|
Vedi tutti gli articoli senza commenti
|
elogio ad Avanguardia
|
|
by
Nicolino Saturday January 11, 2003 at 12:44 PM |
mail:
free@free.it |
--------------
Una volta soltanto, vorrei che i compagni si rendessero conto che non tutti i fascisti sono dei reazionari, non tutti sono forzanovisti cattolici integralisti. I camerati di Avanguardia vanno elogiati per il loro coraggio di proporre e esprimere liberamente le stesse idee formulate da Thiriart e da altri personaggi (e organismi) che tentarono di creare (già in passato) un ipotetico fronte antiborghese euroasiatico contro l'imperialismo statunitense. Come fate ad accettare gente come i disobbedienti, diessini, cossuttiani ai vostri cortei, quando tutti sanno che questi sono funzionali al sistema e sono espressione di quella borghesia di sinistra che tenta di recuperare consensi dopo l'emorragia di questi ultimi anni?? I nazionalrivoluzionari (quelli non legati a nessun organismo partitico o istituzionale) vanno accettati come tutti gli altri. Il movimento no-global non è proprietà di nessuno, inoltre ritengo validi i contributi espressi in alcune riviste che cercano la terza posizione, al di fuori d'ogni schieramento politico di destra e sinistra, e di ogni ortodossia (comunista/fascista). Ognuno di noi potrà essere pro o contro di essi, ma non si potrà mai vietare a ogni soggetto che si dichiara antimperialista, di manifestare il proprio dissenso verso questo sistema e di partecipare agli organismi nati in questi ultimi anni (mi riferisco ad esempio ai Social Forum). Chi fa orecchie da mercante o tenta di riesumare cavalli di battaglia che una volta si utilizzavano contro la Democrazia Cristiana e oggi contro il governo del Polo, tenta solo di aggrapparsi a battaglie passate (mi riferisco all'antifascismo) ponendosi sullo stesso piano di Berlusconi che vede comunisti perfino nella sua casa di Arcore. Impendendo a questi camerati di avvicinarsi al movimento di opposizione mondiale all'imperialismo, si fa il gioco del sistema che ha sempre avuto paura dell'incontro dei due estremi e che ha sempre fomentato l'odio di entrambe le sponde, scagliando comunisti e fascisti nelle nostre metropoli. IL SISTEMA che opprime le classi e i popoli oppressi ha utilizzato questa contrapposizione per rafforzarsi. Alimentando il fuoco dell'antifascismo o quello dell'anticomunismo contribuiamo attivamente a rafforzare le sue mura di cemento armato. Perciò cari compagni, bisogna ammirare e aiutare sempre chi è uscito fuori da mucchio per unirsi alla resistenza popolare contro la crisi del capitalismo.
Saluti Nazionalcomunisti
www.controilsistema.it
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
C'è un problema...
