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UN COMUNE ASSASSINO
by jena Tuesday, Dec. 03, 2002 at 7:39 AM mail:

LA PROPAGANDA

UN COMUNE ASSASSINO...
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La Rivoluzione il Che la faceva solo con... la Coca Cola!

    Di buona famiglia, nasce a Buenos Aires nel 1928, Ernesto Guevara De La Serna  detto "CHE".
Appassionato di viaggi in motocicletta, gira in lungo e in largo per l'America Latina, conosce luoghi e realtà diverse. E' affetto da asma cronica, ma ciò non gli impedisce di laurearsi in medicina agli inizi degli anni '50.

   In Guatemala viene a conoscenza delle precarie condizioni di fame e miseria delle popolazioni sottoposte al Regime di Dittatura Comunista di Jacobo Arbenz. A causa dei forti interessi economici degli Stati Uniti in Guatemala, viene inviato un contingente militare statunitense a rovesciare il dittatore. Comincia così un odio smisurato da parte del "CHE" verso gli Stati Uniti.

    In una notte del 1955, Guevara incontra in Messico un giovane avvocato cubano in esilio che si prepara a rientrare a Cuba, Fidel Castro. Subito entrano in sintonia, condividendo gli ideali, il culto dei "guerriglieri" e la volontà di espropriare il dittatore Batista dal territorio cubano. Il CHE  sbarcherà a Cuba insieme a Fidel e altri guerriglieri in esilio.
 
    Nel 1956, autonominatosi comandante di una colonna di partigiani, si fa notare per la sua crudeltà e determinazione. Un ragazzo non ancora ventenne, un guerrigliero della sua unità, rubò per fame un pezzo di pane ad un compagno. Senza processo o interrogatorio, Guevara lo fece legare ad un palo e giustiziare mediante fucilazione. Nel 1958 riporta la prima "vittoria" sui miliziani del regime di Batista a SANTA CLARA. Un treno carico d'armi viene intercettato e bloccato dalla sua unità armata, facendo prigionieri una cinquantina di soldati. In seguito a questa operazione, il dittatore Batista fugge sconfitto e Guevara fu nominato "procuratore" (boia) della prigione della CABANA. La popolazione cubana era in festa, non sapevano che i successori di Batista avrebbero portato molto più morti e disperazione che la speranza di una vita migliore!        
    L'ufficio in cui esercita Guevara, diventa teatro di torture e omicidi tra i più efferati. Secondo alcune stime, sarebbero stati uccisi oltre 20.000 persone, per lo più ex compagni d'armi che si rifiutavano di obbedire e che si conservavano, al contrario del "CHE", democratici e non violenti. Nel 1960 il "pacifista" GUEVARA, istituisce un "campodi concentramento" sulla penisola di GUANAHA, dove trovarono la morte oltre 50.000 persone colpevoli soltanto di non condividere i suoi ideali di "PACE E FRATELLANZA"!! Ma non sarà il solo campo, altri ne sorgeranno come a Santiago di Las Vegas dove c'è il campo Arco Iris, nel sud-est dell'isola sorge il campo Nueva Vida, nella zona di Palos si istituisce il campo Capitolo, quest'ultimo è un campo speciale per bambini sotto i 10 anni! Se una persona si era resa colpevole di reato a sfondo politico veniva arrestata insieme a tutta la famiglia. La maggior parte degli internati veniva lasciata con indosso le sole mutande, le celle non erano mai pulite, si lasciavano a marcire per anni nei propri escrementi in attesa di fucilazione o torture indicibili.
   
    Successivamente gli fu conferito l'incarico di Ministro dell'Industria e presidente del BANCO NACIONAL, la Banca centrale di Cuba. Guevara non perde tempo a mettere in pratica il suo "modello sovietico". Elogia l'odio per le proprietà e per lo "sporco" denaro ma sceglie di abitare in una grande e   lussuosa casa colonica in un quartiere residenziale a l'AVANA. Impone la povertà forzata alla popolazione mentre lui vive nel lusso più abominevole in cui si possa trovare un COMUNISTA. In omaggio a Lenin, chiama il suo primogenito Vladimir.
   
