Le donne in nero danno appuntamento domani a Roma davanti all'ambasciata israeliana, per un sit-in di protesta per la morte di Rachel L'intervista con luisa morgantini, delle donne in nero

audio: MP3 at 1.7 mebibytes

Le donne in nero danno appuntamento domani a Roma davanti all'ambasciata israeliana, per un sit-in di protesta per la morte di Rachel
L'intervista con luisa morgantini, delle donne in nero

Basta!!!!!!!!Dovete smetterla maledetti di strumentalizzare la morte di persone innocenti chiaro!!!Sono molto spiaciuto che una ragazza di 23anni sia deceduta sotto un bulldozzer ma la responsabilità dell'accaduto è SOLTANTO VOSTRA!!!Non siete affatto pacifisti ma guerrafondai al contrario,siete nazisti sanguinari del tutto indifferenti agli innocenti che esplodono per mano di KAMIKAZE pieni di odio profondo verso gli ebrei!!!FUORI DA ISRAELE ANDATEVENE VIA!!!!VERGOGNATEVI!!!!!!!SMETTETELA DI TORTURARE GLI SCAMPATI AI CAMPI DI STERMINIO,I LORO FIGLI E I LORO NIPOTI.DISTRUGGETE IL PROCESSO DI PACE STANDO LI,COMPLICATE LE COSE,TRAVISATE LA STORIA E INFANGATE LA MEMORIA DELL'OLOCAUSTO!!!!!Israele ha il diritto di difendersi e di demolire tutte le case dei terroristi che la minacciano ogni giorno.Il vostro sito è disgustoso!!!!!Non ci sarà un altro Hitler,e nemmeno un mondo sordo,Saddam sarà spazzato via con tutti i suoi sussidi ai martiri!!!!Siete solo una goccia di RAZZISMO E VERRETE SPAZZATI VIA ANCHE VOI E IL VOSTRO FALSO PACIFISMO SPORCO DEL SANGUE DI TUTTI I BAMBINI,LE DONNE E GLI ANZIANI INERMI ESPLOSI CON VITI E BULLONI CONFICCATI NELLE CARNI COL VOSTRO PACIFICO SOSTEGNO!!!!!!!!!!!!!!!!!EREZ ISRAEL VIVRA'!!!!!!!!!!!!!!!

tu stai fuori

mi chiedo ma chi li paga a tutti quei bravi sostenitori che passano la giornata tra un sit in e un assalto ai treni, per poi finire magari a fare gli scudi da qualche parte del globo.
da dove arrivano i soldi.....sicuramente non arafat che se li e' tenuti tutti a la faccia degl ideali e della lotta popolare

MASSACRO,
STERMINIO,LO SAPEVAMO GIA'......
MA CHI FINANZIA E INDOTTRINA QUELLA GENTE CONTRO LA DEMOCRAZIA,
CHI FA SI' CHE CERTE PERSONE E TANTE' ODINO I PALESTINESI, "FIGLI DI UN DIO MINORE",
CHI FA SI' CHE ODINO E DISTRUGGANO ANCHE CHI GLI VUOLE RIDARE UN PO' DI DIGNITA'
E URLARE:
MA CHE FATE?
SONO ESSERI UMANI,
HANNO SOLO I SASSI PER DIFENDERSI,
E COME UN BAMBINO DI DUE ANNI CHE LOTTA CONTRO ADULTI ARMATI DA UN'ESPERIENZA E DA UNA FORZA SPROPORZIONATA........
MA LA VOGLIAMO FINIRE...........?
VOGLIAMO RIDARE UN NOME A QUESTI UOMINI, A QUESTI BAMBINI, A QUESTO PAESE CHE HA PERSO TUTTO
ANCHE IL SUO NOME?
NON CHIEDO SOLO DEMOCRAZIA,
CHIEDO UMANITA'.
PALESTINA LIBERA...........MA QUANDO?
PALESTIA UMILIATA,CALPESTATA, DA ANNI E FINO A QUANDO?
ALLORA RIFLETTETE.....
IMPARATE A CONOSCERE QUEL POPOLO UMILE E LA CUI DIGNITA' E' SENZA LIMITI.
IMPARATE AD AMMIRARE CHI CERCA DI DIFENDERE UN POPOLO DA ATTI CRIMINALI QUOTIDIANI.
PALESTINA..........
PALESTINESI..........
UN GIORNO LA GIUSTIZIA SARA' DALLA VOSTRA PARTE!

