fonti dela federazione del PRC che intrattenevano il dialogo con la controparte paiono smentirti sulle atteggiamento pericoloso delle individualità in questione. come paiono smentirti sull'atteggiamento pacifico al tuo arrivo, e nn andiamo avanti...
lo striscione è stato appeso perché nn vi sono solo eserciti di teste di cazzo in circolazione forse qualcuno da entrambe le posizioni ha avuto un po' di buon senso
ma potremmo parlare del servizio d'ordine che interviene contro delle militanti che staccano carta bianca dai muri...
ma ciò che mi fa terminare la discussione o meglio nn la blocca prima della nascita è questo http://italy.indymedia.org/news/2002/12/122400.php
questa è la mentalità, è la formazione, è il motivo della mia lontanza, delle mie scelte
se qualcuno vuole giocare a carte scoperte io gioco
io uomonero sono toni uno dei primi occupanti dell'isabella e poi del gabrio, e oggi militante di un gruppo morto che è zone di conflitto. non mi nascondo dietro a pseudonimi perché moltissimi mi conoscono come uomonero.
quindi per chi vuole inquadrarmi sono un comunista, ma che ha tentato in tanti hanni di militanza di allontanare da se le deformazioni che lo stalinismo nn sempre ci si riesce...
caro marco io dico la mia dal mio punto di vista, che è differente dal raccontare palle perché come ben sai nn le racconto. posso sbagliare, posso vederci male. ma mentre io dico "visto comunicando il mio punto di vista..." tu, e il gabrio con ilsuo comunicato, i vostri militant* con minacce e distruzioni "noi siamo, noi abbiamo ragione, noi....."
ogni tanto qualcuno vi dirà "voi magari vaffanculo
davvero scritto di colpo senza rilettura così magari si coglie lo spirito senza artifizi a cui da politici, e a volte politicanti, siamo, in molti abituati

gli sbirri erano in divisa.
quelli che erano a volto coperto invece non avevano il coraggio delle proprie azioni politiche.
NON SAPETE PIU DOVE DOVETE AGGRAPPARVI!
IL VETRO é LISCIO.
PS:le foto sono magnifiche.

a cosa serve il passamontagna quando si vuole andare semplicemente ad attaccare uno striscione?
è una domanda ingenua?

"questa è la foto dello striscione che il servizio d'ordine disobbedienti-rifondazione-(anche cgil) hanno tentato di nn far aprire aggredendo i i militant@ e cercando di strappare via. giusta la reazione contro questi polizziotti".

Visto che tu nn dici bugie, ma le tue verità di parte vediamo per punti le cose.
Dal video fatto da un compagno di Indy Media che i tuoi confratelli conoscono bene per averlo visto si vede bene che lo striscione in questione viene disteso bene dagli anarco-squatter ben prima dell'arrivo del corteo, altezza di via Monginevro. Appena vedono arrivare le prime propaggini del servizio d'ordine (composta da gente che ben conosci: operai Fiat, Alenia, Oreal, Politecnico, Snur, Fiom, Cgil, Torino Social Forum, PCR...) si spingono a chiudere il controviale di c.so Brunelleschi da cui sta avanzando il corteo.
Si ha il primo contatto, e poi un susseguirsi di spintonamenti con continue mediazioni da parte di qualcuno che si agita del mezzo, che portano lo striscione integro a spostarsi più in là, all'altezza di metà via Monginevro. Poi arrivano gli altri del Social Forum-disobbedienti: una prima parte media, una seconda arriva alle scazzottature sulla sinistra del gruppo dietro allo striscione. In quel video non si vede strappare o tentare di strappare nessuno striscione. Difatti l'arma del contendere non era lo striscione, ma quella mascherata che voleva impedire al corteo di defluire tranquillamente o provocare chissà che cosa...
Dinamica delle scazzottature.
Questa è abbastanza ben documentata dal video di qualche anarcos ("una'altra censura è possibile"). Si vede che questa parte dagli uomini incappucciati e si estende a quelli che gli stanno intorno. In quel mentre si vede che arrivo io di slancio andando a beccarmi il mio primo pugno.
In seguido si vede che me ne becco altri solo per aver iniziato a urlare qualcosa come "fascisti", mi avvinghio a quello che mi da un'altro pugno e casco a terra con lui sommerso da altri...
Quindi che attacchi personali fai? Almeno sii più chiaro.
Inoltre ricordati il vecchio detto: gli uomini si giudicano da ciò che fanno e non da ciò che dicono di se stessi.
a mai più

parliamo di cose serie.
vediamo cosa siamo riusciti ad ottenere, al di là di episodi che NON rimarranno nella memoria e di scazzottature che NON producono risultati (anche se purtroppo hanno prodotto l'occhio nero di marco).
1)in 30000 persone hanno manifestato, per la prima volta in italia, per chiedere la chiusura dei lager per migranti
2)i DS si stanno spaccando (direte: che novità! vero, ma questa volta lo fanno perché stanno cominciando un processo di auto-critica sull'abominio della legge turco-napolitano, quindi ben venga)
3)la città più triste, grigia e rigida d'italia ha accolto (certo, con calore moderato, del tutto torinese, ma ha pur sempre accolto) senza sospetto la manifestazione e si è vista invasa dai colori, dalla musica e da un modo diverso di stare in piazza (infatti, per quel che mi riguarda, gli incappucciati li avrei lasciati lì, a fare la loro misera figura, e invece del servizio d'ordine li avrei allontanati a colpi di culo - il culo delle pink, ovvio!)
4)per una volta non c'è stato bisogno di coniugare temporalmente conflitto e consenso, perché è avvenuto in contemporaneità, grazie all'impossessarsi dello SPAZIO ad opera della parte più creativa del movimento. questo per quanto riguarda le pratiche di piazza, per il resto ognuno metta in campo ciò che vuole (qualcuno vuole distruggere il lager? bene, avrà tutto il mio appoggio! prima però bisogna riuscire a svuotarlo, altrimenti altri rischiano la vita, lì dentro...)
5)ora abbiamo i numeri per ampliare i buchi all'interno delle sporche coscienze della sinistra, innanzi tutto sbugiardando il coglione del sindaco e i suoi amichetti, come nigra. se non approfittiamo del momento, è stato tutto inutile.
per me la manifestazione è stata questo.
il resto sono pagliacciate che già nessuno ricorda più e che davvero non si caga nessuno, al di là del recinto della nostra piccola e noiosa periferia cittadina e delle menti piccole e noiose di piccoli e noiosi uomini.

MA SEI PROPRIO INFAME UOMO NERO, MA NON E CHE TI PAGANO PER SEMINARE ZIZZANIA? SE NON CI AVEVI ANCORA PENSATO VAI A FARE DOMANDA IN QUESTURA, CON QUESTE REFERENZE TI ASSUMONO SUBITO. BUON LAVORO

Concordo pienamente con quanto esponi.

Al massimo ci ripeteranno che siamo sbirri seminatori di zizzannia etc..

Il Gabrio si stà facendo troppi nemici.

Se poi, ancora peggio i nemici sono in casa il tutto dovrebbe far quantomeno riflettere.

Non sono semplici punti di vista sono nette posizioni ben distinte e tutto questo è preoccupante.

Da un lato menomale, per ora, che non c'è nessun indagato di Torino. (ci siamo capiti)

Vedi bello non penso che neanche indy-Torino sia stata corretta con i propri compagni.

Saluti