|
|
by
Tom Joad Saturday January 11, 2003 at 12:55 PM |
mail:
|
Non sono famoso per la mia faziosità, né penso che "i fascisti non debbano parlare"; anche perché, senza che parlassero, sono venti mesi che gli italiani se li ritrovano al governo, quindi c'è poco da mostrarsi indignati e molto da studiare per capire la realtà. Esistono ancora numerosi problemi che impediscono ad organizzazioni come Avanguardia di essere ammesse all'onor del mondo; dopo aver premesso un doveroso vaffanculo a chi risponderà a questo post con i consueti commenti da stadio, cercherò di elencarne alcuni, senza la minima pretesa di esaustività. 1) Il livello culturale -e spessissimo anche umano- degli appartententi alla destra (non solo a quella nazionalrivoluzionaria) è generalmente disperante. Difficile trovare persone in grado di difendere con coerenza le proprie tesi, insomma. 2) L'impegno dei militanti delle formazioni antagoniste è rivolto al 10% alla politica attiva, e al 90% a piantare paletti di distinzione tra se stessi e le altre organizzazioni. Questa tendenza, fortissima all'estrema sinistra, diventa spesso all'estrema destra l'unica ragione di essere di questo o di quel gruppo. 3) Chi, partendo dall'estrema destra, ha cercato di uscire dalla gabbia del reducismo, del razzismo biologico di Rosemberg o da quello culturale di Evola, dal terrorismo fatto di faide, dalla fama di lacché del potere che viene in genere affibbiata a chi milita in quell'area, ha finito ordinariamente per approdare ad altri lidi. Il caso di Marco Tarchi, in questa sede tanto spesso vituperato o considerato apertamente in malafede, è emblematico anche delle difficoltà di un simile percorso. Ci sono in giro alcuni suoi post che sarebbe bene cercare e leggere con attenzione.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
risposta
|
|
by
Nicolino Saturday January 11, 2003 at 01:44 PM |
mail:
|
Caro Tom, mi sembra scorretto e offensivo nei confronti di coloro che si dichiarano fascisti, dire che al governo vi sia una coalizione fascista, un errore molto grave di valutazione storico/politica. Non si può paragonare l'esperienza del ventennio fascista all'attuale governo sostenuto dagli Usa, dal Vaticano e dalla Mafia. 1- Berlusconi e il Polo della Libertà rappresentano la convergenza di interessi e di vedute di centri di potere occulti (massoneria,mafia,Vaticano etc.) e del capitale finanziario. Mussolini, riferendomi al programma del '19 rimase prigioniero del suo stesso movimento, che nel Nord Italia (Soprattutto) era al servizio degli agrari e degli industriali. I suoi tentativi di avvicinamento nei confronti del movimento socialista furono innumerevoli. Anche dopo l'assassinio di Matteotti (commissionato da ambienti dell'alta-borghesia che avevano interesse affinchè non avvenisse l'apertura a sinistra, vi ricordo che Mussolini stilò la lista dei nuovi ministri da sostituire, erano in gran parte socialisti e sindacalisti. In poche parole gli industriali e le multinazionali volevano fermare la pacificazione e l'entrata dei socialisti nel governo). Paragonare Mussolini a Berlusconi è come paragonare Stalin a D'Alema. La figura del Duce è stata fin troppo demonizzata dalla storiografia nazionale (La storia purtroppo la scrivono i vincitori, non i vinti) 2-Le politiche del regime fascista non sono certo le stesse del governo berlusconiano. Non ho mai condiviso la repressione nei confronti dei Partiti di sinistra compreso quello popolare di Don Sturzo, però in quei vent'anni si sono realizzate le basi dello stato sociale che ora questo governo sta smantellando. L'INPS è stata (a mio parere) l'opera più importante del fascismo. Senza la previdenza sociale molti lavoratori non avrebbero mai avuto la pensione. IL LIBERISMO NON CARATTERIZZO'LA POLITICA ECONOMICA DEL FASCISMO. Per quanto riguarda Avanguardia, ho sempre pensato che d'ogni area o idea, bisogna sempre salvare ciò che è sano e che può contribuire alla lotta contro l'imperialismo. Non sto parlando di Forza Nuova o della Fiamma Tricolore, ma di coloro che in nome del fascismo rivoluzionario (non quello burocratico imperialista che ha caratterizzato gran parte del ventennio) vogliono realmente distruggere il sistema che condanna milioni di esseri umani allo sfruttamento e all'oppressione.
