COMUNICATO STAMPA - 25/01/2003 di papillon rebibbia che riprende lo sciopero della fame.
Dopo che alla Camera è stato di fatto deriso e mortificato l'appello dei detenuti e di Giovanni Paolo II per un atto di clemenza, i detenuti di Rebibbia Nuovo Complesso hanno iniziato un vero e proprio sciopero totale della fame per chiedere un provvedimento di indulto.
Gli oltre 1.000 detenuti impegnati nella pacifica protesta di queste settimane, hanno deciso che, a rotazione, gruppi di 10-15 persone per ogni reparto inizino lo sciopero della fame, sostenuti dalla solidarietà di tutti gli altri. La stessa forma di protesta è oggi in discussione tra i detenuti della gran parte deglle carceri italiane.
I detenuti di Rebibbia chiedono ai capigruppo di ogni partito di riprende con serenità il dibattito su un vero e proprio provvedimento di indulto che sia premessa di una generale riforma del sistema penitenziario e auspicano un intervento diretto del Presidente del Consiglio.
Inoltre si appellano a tutte le istanze della società civile affinchè il loro grido di dolore venga ripreso ed amplificato nelle piazze, nelle scuole, nelle chiese e ovunque all'esterno delle carceri.
www.papillonrebibbia.org/
|