mi sarei un po' rotto le scatole di chi usa il mio nome: ma ancor più di chi raccoglie la provocazione e butta altri metri cubi di fango in questo luogo

e' la seconda volta. un vecchio adagio dice che non c'è due senza tre: dunque, mi rassegno a non vederla finita qui.

e' la seconda volta che qualcuno posta qualcosa firmandosi col mio nome ed una pletora d'altri decide di prendere la palla al balzo e piombarci su con una valanga d'insulti.
stavolta trattasi dell'infinito campo tematico titolabile: "I bassifondi di Bologna".

ri-ritorno oggi a curiosare nella newswire in cerca di quel molto di buono o comunque interessante che nonostante tutto ci si può ancora trovare: e scopro che nei commenti a tre o quattro post compare un messaggio con la mia firma in intestazione.

in tutti i casi, è stato postato oggi: tra le 05.17 e il primo pomeriggio.

ovviamente, non è mio.

approfondisco: scopro più oltre che un messaggio così, con una differenza nella chiosa finale ("in pacem" invece che "si vis pacem para bellum" come in quelli odierni), è stato postato il 5 scorso.

scopro ancora che riguardava un dibattito sulle nuove edizioni Nuovi Mondi cui ha dato vita informationguerriglia - se non erro, altrimenti scusatemi - : dibattito a me oscurissimo, mentre mi sono meno oscure le motivazioni di chi ha pensato di postare con il mio nome evocando genericamente un noto mare di merda in continuo sciabordio da un anno nella sinistra sociale bolognese (l'ho fatta breve).

ancora meno oscure le motivazioni di chi pensa bene di rispondere al post: compreso Roberto Bui, alias Wu Ming 1, che come gli altri ovviamente prende per buona l'intestazione (malgrado il precedente dell'"Avviso ai naviganti" su cui m'è toccato già di intervenire non molto tempo fa). ragioni che tutte hanno a che fare con quel mare di merda e con la visione, da parte di diversi bolognesi, d'un ruolo centrale dei disobbedienti nell'averlo sollevato.

opinione opinabile, su cui a mia volta nutro opinioni: che non intendo minimamente esplicitare. specie qui, visto questo contesto di stronzate.

torno ai post odierni: e scopro ulteriormente che ben due volte (e la seconda con una ulteriore variazione che rivela definitivamente la presa per il culo: solo che è una presa per il culo su una presa per il culo... e povero il culo che vi è incappato!) viene inviato in un molto più "aulico" dibattito scaturito da un post grafico allusivo alla saga bolognese "tutto il mondo contro il disobbedienti" o viceversa, fate voi...

c'è chi chiede - con altrettanta grafica - "a quando" la cacciata di tal Anubi (con tanto di riproduzione del dio egizio) da Bologna. c'è chi (in molti) risponde: con una valanga di altre presunte prese per il culo, tra cui il ri-postaggio del famoso messaggio (appunto modificato).

beh: io capisco che l'ateneo bononiense è il più antico d'Italia e che quindi i neuroni di chi vi si è formato possono essere effettivamente un tantino provati. ma questa girandola di appassionati esercizi di sarcasmo a partire da un testo che lo era già (e bastava attivare i neuroni e guardare al precedente, per porsi per lo meno il dubbio) non pare una prova definitiva di devastazione?

una nota particolare: conosco superficialmente Roberto Bui ma lo apprezzo come scrittore, non l'ho mai insultato e nemmeno mai considerato al centro di alcuna polemica più o meno pubblica in cui intervenire. me lo ritrovo a commentare un mio presunto post con virulenza degna di migliore causa, e poi a tirarmi in causa parlando di paranoia d'un "dio della morte" a proposito degli scazzi bolognesi.
scusa caro: t'ho incontrato un paio di volte, una che bevevi una birra in una festa del TPO e poi all'assemblea nazionale del movimento l'anno passato. manco un caffé, ci siamo presi insieme: perché non t'occupi dei vicini, quando parli nelle beghe di condominio, lasciando invece in pace i forestieri? e soprattutto, tu che t'appassioni di contro-storia: perché almeno non vagli le fonti? bah: fai tu...

anubi,
quello così registrato all'anagrafe
ed effettivamente lontanissimo da Bologna
(e felice di esserlo)

alla prossima (prevedibile)

p.s.: quand'è che qualcuno considererà un pochino di più il valore degli appelli di paolo punx in questa colonna?