Saluti Nazionalcomunisti
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
risposta
|
|
by
Nicolino Saturday January 11, 2003 at 01:45 PM |
mail:
|
Caro Tom, mi sembra scorretto e offensivo nei confronti di coloro che si dichiarano fascisti, dire che al governo vi sia una coalizione fascista, un errore molto grave di valutazione storico/politica. Non si può paragonare l'esperienza del ventennio fascista all'attuale governo sostenuto dagli Usa, dal Vaticano e dalla Mafia. 1- Berlusconi e il Polo della Libertà rappresentano la convergenza di interessi e di vedute di centri di potere occulti (massoneria,mafia,Vaticano etc.) e del capitale finanziario. Mussolini, riferendomi al programma del '19 rimase prigioniero del suo stesso movimento, che nel Nord Italia (Soprattutto) era al servizio degli agrari e degli industriali. I suoi tentativi di avvicinamento nei confronti del movimento socialista furono innumerevoli. Anche dopo l'assassinio di Matteotti (commissionato da ambienti dell'alta-borghesia che avevano interesse affinchè non avvenisse l'apertura a sinistra, vi ricordo che Mussolini stilò la lista dei nuovi ministri da sostituire, erano in gran parte socialisti e sindacalisti. In poche parole gli industriali e le multinazionali volevano fermare la pacificazione e l'entrata dei socialisti nel governo). Paragonare Mussolini a Berlusconi è come paragonare Stalin a D'Alema. La figura del Duce è stata fin troppo demonizzata dalla storiografia nazionale (La storia purtroppo la scrivono i vincitori, non i vinti) 2-Le politiche del regime fascista non sono certo le stesse del governo berlusconiano. Non ho mai condiviso la repressione nei confronti dei Partiti di sinistra compreso quello popolare di Don Sturzo, però in quei vent'anni si sono realizzate le basi dello stato sociale che ora questo governo sta smantellando. L'INPS è stata (a mio parere) l'opera più importante del fascismo. Senza la previdenza sociale molti lavoratori non avrebbero mai avuto la pensione. IL LIBERISMO NON CARATTERIZZO'LA POLITICA ECONOMICA DEL FASCISMO. Per quanto riguarda Avanguardia, ho sempre pensato che d'ogni area o idea, bisogna sempre salvare ciò che è sano e che può contribuire alla lotta contro l'imperialismo. Non sto parlando di Forza Nuova o della Fiamma Tricolore, ma di coloro che in nome del fascismo rivoluzionario (non quello burocratico imperialista che ha caratterizzato gran parte del ventennio) vogliono realmente distruggere il sistema che condanna milioni di esseri umani allo sfruttamento e all'oppressione.
Saluti Nazionalcomunisti
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Mah...
|
|
by
Tom Joad Saturday January 11, 2003 at 02:53 PM |
mail:
|
Vedi Nicolino, per fortuna, per far emergere e trionfare il fascismo e la sua concezione di cooperazione tra le classi sono state necessarie circostanze storiche eccezionali, a partire da una guerra-tragedia che finì con un'epidemia devastante, passando per la decimazione della elite culturale italiana rappresentata in buona misura dagli ufficiali di complemento che morirono in molti al fronte, e finendo ad un "senso della democrazia" ottant'anni fa pochissimo diffuso ed ancora meno applicato. Nel 2003, non so quanto senso abbia richiamarsi ad esperienze tanto estreme, anche lasciando da parte il discutibilissimo patrimonio di iconografia, risse, Nuclei Armati Rivoluzionari e quant'altro il senso comune ha finito per attribuire alla litigiosissima galassia della destra. A formare il brodo di coltura dell'esperienza fascista sono stati fenomeni come il reducismo, l'arditismo e il contrasto ormai irripetibile tra soldati ed operai ai tempi degli scioperi del 1917, tutti elementi impossibili da attualizzare e che, se anche fosse, costituirebbero esperienza condivisa non per una generazione intera, ma per gruppi sparutissimi. Il rischio che si corre ad attualizzare queste vicende è come minimo quello di un'impopolarità stigmatizzata, che ti lega le mani all'istante.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Nessun rispetto per i fascisti
|
|
by
Bu Saturday January 11, 2003 at 06:14 PM |
mail:
|
Mi auguro che voi restiate nella vostra fogna, così continuerà ad essere molto facile ignorarvi. Continuate a teorizzare 'ste quattro stronzate sulla terza posizione come ormai fate da trent'anni senza che nessuno vi dia giustamente un minimo di credito. Evitate, quindi, di provare ad avvicinare i nostri cortei o le nostre assemblee, perchè sono sicurissimo che non sarete accolti con molti sorrisi. Siete solo dei servi!.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Posso dirti solo questo...