ANNIE JACQUET

ebbene ci sono persone a cui dei soldi per comprarsi l'ultimo cellulare che hanno mostrato alla televisione o una bmw o uscire al MacDonalds e poi in discoteca a 50/100 euro a volta, riesce spendendo poco ed in modo intelligente e rispettoso (niente sprechi e aquisti equo e solidali) a vivere egregiamente con molti meno soldi di quelli che qualcun altro saccente brucia in una serata. E magari è pure felice, guarda un po'! e non contento riesce anche, con LAVORO, magari stagionale o interinale, a trovare quel poco che serve per un viaggio e non a Ibiza, ma in Palestina per realizzare quella pace di cui molti parlano solo perché hanno letto l'ultimo numero di Panorama! Inoltre c'è anche chi un lavoro anche "serio ed importante" ce l'ha eppure trova il tempo per darsi da fare in prima linea per la pace!
Con questo esempio spero non si occupi più spazio, nemmeno virtuale, per esordire con banalità tipo l'intervento a cui mi sento in dovere di rispondere.
cordialmente
davide

rimango sempre stupito nel vedere tanta attenzione da parte di certi attivisti filo israeliani,da avere il sospetto che siano pagati,da qualche ufficio apposito.
Israele cosi non si difende,si uccide da solo, non ci sarà una notte cosi lunga da impedire al sole di risorgere.
Il male che e stato fatto si ripercuotera su colui che l'ha generato.

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Eccole le pietre dei poveri indifesi nazipalestinisti :-))

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Ecco i sassi dei poveri pacifici indifesi nazipalestinisti :-))

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Ecco la nuova martire dei pacifondai antisionisti/antisemiti, Rachel mentre strappa una bandiera americana nel più "pacifico" stile dei pacifondai. La sua espressione mi sembra ben poco pacifica....la violenza con cui strappa la bandiera la dice lunga sulle sue pacifiche intenzioni....veramente pacifici sti pacifisti, non c'è che dire :-)))

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una proposta agli amici pacifondai del forum: perchè qualcuno non prova a bruciare una volta una bandiera palestinese a Gaza? Così, per vedere cosa capita? O magari avete paura di fare la fine di questo poveretto che evidentemente la pensava diversamente dagli sgherri di Arab_fat?
VIVA LA LIBERA NAZIPALESTINIA

A piazza Tien an men un ragazzo disarmato impedisce l'avanzata di un carrarmato. Il carrista si ferma, non sa uccidere un uomo inerme.

In palestina una ragazza disarmata cerca di fermare una ruspa dell'esercito.
Il militare avanza, la schiaccia, la seppellisce. Si è già moltoesercitato con i civili palestinesi, per lui uccidere una persona disarmata non è un problema.

ISRAELE E' UNO STATO NAZISTA E TERRORISTA!
SIONISTI CRIMINALI ASSASSINI!

Evidentemente ti sei scordato delle altre migliaia di studenti trucidati durante la notte da quegli stessi carri armati che non si fecero scrupolo di passare su giovani inermi....ma a chi la vorresti dare a bere, la Cina sarebbe una democrazia adesso....se questa è la democrazia a cui aspiri perchè non ti trasferisci lì nella libera cina rossa e magari vai a bruciare una bella bandiera rossa in piazza tienanmen e poi vedi che succede....dubito che avrai modo di raccontarcelo però :-)))
Sei ridicolo

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Ecco le pietre dei poveri indifesi nazipalestinisti :-))

A quando un bel gay pride a Gaza?? Visto che dite che Israele è uno Stato "razzista" a quando un bel corteo pieno di lesbiche e froci e bisessuali come quello che sfila da anni a Tel Aviv? O magari come quello che si è svolto a Gerusalemme?? Quando potranno i gay e le lesbiche palestinesi vivere liberamente la propria sessualità senza rischiare la vita?? Cosa ne pensano i vostri amichetti di Hamas dei gay? E voi cosa ne pensate??