In merito a ciò che dici, profano delle questioni bolognesi,ma attento alla piega che sta prendendo Indymedia, non posso che concordare pienamente con quello che dici in merito al clima qui dentro.

Secondo me Anubi bla bla sei un vero idiota.
Ma mi dici come facevano WU ming e gli altri indyan* a sapere che era un falso.Telepatia?Anche perchè lo scritto era compatibile.E comunque se fai un controllo + serrato vedrai che è gia stato postato + volte (una ventina?)
come tormentone dell'idiozia umana
Comunque se assicuri che su indymedia non ci metterai + piede allora capiremmo che il prossimo Anubi è un falso.
Se no ciccia,prima leggevo di Kaiser sosa che si lamentava con Kaiser sosa sostenendo io sono il vero Kaiser sosa.

Se ogni volta che scrive qui WU ming(un pò + famoso di Anubi)ci si dovesse porre il problema :ma è quello vero ?
quello falso non si andrebbe + avanti

Anubi è più unico che raro, tremi chi si permette di usare il suo nome per firmare sciocchezze! Ma comunque, tutti noi che lo conosciamo, sapremmo riconoscere il suo stile anche se scrivesse la lista della spesa.

Anubi fans club

anubi vero lo si riconosce facilmente da quello falso.
anubi vero quando scrive lo fa in comode quaranta cartelle.
di tutto quel che succede qua dentro, dovremmo stare a preoccuparci di?
vabbé anubi, qualcuno ha usato il tuo nome, e qualcun altro ha frainteso. non serve farla tanto lunga.

Scusate ma poi chi ci dice
che l'autore del post iniziale
sia il vero Anubi?

... per esempio ti risponde al numero o all'account di posta elettronica pubblicati nell'intestazione, o mio genio!

se poi te ne astieni, non ne morirò...

anubi
(scrivete, scrivete: che poi ci pensa squalo)

nessuno può penetrare l'arcano,la somma cifra di questa prodigiosa mente...pecoroni almeno provatevi a leggere libri di metafisica all'incontrario se vi riesce

sei veramente noioso

Caro Anubi,

a parte il fingere di non conoscersi, che testimonia di un certo andazzo su cui non spendo parole, pensavo davvero che il messaggio del thread su Nuovi Mondi fosse tuo, e non avevo la minima idea di cosa volessi dire. Quanto all'altro thread, mi accorgo solo ora del mio (freudiano) riferimento al "dio della morte", e scrivo per tranquillizzarti: il dio della morte non sei tu.
Vedrai anche dal mio secondo post nell'altro thread che non e' il mio stile buttare in vacca e fare attacchi personali, ne' nominare la gente. Quando su questo newswire qualcuno ha tirato in ballo in modo infame i tuoi trascorsi personali, usandoli come pretesto di polemica politica, io ti ho scritto dandoti solidarieta'.
Se digiti "Wu Ming" nel motore di ricerca di Indy vedrai che non ho mai preso parte a polemiche e scazzi, ho sempre e solo postato/commentato materiali su narrazioni, copyright etc.
Come sai le mie/nostre critiche sono sempre state pubbliche e argomentate, come anche nella richiesta di chiarimento che ti ho scritto parecchi mesi (primavera 2002, se non erro), con le migliori intenzioni, alla quale ti sei ben guardato dal rispondere (cosa che mi ha fatto sospettare esistesse un preciso ordine di scuderia: "Non rispondere alla critiche per nessuna ragione, andare avanti come treni".
Resto del tutto disinteressato al teatrino del ceto politico, e credo tutto sommato si stia dando troppa importanza a voi disobbedienti, che non rientrate tra le cause bensi' tra i *sintomi* di una malattia dei movimenti: lo sconfittismo velleitario.
Con immutato nonsoché,

Roberto

(la mia mail privata ce l'hai, se ti interessa rispondere alle critiche d'antan resti il benvenuto, senno' io sto bene lo stesso perche' mi occupo di tutt'altro)