    Nel suo testamento, da buon allievo della scuola Maoista-Leninista del Terrore, scrive: "AMO L'ODIO, BISOGNA CREARE L'ODIO E L'INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE' QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE". Queste parole non vengono da Heinrich Himmler, il fondatore e ideatore delle SS germaniche, bensì dall'uomo che per oltre 30 anni è stato falsamente mitizzato come simbolo di pace e uguaglianza.
  
   Guevara si adopera a diffondere sistematicamente la guerriglia in giro per il mondo, il suo motto: "Creare 2, 3, Mille Vietnam!" Nel 1963 è in Algeria dove si unisce a Dèsirè Kabila, un marxista, grande sterminatore di popolazioni civili. Il suo continuo desiderio di diffusione per la lotta armata, lo porta del 1967 in Bolivia dove si allea col Partito Comunista Boliviano ma non riceve alcun appoggio da parte della popolazione locale, nessuno di loro si unisce alla sua unità di guerriglieri.
   
    Isolato e braccato, Ernesto Guevara De La Serna detto "CHE", venne catturato dai miliziani locali boliviani e giustiziato il 9 Ottobre 1967. Molti lati di questa vicenda non furono mai chiariti come non si saprà mai quali responsabilità ha avuto Fidel Castro nella morte del "CHE". 
  
    Dopo la sua morte, Fidel Castro ricopriva la carica di massima autorità al governo di Cuba ancora vigente ai giorni nostri. Di tutto questo orrore sopra descritto non si è mai saputo niente di ufficiale fino alla grande fuga del popolo cubano del 1980. Milioni di cubani si riversarono nella locale Ambasciata del Perù chiedendo asilo politico per la vita durissima imposta loro dal Regime Dittatoriale Comunista.
   
    Castro concesse a solo 125.000 persone il permesso di lasciare l'isola, permesso dato solo a chi conveniva a lui... Fu concesso l'asilo politico agli internati dei manicomi criminali, ai peggiori individui, ai mutilati, ai delinquenti comuni, ai poveri senza fissa dimora, ai barboni, a gente che Castro non considerava esseri umani, a gente a cui diceva di interessarsi molto!
   
   Castro approfittò della situazione per liberarsi definitivamente di questi "rifiuti umani" (diceva lui) scaricandoli alla tanto odiata America.

Oggi, tutto questo orrore continua indisturbato, prima  con il "CHE" e ora con Fidel. Le torture, i campi di sterminio, le fughe in massa da CUBA, sono all'ordine del giorno!

A Cuba si giustiziano con la fucilazione persone indiziate di reato senza un regolareprocesso! E il mondo cosa fa? Il mondo piange ininterrottamente gli Ebrei di Hitler! E per quello che ne rimane, danno la caccia agli ex nazisti in giro per il mondo... fra 20 anni, quando questi saranno tutti morti, daranno la caccia ai loro fantasmi!

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torna a lavorare jena
by xart Tuesday, Dec. 03, 2002 at 7:52 AM mail:

torna al lavoro, e non cercare di riscrivera la storia tramite indymedia, gia ci pensano in TV, fatti assumere da qualche tg, le porte sono sempre aperte a persone come te!!!

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RISPOSTA
by OO Tuesday, Dec. 03, 2002 at 8:00 AM mail:

IL POPOLO NON E' DALLA VOSTRA PARTE!

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si vabbè
by bip Tuesday, Dec. 03, 2002 at 8:19 AM mail:

Mi sembra chiaro che sia il solito rincoglionito che posta provocazioni con nick altrui.
Ciao jena, stavolta è toccata a te eh... (a questo punto spero..)

bip

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che jena...
by Barbara Tuesday, Dec. 03, 2002 at 8:26 AM mail:

...che jena scriva queste stronzate non ci credo neanche se lo vedo con la penna d'oca e la pergamena in mano!!!

(ciao bippetta!)

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ma...
by bobpgc Tuesday, Dec. 03, 2002 at 8:46 AM mail:

mi sa che dentro ad indy c'è tanta gente "strana" che posta ognitanto, vorrei chiedere a queste persone chi gli dice di farlo e come. C'è una gran puzza di merda, non vorrei che qualcuno là in alto si preoccupasse troppo di quello che si scrive qui dentro.