Ciao mollusco come va?
Ancora a festeggiare la morte della ragazza americana? Ma non avrai fatto indigestione di champagne spero....
Ho notato che anche gli ebrei stessi ti hanno mandato affanculo in diversi articoli ,mi sembra quindi che la tua battaglia personale non abbia avuto un gran successo hihih

A quando un bel gay pride a Gaza?? Visto che dite che Israele è uno Stato "razzista" a quando un bel corteo pieno di lesbiche e froci e bisessuali come quello che sfila da anni a Tel Aviv? O magari come quello che si è svolto a Gerusalemme?? Quando potranno i gay e le lesbiche palestinesi vivere liberamente la propria sessualità senza rischiare la vita?? Cosa ne pensano i vostri amichetti di Hamas dei gay? E voi cosa ne pensate??

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Eccoli i vostri poveri nazipalestinisti inermi....veramente pacifici, non c'è che dire :-)))

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Non so perchè...sto boicottaggio mi ricorda qualcosa...e qualcuno....a voi no?
AM ISRAEL HAI!!!!

Lasciatelo perdere ragazzi è un provocatore pagato da forza nuova.Noi ebrei non siamo così stronzi,vuole farvi credere che in questo momento siamo tutti felici per la moret della ragazza ma non è vero credetemi.Siamo veramente rammaricati.
Pur non condivendo le idee della ragazze esprimo tutta la mia solidarietà

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Non sapevo che forza nuova fosse diventata filosemita....
:-))
Ragazzi siete veramente esilaranti..... ma non vi rendete proprio conto del numero di stronzate che riuscite mirabilmente a condensare in pochissime righe??
FUCK THE NAZI !!!!

VI RICORDO CHE FORZA NUOVA LA PENSA ESATTAMENTE COME VOI PACIFONDAI RISPETTO A ISRAELE...QUINDI QUELLI SONO VOSTRI COMPAGNI DI MERENDE, NON CERTO MIEI ;-)

ECCOVI I NAZIPALESTINISTI IN PARATA A RAMALLAH...MA GUARDA CHE STRANO, FANNO IL SALUTO NAZISTA...CHE COINCIDENZA....BYE

Vedete ragazzi, si tratta di un maledetto provocatore.
Soprattutto per la banalità dei suoi slogan tipo "AM ISRAEL HAI" e "FUCK NAZI" e tra l'altro guardate pure le foto di nazistelli che conserva.
Lasciatelo perdere

A quando un GAY PRIDE IN GAZA???????
QUANCUNO HA UNA RISPOSTA PLEASE? QUANDO VEDRO' FINALMENTE SFILARE LIBERAMENTE GAY E LESBICHE A GAZA O IN QUALSIASI ALTRO STATO ISLAMICO? O MAGARI IN CINA?? QUANDO?????

Lascia perdere tu jefe....puoi ripetere anche all'infinito che io sarei un fascistello...d'altronde vedo che non riesci proprio, pur sforzandoti, a dire niete di più...è una tattica nota quella di dare del "provocatore" a chiunque non la pensa come voi...e si voi si che sapete e capite tutto della vita....però stranamente nessuno ha ancora risposto alla mia domanda...a quando un gay pride in gaza...in damasco....in arabia saudita.......quando?????
O lo trovate troppo provocatorio parlare di diritti civili????

Tu sei solo un bastardo nazistello che stai facendo di tutto per smerdare noi ebrei,la pagherai,la pagherai cara.
Nel frattempo posso solo dire a tutti di non considerare questo indivuduo e ripeto la mia posizione.Ossia non condivido nulla di quello che dite, ma ho il massimo rispetto per la ragazza morta e questo cretino che dice di godere ha il solo scopo di metterci in cattiva luce.
Ciao a tutti,io mi fermo qui ,chi vuol capire capisca.

