Il libro giá c'é,adesso mancano solo i ROGHI!
Fratelli d’Italia:ecco la mappa. Islamici,buddhisti,occultisti,sikh.Sono ben 616 le fedi nel nostro paese.In quanti le praticano?Dove s’incontrano?Rispondono un libro e il Web.
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Vi ricordate il "MALLEUS MALEFICARUM"?É stata la piú autorevole fonte sul satanismo della cristianitá medievale:responsabile atraverso la sANTA iNQUISIZIONE(andate a vedere:in vATICano ancora esistono le 'officine' della 'sANTA iNQUISIZIONE':non poSSono piú loro ed il loro sANTO ardore caggionare la morte di nessuno .... ma allerta,non si sa mai,qualche volta ci proveranno.Vi ricordate di quella ragazza 23 enne scomparsa in vATICANO e della quale NON si seppe piú nulla?IL VERO SATANISMO HA LA SUA IMMONDA SEDE IN VATICANO E SI APODA:MASSONERIA NERA!!!!!)della tortura,la umiliazione e la meSSa a morte di milioni di vittime innocenti! Ma la sANTA cHIESA aPOSTOLICA rOMANA non ha mica perduto il vizzietto:mentre il sANTO pAPA ha giá chiesto scusa(poverino,che umiliazione...)sono giá usciti a migliaia i nuovi "MALLEUS MALEFICARUM",veri manuali di indottrinamento inquisitoriale del XXI secolo .......quali antipapi in Italia pensano di essere il “vero” papa? Quanti sono i praticanti del satanismo e dell’occultismo? E poi: dove si trovano nel nostro paese le associazioni islamiche o buddhiste, oppure le comunità di cristiani ortodossi, dove s’incontrano i fedeli dei dischi volanti…? A queste e altre domande risponde l’Enciclopedia delle religioni in Italia (Elledici, 1048 pagine, 120 mila lire), risultato di 12 anni di ricerche sociologiche a cura del Cesnur, il Centro studi sulle nuove religioni, diretto da Massimo Introvigne. Sono ben 616 le fedi censite sul territorio italiano e analizzate nel loro credo, storia, costumi e organizzazioni. Un’affascinante realtà multireligiosa di cui dà conto anche il sito quadrilingue del Cesnur ( http://www.cesnur.org ):dotato di motore di ricerca, presenta fra l’altro una biblioteca on-line, documenti sulle relazioni fra chiese e stati in tutto il mondo e vari rapporti dei movimenti che si battono contro le sette più pericolose. Due libri sulle religioni (SIR Servizio Informazione Religiosa n° 35 (1024), 11 maggio 2001) Esce in questi giorni nelle librerie per i tipi delle ElleDiCi l'"Enciclopedia delle religioni in Italia", realizzata dagli studiosi del Cesnur (Centro Studi Nuove Religioni). Si tratta di un'opera di 1000 pagine, con ampie introduzioni storiche, dati statistici, indirizzi, numeri di telefono, collegamenti Internet e analisi dottrinali di 616 realtà religiose e spirituali presenti in Italia (da notare che solo gli Usa ci superano con 1500 "sigle"), divise in 40 categorie.
"La percezione del pluralismo religioso in Italia non sarà più come prima", dice PierLuigi Zoccatelli, vicedirettore del Cesnur che con Nelly Ippolito Macrina e Verónica Roldán e sotto la guida di Massimo Introvigne, ha contribuito alla redazione delle voci di quest'opera imponente.
Dalla ricerca emerge che i cattolici italiani "ufficiali" – che risultano battezzati - sono circa il 97%, mentre i praticanti sono compresi fra il 35 e il 40%, con incrementi piccoli ma significativi rispetto a rilevazioni dell'inizio del decennio 1980 e di quello successivo. Quanti invece dichiarano un'identità religiosa diversa dalla cattolica sono circa 1.100.000 - i cittadini italiani - e poco meno di 2 milioni con gli immigrati non cittadini: in quest'area si trovano gli islamici, induisti, buddhisti, le religioni sikh e radhasoami, il protestantesimo pentecostale e battista di origine asiatica e africana, e una presenza cristiano-ortodossa da Balcani ed Europa Centro-Orientale di dimensioni notevoli (160.000 persone circa), insieme coi copti dall'Africa ed i Testimoni di Geova che sono 400.000. Pertanto sul totale della popolazione (57.440.000 cittadini italiani) si arriva all'1,92%; inoltre, se si considerano i residenti (circa 59 - 60 milioni, cifra incerta a causa dell'immigrazione clandestina) gli appartenenti a minoranze religiose salgono intorno al 3,50%. Si tratta, dicono al Cesnur, di presenze abbastanza significative anche numericamente.
[segue recensione di altro volume] http://www.cesnur.org/2001/enc/sir11052001.htm
www.happywebonline.it/archivio/09-2001/rk07-religioni.htm
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