... sempre qui su Indy, questi salti di qualità, questi colpi di genio, queste laicizzazioni fulminanti sulla via di Damasco. Che essa via sia più lastricata di "facilities" su Indy che altrove? Che ci sia magari qualche ragione politica? Qualcuno può tirare ad indovinare? Troppo difficile?
dimenticavo: e se un giorno si scoprisse che tutto questo (e non si tratta di gastone, ma di tante altre cosucce) c'entrasse anche con il tasso di astiosità politica, con quella particolare "temperatura indyana" (al calor bianco) che qui spesso ci delizia con le sue beghe?

da uno che per fortuna da Indy è lontanissimo,
si vis pacem para bellum,

www.anubi.com/

Ecco le discussioni a cui ho preso parte nelle ultime settimane. Come vedi, non sei in cima alle mie preoccupazioni, e nemmeno a meta' classifica, e nemmeno in fondo.

R.



AVANZA DAL BRASILE LA RIVOLUZIONE DEL SOFTWARE LIBERO
http://italy.indymedia.org/news/2002/12/122694.php

L'ANNOSA QUESTIONE MONDADORI
http://italy.indymedia.org/news/2003/01/146472.php

LA VISITA IMPERIALE DI BILL GATES
http://italy.indymedia.org/news/2003/02/167887.php

LA FINE DELL'INDUSTRIA DISCOGRAFICA
http://italy.indymedia.org/news/2003/01/165490.php

Sig. Ming, guardi che lei si fa' menare per il naso.
Continua ad interloquire con un post che e' in tutta evidenza un fake che si replica da giorni.
Questo senza entrare nel merito di questa davvero divertente tenzone.
Ma non e' bello vincere per assenza dell'avversario.

E ora tornate pure a farvi del male.

hai provato a chiamarlo, quel cellulare? risponde anubi o no?

Ma scherzi o fai sul serio? Hai letto il primo post?
E' noto il cell di anubi d'avossa, lo mette sempre nei suoi post, anche in questo caso.
Piu' o meno come l'email del dott. Ming.

Tu che ne deduci, cosi', su due piedi?

Mah, fa dei riferimenti piuttosto precisi chiamando in causa wu ming 1, gli dice: ti ho visto qui, ti ho visto la'...
pero' adesso che mi ci fai pensare wm1 gli risponde perplesso, gli chiede: ma come, fai finta di non conoscermi? il che puo' voler dire che i riferimenti erano scazzati o improbabili ("assemblea nazionale del movimento"? e cosa sarebbe? da quando in qua il movimento fa assemblee nazionali?)
forse hai ragione, anche questo e' un falso anubi, che ci vuole a mettere un numero di cellulare? se lo mettesse davvero, anubi sarebbe un folle, c'e' gente che non aspetta altro di chiamarlo a qualunque ora del giorno e della notte per dirgliene quattro...

C'e' un errore, il sito ufficiale di Anubi non e' anubi.com ma

http://www.anubi.it

Il sito di Anubi e' bellissimo! :-)

anubi sei + fico dello squalo


torna su indy...

che dice di essere lontanissimo da indy e poi ci scrive? ma falla finita per piacere, qualcuno si prende il tuo nome? sticazzi, l'hai per caso registrato come marchio?
allora fai poco lo sbruffoncello e chiamati anubi1 o come cavolo vuoi.
UNA COSA E' CERTA: ci sono cose piu' interessanti/importanti di un nick (o nome vero sticazzi) rubato o simili
poi personalmente non mi importa chi scrive ma cosa scrive

... aggiungi un commento.

per la verità questi post si commentano da soli.

grazie dunque d'averli mandati, come grazie del thread su "gastone" che poi si scopre essere uno spot - di indubbio interesse antagonistico, non c'è che dire - sulla vittoria di tale antonio amorosi nella tenzone col suo rivale dall'asen per la presidenza provinciale dei verdi bolognesi (nientepopodimenoche...).