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rilassatevi
by 1+1 Tuesday, Dec. 03, 2002 at 9:06 AM mail:

E' vero, c'è molta gente strana che gira ultimamente.
Ma è così evidente da dove provengono che ci deve far pensare che stiamo facendo dei bei danni, anche solo per il fatto di esserci.
Se gli sbirri stanno attaccati a indy tanti danni non ne fanno: non possono riscuotere il pizzo dai bottegai e le prostitute stanno piu' rilassate senza rapinatori in giro. Il mondo e' piu' bello con meno sbirri per strada. Le loro mogli saranno contente con tutto il tempo libero che si ritrovano e lo stesso le figlie.
Ce ne vorrebbero di +, di sbirri su indi.
In fondo siamo un honeypoint con uno scopo sociale, quando saranno tutti qui, il mondo sara' libero..
;)

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ma le fonti di qs iena???
by ale Tuesday, Dec. 03, 2002 at 9:13 AM mail:

Vorrei solo sapere da quali "fonti" ha attinto iena per scrivere il suo "pezzo"...la CIA????
Comunque la tortura non è mai stata una pratica della Rivoluzione Cubana.

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cloni
by °° Tuesday, Dec. 03, 2002 at 9:40 AM mail:

quasi clonano anche me.....
non credo sia facile.


baci antifa!

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Piccolo pensiero
by jodosha Tuesday, Dec. 03, 2002 at 9:46 AM mail:

A tutt* gli/le indyan*,
quando vi si presenta davanti un post di qualche fascistello che si diverte a scrivere cazzate, o di qualche sbirro annoiato, tenete presente che sono *provocazioni*.
Lo so che d'istinto vi viene di spaccare il monitor, così ripiegate per una soluzione meno drastica: rispondere in modo animato a questi idioti.
Domanda: alle provocazioni si risponde? NO !!!
Per cui ignorate tutti stì coglioni, che si divertono nel vederci incazzati, dopo dieci post non presi in considerazione, troveranno qualche altro divertimento, tipo andare a giocare a calcio di notte su di una autostrada (in quel caso fittate un bel tir). :-P

jodosha

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cucùsettete
by sherlock Tuesday, Dec. 03, 2002 at 10:59 AM mail:

Guardate un po' chi c'è dietro l'articolo...

http://italy.indymedia.org/news/2002/11/121070.php

E poi dice che gli altri non lo rispettano.

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Si sente nella gola e anche nel naso.
by jena Wednesday, Dec. 04, 2002 at 9:06 AM mail:

Ecco chi è , il merda!E' incazzato perchè un paio di giorni fa l'ho pedinato e sgamato sto stronzo.Non ho smentito prima perchè non me ne ero accorto , l'ho letto solo ora,poraccio.Un grazione enorme ai compagni e alle compagne che hanno sgamato il merda ;grazie per la fiducia ,è una sensazione piacevole che rende queste ditate nei tasti meno fredde.Con affetto .

Jena

PSAnche se ho un dubbio sul merda in questione che non siano i due molluschi ale e roby o l'analfabeta Nikita.
Mah,ha poca importanza.

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stessi dubbi
by abr Wednesday, Dec. 04, 2002 at 10:36 AM mail:

non ricordo se a nome ale o robi o roby ma robe simili le ho viste nei commenti ad un mio articolo:
http://italy.indymedia.org/news/2002/10/99023.php


"AMO L'ODIO, BISOGNA CREARE L'ODIO E L'INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE' QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE"
Si sa qualcosa di sta frase? E' qualcosa di estrapolato dal contesto o è proprio inesistente?

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x jena
by sherlock Wednesday, Dec. 04, 2002 at 10:42 AM mail:

E comunque il taglio mi sembra simile a quello del tipo che ieri si firmava IO IOI e AMNESTY. E pure lì ha preso un sacco di botte.