|
|
by
Tom Joad Saturday January 11, 2003 at 07:01 PM |
mail:
|
Uomini camminano a piedi lungo i binari diretti verso un posto da cui non c'è ritorno; elicotteri della stradale che spuntano dalla collina, e minestra riscaldata sul fuoco sotto il ponte, la fila per il ricovero che fa il giro dell'isolato BENVENUTI NEL NUOVO ORDINE MONDIALE. Famiglie che dormono in macchina nel Sudovest, nè casa, nè lavoro, nè sicurezza, nè pace. La strada è viva stasera ma nessuno si illude su dove vada a finire; sto qui seduto alla luce del falò, e cerco il fantasma di Tom Joad. II prete tira fuori un libro dal sacco a pelo accende un mozzicone e fa una tirata in attesa del giorno in cui gli ultimi saranno i primi, e i primi saranno gli ultimi.
In uno scatolone di cartone, nel sottopassaggio, trovo un biglietto di sola andata per la terra promessa. Hai un buco in pancia e una pistola in mano; si dorme su un cuscino di sasso e ci si lava nell'acquedotto municipale. La strada è viva stanotte ma nessuno si illude su dove vada a finire; sto qui seduto alla luce dei falò e aspetto il fantasma di Tom Joad. Perché Tom diceva: "Mamma. dovunque un poliziotto picchia una ragazzo, dovunque un bambino nasce gridando per la fame, dovunque c'è una lotta contro il sangue e l'odio nell'aria, cercami, e ci sarò. Dovunque si combatte per un posto dove vivere, o un lavoro decente, o una mano che ti aiuta, dovunque qualcuno lotta per essere libero guardalo negli occhi, e vedrai me." La strada è viva stanotte ma dove va a finire lo sappiamo tutti; sto qui seduto alla luce dei falò assieme al fantasma di Tom Joad.
Bruce Springsteen, 1996.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|
Interessante
|
|
by
Gabriele Saturday January 11, 2003 at 07:41 PM |
mail:
|
Mi piace questa discussione. Questa è la dimostrazione che destra e sinistra sono concetti troppo generali per essere validi sempre, e lo stanno divenendo molto di più. Al di là di tutta la retorica, il colore delle bandiere e le musiche, dal punto di vista ideologico si stanno creando "ponti" in molte direzioni. La fusione di nazionalismo e di economia pianificata si è vista spesso nel mondo. Nella cina popolare per esempio si è assistito alla nascita di un nazionalismo aggressivo all'interno del PC, che ha contribuito fortemente alle politiche contro le minoranze, particolarmente quelle musulmane e contro i Tibetani. Anche tutta la teoria dei "fronti di liberazione" dall'Algeria all'Indonesia,etc... è stata una fusione, un alleanza tra nazionalismo e marxismo. E'un bene o un male? Dipende da che tipo di nazionalismo ci troviamo di fronte: se nazionalismo moderato o nazionalismo sciovinista esasperato. Ma dipende ancor di più dall'esistenza di democrazia e libertà in questi gruppi nazionalsocialisti( non è inteso nel senso di nazisti). L'ANC-nazionalista,socialista ma democratico- per esempio ha costruito un Sud Africa democratico e non ha attaccato i diritti della minoranza bianca, a parte alcuni estremisti cmq fermati. Invece la Siria-nazionalista, socialista ma totalitaria-ha costruito uno stato nazista, terrorista che opprime il suo popolo e quello Libanese oltre a contribuire a tener caldo il medio oriente. L'errore della sinistra, non solo italiana,è stato quello di sostenere tutti i "fronti di liberazione" senza tener conto di questi fattori. Senza però andare troppo lontano da noi, vi sono fermenti nazionalistici anche all'interno dei noglobal e dei disobbedienti, e non sono tutti nazionalismi moderati e democratici.
|
|
versione
stampabile | invia ad un amico
| aggiungi un
commento | apri un dibattito
sul forum |
|
|