Dopo l'esperienza di Firenze e la straordinaria giornata di Cosenza tornano sul satellite l'informazione, le immagini, le suggestioni sonore, gli stili, i conflitti di Global Project (tv, radio, magazine).
Mentre si richiede l'archiviazione delle indagini sulla morte di Carlo, nuovi arresti e provvedimenti vengono avviati dalla procura di Genova e nuove provocazioni sembrano precedere l’appuntamento nazionale fissato a Genova stessa per il 14 dicembre, le tribù della comunicazione satellitare riprenderanno a trasmettere per praticare uno sguardo e una voce ostile al neoliberismo, alle fortezze dai confini invalicabili, alle zone rosse, al comando monopolistico dell’informazione.
Assieme alla carovana costituente delle e dei disobbedienti che attraverserà l’Europa a partire dalla mattina di mercoledì 11 dicembre, Global Project giungerà a Copenhagen per descrivere quell’Europa dei municipi e degli studenti, dei migranti e dei lavoratori precari, quell’Europa che vuole star fuori dalla guerra, che chiede reddito di cittadinanza universale e incondizionato, che vuole che persone e saperi possano correre veloci senza confini e recinzioni. Sono troppe infatti le istanze, le relazioni, i bisogni, le passioni che rimarranno fuori dalla stretta costituente dei 105 membri della convenzione , sono troppe le voci che non potranno parlare laddove si decide il futuro dello spazio politico europeo. E’ per questo che ci sarà la comunicazione delle moltitudini, delle resistenze, delle disobbedienze diffuse che attraverseranno i due giorni di contro vertice del 13-14 dicembre, per questo ci saranno Global Radio e Global tv, per questo Global magazine proverà a raccontarne alcuni momenti rilevanti nel prossimo numero.
Global Project, con le sue tre articolazioni comunicative, sarà anche presente nella mobilitazione nazionale del 14 dicembre a Genova. Di ritorno dall’Europa, la tribù di Global tv sta progettando un'altra trasmissione satellitare a fine dicembre da Termini Imerese per dare voce agli operai della fiat in lotta , e dove tra l'altro da poco è stata chiusa di forza TeleFabbrica, e da Monterey (Messico) dove il I gennaio si festeggerà l’anniversario della ribellione zapatista e dove verrà presentata la nuova rivista Rebeldia.
Già su satellite invece Global Radio (Hot Bird | frequenza 11199,66 Mhz | Polarizzazione verticale | Symbolrate 27500 | canale Goldbox 499) dopo esser stata con Radio Ciroma (107.500) a Cosenza e poi a Torino continuerà con Copenhagen ad allargare la rete e l’esperienza europea del Global Comunication Project. Per accedere allo streaming a 8-16-32 e 56 Kbit/s e ai materiali audio e di testo visitare il sito http://www.globalradio.it
www.globalradio.it
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