Ivan meets G.I. joe

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??!!??!!??
by abr Wednesday, Dec. 04, 2002 at 10:51 AM mail:

"AMO L'ODIO, BISOGNA CREARE L'ODIO E L'INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE' QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE"

Si sa qualcosa di sta frase? E' qualcosa di estrapolato dal contesto o è proprio inesistente?

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e vabbè
by jena Wednesday, Dec. 04, 2002 at 2:33 PM mail:

Sembra estrapolato da "Full metal jacket",ho letto qualcosa di simile tempo fa in un sito (il cui link fu postato su indy da un compagno)di un merdoso revisionista di cui non ricordo il nome;un sito allucinante.Credo che sulle INVENZIONI di questo stronzo(o forse era lui stesso)sia stato fatto un articolo sul "Giornale" che ogni tanto,fra un emissione di parole a caso e l'altra,Roby posta su indy quando si parla del Che.Vabbè , niente di così importante se non per l'opportunità che mi da di risalutarvi.

Ciao belli!

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-------
by ale Wednesday, Dec. 04, 2002 at 3:16 PM mail:

mi piacciono i post in cui jena e la mogliettina bip scrivono insieme.
e la mia fatica per non insultarvi purtroppo non basta,siete solo delle merde e quando qlc1 vi apre gli occhi su chi era quel porco che voi agitate in piazza sotto forma di bandierina idolatrandolo come benefattore,vi nascondete,e insultate...
merde siete,merde rimarrete

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sparisci , non parlo con le piante grasse
by jena Wednesday, Dec. 04, 2002 at 3:18 PM mail:

Ale...un comune stornzetto.

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L'articolo
by Emiliano Wednesday, Dec. 04, 2002 at 3:23 PM mail:

Viene dall'atroce sito http://www.italiavera.net, passateci se non altro per la schermata iniziale azzurro cielo con la scritta "sì global". E' molto peggio di tutti i siti di estrema destra in cui sono passato (anche nuova-propaganda.org, che è proprio una delusione, io speravo in un sito di folli radical-fascisti tolkieniani e invece sono dei banali qualunqisti fascistelli). Comunque, qualcuno la prima volta che l'hanno postato sostiene che i dati riportati non sono presenti neanche nel Libro Nero del Comunismo. Se qualcuno ce l'ha a casa può verificare.

Emiliano

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alla congrega
by robi Wednesday, Dec. 04, 2002 at 5:27 PM mail:

di coglioni,meno ale, mancava emiliano....benvenuto a parlare di quel porco maledetto del che...!!!!

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il testo
by sherlock Wednesday, Dec. 04, 2002 at 5:50 PM mail:

Così, brutale brutale

Non possiamo predire il futuro, ma non dobbiamo mai cedere all'infame tentazione di farci portabandiera di un popolo che anela alla sua liberta, rinnegando la lotta che per la liberta e aspettando che ci venga elargita dalla vittoria degli altri. E giustissimo evitare ogni sacrificio inutile: percio e molto importante appurare le effettive possibilita che ha l'Americaassoggettata di liberarsi in forma pacifica.
Per noi, la risposta e chiara. Sia o meno questo il momento indicato per iniziare la lotta, non possiamo farci nessuna illusione - ne ne abbiamo il diritto - di ottenere la liberta senza combattere. E le lotte non saranno semplici manifestazioni di piazza contro i gas lacrimogeni, ne scioperi generali pacifici; e neppure la lotta di un popolo infuriato che distrugga in due o tre giorni l'apparato repressivo delle oligarchie al governo. Sara una lotta lunga e cruenta, il cui fronte sara nei rifugi guerriglieri, nelle citta, nelle case dei combattenti (dove la repressione cerchera facili vittime tra i familiari), nella popolazione contadina massacrata, nei villaggi e nelle citta distrutte dal bombardamento nemico. Ci costringono a questa lotta: non c'e altra alternativa che prepararla e decidersi a farla. Gli inizi non saranno facili: saranno difficilissimi. Tutta la capacita di repressione, tutta la brutalita e la demagogia delle oligarchie si porranno al servizio del nemico. Il nostro compito, all'inizio, e sopravvivere. Poi agira l'esempio perenne della guerriglia con la propaganda armata nell'accezione vietnamita del termine: vale a dire, la propaganda degli attacchi, dei combattimenti, che si possono vincere o perdere: ma si fanno. Il grande insegnamento della invincibilita della Guerriglia fara presa sulle masse dei diseredati. La galvanizzazione dello spirito nazionale, la preparazione a compiti piu duri, per opporsi a repressioni piu violente. L'odio come fattore di lotta - l'odio intransigente contro il nemico - che spinge oltre i limiti naturali dell'essere umano e lo trasforma in una reale, violenta, selettiva e fredda macchina per uccidere. I nostri soldati devono essere cosi, Un popolo senza odio non puo vincere un nemico brutale.


