La fontanella della vergogna...

Entrando nella pagina centrale de sito del comune di perugia
http://www.comune.perugia.it/central.htm
si trova un link “emergenza idrica: risparmi l’acqua o resti a secco” che contiene “12 perle di saggezza”
sono consigli utili per il risparmio dell’acqua nell’uso domestico di tutti i giorni con tanto di cifre es:
“un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4000 litri di acqua all’anno”
solo che si sono dimenticati di metterci la 13 perla di saggezza:
“mettere un rubinetto alla fontanella ai giardini carducci”
lì l’acqua scorre x 24 ore al giorno…………. E da una prova fatta da un cittadino risulta che ogni anno, solo con questa fontanella, si sprechino oltre 2 milioni di litri l'anno!!!
Qui sotto riporto l’articolo trovato su un giornale perugino, futurando, che riporta quest’esperimento……..

Forse sarebbe il caso che invece di dispensare “perle di saggezza” anche il comune di perugia cominci ad usare un po’ di buonsenso!!!!!!!!!!!




La fontanella della vergogna...

...ovvero: come il Comune di Perugia butta via i soldi...e la faccia!

Emergenza idrica! Il problema del III millennio! Tutti ne parlano: in molti
paesi del mondo c'è gente che muore perché non ha acqua per bere ed irrigare
i campi. Anche in Italia il problema si fa sentire...e non solo in Sicilia:
persino l'Umbria (notoriamente "ricca" di acqua) è stati costretta al
razionamento! Lodevoli campagne di sensibilizzazione ci invitano a non
sprecare il prezioso liquido. Proprio recentemente, la CESAP (l'ente che
gestisce il nostro acquedotto) ha suggerito alle famiglie un semplice
accorgimento che può far risparmiare ben 10.000 litri di acqua l'anno: basta
utilizzare la lavatrice domestica "sempre" a pieno carico! è un piccolo
suggerimento che ci può far risparmiare soldi ma, soprattutto, che si
insegna un modo di vivere, un'etica del consumo. Risparmiare acqua è un
segno di civiltà! Ma il Comune della ricca ed opulenta Perugia non bada a
queste piccole cose: basta andare ai Giardini Carducci per vedere un bell'
esempio di civiltà(!): c'è una fontanella, lì, che butta acqua 24 ore al
giorno!!! Non ha un rubinetto, né un pedale per aprire e chiudere il getto.
Niente di niente: acqua potabile a ciclo continuo. Per chi? Vi scrivo
indignato, perché non sopporto gli sprechi in generale e tanto più quando si
tratta di un elemento tanto prezioso. Ho anche misurato quanta acqua
potabile viene buttata via: ho preso una bottiglia da due litri, un tubo in
gomma ed ho cronometrato quanto tempo ci vuole per riempirla: 31,46 secondi
(!)... il che vuol dire quasi 5.500 litri al giorno (!!), cioè oltre 2
milioni di litri l'anno!!! Escluse le "sorsate" di qualche occasionale
avventore! Così, mentre la CESAP ci dice come risparmiare qualche migliaio
di litri, il Comune ne butta via milioni! Spero che altri cittadini, come
me, si facciano sentire, magari direttamente da chi ha il compito di
decidere e provvedere.

è un gesto di civiltà!

http://www.futurando.it

I dodici comandamenti per risparmiare acqua potremmo definirli di buon gusto e soprattutto, come in mille e altre occasioni, come sagge scelte individuali. Purtroppo però quello che ci serve sono scelte politiche mirate e all'interno di un percorso politico culturale, del tutto assente in Umbria. Tuttavia la questione acqua in Umbria sembra del tutto compromessa cioè la privatizzazione passa attraverso un governo locale di Centro- Sinistra.
DS e Rif. Com. preferiscono, non considerando tutto il resto dell'apparato perugino, Privatizzare.
Una nota positiva, di non scarsa rilevanza, è l'uscita di Rifondazione dall'aula, mettendo in minoranza la Lorenzetti.
Complimenti. Ora però, cari compagni di Rifondazione, visto che anch'io sono molto vicino a Voi, non contrattiamo al ribasso questa "QUESTIONE". Il DO UT DES può servire individualmente, migliorando le nostre condizioni di Vita, ma non per il partito e soprattutto per le persone. Per questo cari compagni sarò costretto atenervi sott'occhio e sputtanare, se ve ne sono, il GAP che si viene a creare tra le manifestazioni verbali e quelle "Pratiche".

N.B. Della Vecchia (Luciano), per correttezza, ha votato contro la privatizzazione della mensa all'A.Di.Su., però, ricordiamoci che lui è Vice-Presidente e perciò ha una responsabilità politica:quindi se la privatizzazione dovesse passare, per non esserne responsabile ha il diritto dovere di DIMETTERSI.

Saluti comunisti: Hasta la Victoria Siempre.