Ma quandè che scomunicano i governandi e i militari guerrafondai
----------- VATICANO New Age scomunicata I vescovi trovano «dieci motivi» per ripudiare ufficialmente la «nuova spiritualità» MIMMO DE CILLIS Il Vaticano ha dieci buoni motivi per condannare il New Age, primo fra tutti il subdolo tentativo della nuova spiritualità («nuova» fino a un certo punto, visto che oggi si parla già di «next age») che intende rimpiazzare le religioni tradizionali e in special modo l'eredità giudaico cristiana. Se fino a ieri era nota l'avversione cattolica al movimento New Age, oggi il ripudio del credo dei «Figli dell'Acquario» è ormai ufficialmente formalizzato in un documento, sia pur definito provvisorio, presentato in collaborazione dai dicasteri vaticani per la cultura e il dialogo interreligioso. «Non è una crociata verso la nuova spiritualità», si affrettano a puntualizzare i prelati che introducono il documento vaticano, 100 pagine dal titolo «Gesù cristo portatore dell'acqua viva. Una riflessione cristiana sul New Age». Ma ne è di fatto una critica puntuale e serrata, che in modo analitico smonta le basi filosofiche e le argomentazioni del New Age giudicandole fallaci, distorte, ingannevoli. E' allarmata la chiesa per questo fenomeno che sta «erodendo le stesse basi della civiltà occidentale» e che - questa è la novità interessante rispetto a studi precedenti - viene collegato in un certo qual modo al dilagare della Massoneria, altra bestia nera per la Chiesa cattolica. Proprio il termine New Age - ricorda il vademecum vaticano - fu coniato e utilizzato da un circolo massonico americano agli inizi del secolo scorso, e il disegno di diffondere un nuovo paradigma di vita, intriso di influenze della teosofia, dello spiritismo, dell'antroposofia - cancellando così il ricorso e la necessità di un credo religioso tradizionale come quello cristiano - si rivela assolutamente funzionale agli intenti e allo spirito della laicista-razionalista della massoneria, spina nel fianco per la chiesa in età moderna e contemporanea. Fra le due realtà, New Age e massoneria, c'è una differenza fondamentale - l'una è sincretistica e panteistica, la seconda crede in un essere supremo; ma c'è anche una battaglia comune, nella distruzione di quell'umanesimo cristiano che è alla base della civiltà occidentale. Di questa possibile alleanza la Chiesa sembra allarmata, notando come entrambe mirino ad alterare la coscienza individuale per scardinare una visione cristiana della vita. Ed ecco i dieci motivi snocciolati nel testo vaticano per ripudiare in toto il New Age: Dio è una essere assoluto, non coacervo di energia; esiste un solo Gesù Cristo, mentre per il New Age questi è un logos fra i tanti; l'essere umano è un singola entità, non parte di un «essere universale»; la salvezza non è un cammino di auto-puruficazione ma dono gratuito di Dio; la verità non si «inventa» ma si riceve; la preghiera è un dialogo con Dio, non con se stessi; il peccato, cioè la lontananza da Dio, è una realtà della condizione umana; l'uomo deve accettare, non rifiutare, la sofferenza e la morte; l'impegno sociale è un bene per l'uomo: non esiste solo il ripiegamento interiore predicato dal New Age; ogni individuo costruisce il suo destino, che non è semplicemente «scritto nelle stelle». http://www.ilmanifesto.it
|