caro roberto, che dirti? stavolta sei proprio ed esplicitamente un po' stronzoo. non mi risultava di non averti risposto privatamente quasi un anno fa; né mi risulta che le tue "richieste" debbano interessare questo strumento, che invece è pubblico e comune. non so se tu sia un sintomo: io cerco di guardarmi dalla malattia. magari non ci riesco, ma non (me la) bevo dal calice del centrosinistra la miracolosa medicina cofferati. che, casomai, al centrosinistra pertiene. non a me.

ah, un'altra cosa: quando vuoi discutere con luca, discuti con luca. sì, casarini.

in basso nei pensieri di sì' alti pensatori,
obrigado,
anubi

Mi sono riguardato TUTTO l'archivio delle mie mail del 2002 e confermo: non mi hai mai risposto. Ed era una lettera a te, non a Luca. Se e' stato un disguido, rimandami quello che mi avevi scritto.

Quanto a Cofferati, non capisco bene cosa c'entri in questo frangente, nemmeno io bevo elisir, forse qualcuno ti ha male informato. Per me e per il mio collettivo valgono soltanto le cose che diciamo e scriviamo, sui "relata refero" non rispondo.
Hai il mio numero di cellulare, hai la mia e-mail, se vuoi discutere davvero e seriamente, io son qui. Senno' non tirarmi in ballo quando non c'entro niente e non attribuirmi posizioni che non sono mie.


P.S. Inoltre ci siamo incontrati cinque o sei volte, non due. hai dimenticato il seminario ad Architettura, a Venezia e qualche altra occasione. Alla manifestazione nazionale del 23 marzo (quella dei tre milioni di persone, che non stavano bevendo pozioni miracolose bensi' manifestando consapevolmente), dopo averti sentito fare piu' o meno questo discorso (ricordo a braccio ma ci sono decine di migliaia di testimoni):

"Noi siamo l'amore, noi siamo la vita che nasce, contro la morte, contro l'impero e questo governo che va avanti come un treno, ma un treno non puo' volare, un treno va sui binari, ma non ci sono piu' i binari perche' noi eravamo sul treno ma siamo scesi e abbiamo sabotato i binari..."

Insomma, quando sei sceso dal camion agghindato da Matrix ricordo di averti chiesto: "Minchia, ma chi e' il tuo pusher?" :-)))))))))))))

Io quel giorno c'ero e mi ricordo bene lo speakeraggio del compagno Anubi. Era molto piu' psichedelico di cosi'. Wu ming, perdi colpi!

caro roberto (e il fan sottostante)

riscrivo dopo il 15 febbraio, con qualche leggerezza in più e felice di non essermi occupato più di te né di questo luogo, bensì di cosucce un po' più importanti. come s'è visto.

dunque dunque...

dici che ci siamo visti qualche volta in più. hai ragione: m'ero dimenticato che c'eri al seminario di Venezia. devo aver rimosso, perché le tue famose considerazioni sulle quali non t'è pervenuta la mia risposta mi mostrarono la tua completa indifferenza a quel che avevi sentito in quel luogo, specie da me. se non erro, da quelle considerazioni comincia la tua ininterrotta inquisizione nei confronti dei disobbedienti, in ordine all'accusa di "sconfittismo" eccetera eccetera. ed è proprio (anzi, già) in quelle considerazioni che si manifestò per la prima volta la tua aggregazione al vasto partito dei folgorati sulla via del Cinese - attestata poi non da relazioni indirette, ma dagli stessi testi politici tuoi e del tuo collettivo, senza che stia a citarli perché tutto ciò non mi pare degno di sforzi bibliografici (francamente)- .

ecco, questi sono i due corni del tuo errore nella polemica: il primo è l'approccio al passaggio/crisi imperiale, al fenomeno del movimento globale che vi è intervenuto e al loro rapporto (causale, non collaterale) con le conseguenze sugli apparati della socialdemocrazia, delle istituzioni del movimento operaio e della concertazione. il secondo è l'attribuzione, del tutto stalinista, di infantilismo a posizioni diverse dalle tue, senza che tu le esamini davvero (ed oltre l'angustia del buco di culo delle vicende di Bologna), anzi con l'aggravante che le riscrivi completamente, come tu vuoi che siano per meglio polemizzarvi.