http://chehasta.narod.ru/duetre.htm

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ed ora gli sciacalli
by sherlock Wednesday, Dec. 04, 2002 at 6:21 PM mail:

Ora si confronti il testo con le frasette/versioni tratte da alcuni simpatici siti:

La sua azione, esplicitamente ispirata ad una concezione coercitiva, impersona, come egli scrisse: "l'odio distruttivo che fa dell'uomo un'efficace, violenta, selettiva, fredda macchina per uccidere".

http://www.kattoliko.it/leggendanera/eta_contemporanea/guevara.htm

"AMO L'ODIO, BISOGNA CREARE L'ODIO E L'INTOLLERANZA TRA GLI UOMINI, PERCHE' QUESTO RENDE GLI UOMINI FREDDI, SELETTIVI E LI TRASFORMA IN UNA PERFETTA MACCHINA PER UCCIDERE".

http://www.fascismoeliberta.net/kf/SCHEIBE.html
http://www.msfiammatricolorevicenza.it/58305.php
cucùsettete, guarda chi c'è...
http://spazioinwind.libero.it/destraapuana/che_guevara.htm
http://it.geocities.com/european_libertisnavicula/pages/politika/liberopensiero/articoli/19_27-10-2001_baruzzo.htm

Qui invece uno studio un po' più intelligente:

http://www.peacelink.it/webgate/news/msg01736.html

Ho vinto una pizza (visto che m'avete fatto saltare la cena), o una scomunica?

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gracias!
by abr Thursday, Dec. 05, 2002 at 11:46 AM mail:

Ringrazio jena, Emiliano e sherlock per i preziosi chiarimenti!

Nel vostro discorso sensato si sono inserite delle...delle...interferenze...saranno i server che non funzionano bene...

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grazie doppio...
by abr Thursday, Dec. 05, 2002 at 11:49 AM mail:

...a sherlock!!! Leggo solo adesso di averti fatto saltare cena!!!

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...jena, il tuo nome è il tuo programma!
by camillo Saturday, Dec. 07, 2002 at 3:52 PM mail:

sei molto attento a cuba e sostieni - che bocca della verità - che a cuba si fucila senza processo. intanto ti chiedo: perché, con processo saresti più tranquillo? ipocrita? poi ti chiedo: che fare del governo di questo paese - intendo l'italia - che da licenza di fucilare ai suoi sicari, in piazza o altrove, durante manifestazioni autorizzate? aggiungo che lo riterrei un governo fascista anche se autorizzasse le sue jene a fucilare durante manifestazioni non autorizzate! a carlo, chi ha fatto il processo? fini, trullio, cappello, perugini o chi? forse tu? jena di nome e di fatto.

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credo di aver capito
by ernst Saturday, Dec. 07, 2002 at 4:13 PM mail:

Il CHE è il problema più serio per i porci padroni terrorristi e i loro leccapiedi (quando i padroni non si lavano i piedi).

Ma tutto questo mi rende abbastanza ottimista, e sarà proprio grazie alle idee e soprattutto alla concreta pratica rivoluzionaria del CHE, che i porci di tutte le baie inquinate del mondo saranno smascherati e "pagati" con la moneta più appropriata.

Stiamo arrivando...

HASTA LA VICTORIA, SIEMPRE


...e nulla sarà impunito!!!

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ripulito il sito web www.italiavera.net
by Carlo Sunday, Mar. 06, 2005 at 1:28 PM mail: info@italiavera.net

il portale italiavera.net è stato ripulito dalle menzogne..

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