detto questo - e questo basta, perché la discussione politica non mi pare si meriti molto di più, specie dopo l'altro ieri - : effettivamente t'ho incontrato anche quel 23 marzo. quando appunto noi stronzissimi, infantili e ciechi disobbedienti abbiamo contribuito con tutti i nostri mezzi (e con qualche apporto determinante) alla presenza dell'attivismo del movimento globale in quella giornata. quando appunto persi la voce a speakerare per uno spezzone unitario di duecentomila persone, da un camion da noi pagato ed attrezzato per tutti, per segnare l'unita nella radicalità con la Cgil che aveva fatto quella scelta, e dopo l'assassinio di Marco Biagi: come abbiamo fatto di nuovo adesso, e in una costellazione molto più ampia di forze, contro la guerra, senza o con l'Onu. quando appunto... l'esempio è proprio rivelatore della tua miopia.
anyway: 1) parlai allora con tutti i toni enfatici o lisergici che vuoi, ma per scelta di tono e di stile della comunicazione (ma tu, non eri amcio del Martelloni? beh, stesa scuola...); 2) naturalmente non dissi come scrivi tu; 3) proprio quell'ultimo passaggio degli interventi dal camion è sempre stato disponibile nei documenti audio della manifestazione, su sherwood come su altremappe; 3) mi vesto un po' come cazzo mi pare e spero bene che il mio pusher sia migliore del tuo.

quindi ed in conclusione: risparmiati certi rigurgiti un tantino staliniani per le inesauste polemiche in quel di Bologna, perché io non ho intenzione di tornarci, qualsivoglia sia la tua scelta in futuro. e fai più attenzione alla validità delle tue, di fonti, perché di me mostri di non sapere assolutamente un cazzo: il che non mi turba, mentre invece tu lo sei perché uno non ti considera intimo o non considera di aver goduto d'una epifania, per averti incontrato quattro o cinque volte tra centinaia o milgliaia d'altri. evita in futuro di confondermi con chi si prende gioco del mio nome, perché come ormai hai notato si prende gioco anche di altri nomi, il tuo compreso: e datti una calmata, perché noto che anche quando è successo questo hai trovato modo di sospettare di me.

cambia pusher, se vuoi ti fornisco l'indirizzo del mio;-P

a.

<<è proprio (anzi, già) in quelle considerazioni che si manifestò per la prima volta la tua aggregazione al vasto partito dei folgorati sulla via del Cinese - attestata poi non da relazioni indirette, ma dagli stessi testi politici tuoi e del tuo collettivo, senza che stia a citarli perché tutto ciò non mi pare degno di sforzi bibliografici (francamente)->>

Non *puoi* citarli, per il semplice motivo che non esistono.
Il livello è veramente basso.
Fine.

non ci capico più nulla, per me sono due flake

sono tuti e due veri secondo me, non lo ricconosci lo stille?
anubio e un po agresivo e sputachiante, l'altro lappidario e sintettico.
sono loro, sono loro

Veri anche per me.
Sulla falsariga del wu king: l’uno aggressivo e sputacchiante, l’altro lapidario e sputacchiante.
Che bello spettacolino.
Lasciamone fuori almeno i pusher, e i barman. Al momento sentirei il bisogno di almeno uno dei due.

lisa, alias il dio egizio

io non sono Wu King sono Wi King 2 (prima mi sono sbagliatto a crivere il numero) non centro niente con i wuming, sono solo un suo letore.
Distinti salutti.

WK2

Lisa, che il mondo é altrove lo sanno entrambi, tranquillizzati.... wm lo ha anche scritto nel suo pezzo di ieri qui sul nw e sul forum, e a dire il vero mi sembra proprio questo il leitmotiv di tutti isuoi intervneti: il mondo é altrove e sono proprio i militanti a capirlo meno di altri, però anubi lo sa e lo scrive, sabato c'era anche lui, ma allora non mi é chiaro che senso ha andare a ripesscare un thread dopo una settimana, fare accuse, dire: hai scritto cose che é meglio non citare, poi é chiaro che uno fa notare di non averle mai scritte, come fai a citarle?? Però c'è scritto "fine", no? perchè rinfocolare? e fine sia.