Saggia decisione .... anche perchè hai ripetuto ancora una volta le stesse cose che avevi già scritto...visto che hai esaurito definitivamente i tuoi "argomenti", pochini, fermati pure....il forum ne perderà pochissimo.
Addio

Per evitare le solite critiche liberiane e filosharonisti e sporcare la memoria di Rachel, fate in modo di fotocopiare e stampare il comunicato di ebrei contro l'occupazione o l'intervista : ilnostro esercito è una macchina di distruzione, insomma materiale prodotto da israeliani (vedi obiettori di coscienza) che si oppongono a questa sciagurata politica: Chiedete osservatori internazionali. ecc (io non posso venire purtroppo. Molta gente non sa nulla di cosa vuol dire vivere nei territori occupati. Insomma fate opera di informazione e date il link dei pacifisti israeliani

http://www.coalitionofwomen4peace.org/

Non sono di Forza Nuova, sono i radicali filoisraeliani ed ebrei filosharonisti......è lo stesso materiale che gira nei forum su Mo, è la stessa aggressività che trovate in informazione corretta o in alcuni siti specifici.........purtroppo. Il materiale è sempre lo stesso e la tecnica anche, per fortuna la voce israeliana ed ebraica contraria a Sharon comincia a farsi conoscere. Sarebbe importante che ognuno di noi o come singolo o come associazione sostenesse anche economicamente i siti pacifistti israeliani e gli obiettori di coscienza.......in questo momento ne hanno bisogno credetemi. Ciao

http://www.coalitionofwomen4peace.org/

Vedo che agli antisemiti filopalestinesi da MOLTO fastidio quando arriva qualcuno che gli mette di fronte alla VERITA'.
Come se in questo sito il passatempo preferito non fosse quello di demonizzare Israele. Ogni scusa e' buona per attaccare Israele. La maniera in cui la morte dell'attivista in questione e' stata strumentalizzata per attaccare Israele e' VERGOGNOSA.
Si e' trattato di un incidente (gli stessi ISM hanno ammesso che si sono comportati IRRESPONSABILMENTE) ma no, i sinistri lo chiamano "omicidio" e usano l'episodio x dare addosso ad Israele.
La realta' dei fatti e' che Israele cerca solo di difendersi e vivere entro frontiere difendibili e sicure, mentre i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele.
Tutti i cosiddetti "argomenti" usati dalla sinistra non sono altro che la ripetizione di menzogne messe in giro dalla propaganda di goebbels-arafat e sono facilmente smontabili. Naturalmente quando i sinistri sono davanti ai fatti sanno rispondere solo con insulti e slogan....

E' inutile che provi a far fare la figura dei cattivoni ebrei, tanto mi dispiace per te ma noi non siamo e non saremo mai antisemiti,perchè a me chi gioisce per la morte di una persona non mi sta sul cazzo in quanto ebreo,ma in quanto è una persona schifosa che si fa due risate su una tragedia.Quindi è inutile che ritenti ancora con questo trucco,l'equazione non ti riuscirà mai caro nipotino di zio adolf

No, non siete assolutamente antisemiti. In fondo non ce l'avete con TUTTI gli Ebrei, ma solo con lo stato Ebraico (sic).
Naturalmente gli Ebrei hanno il diritto di vivere in pace, ma NON nel loro stato, giusto? E se questi cattivoni degli Israeliani osano difendersi e' un crimine contro l'umanita' perche' da che mondo e' mondo, quando mai un Ebreo si e' permesso di difendersi?

Ripeto che NESSUNO ha esultato per la morte dell'attivista. C'e' il rammarico per la perdita di vita umana, ma e' stato un tragico incidente. Naturalmente voi sinistri avete subito strumentalizzato l'episodio, badando poco o niente ai fatti e subito concludendo che "Israele ha ucciso la ragazza". E' disgustoso come state strumentalizzando quest'episodio.

Comunque le tattiche usate dai filopalestinesi stanno diventando sempre + prevedibli: quando non sanno come rispondere cambiano discorso.

nessuno ha esultato ??? Vatti a leggere un po' di post indietro( probabilmente scritti da te medesimo con un nick differente).E' inutile che tenti di farcela nazistello brinconcello ,la tua tattica è chiara,tu stai recitando la parte dell'ebreo arragante e sprezzante della vita della compagna uccisa ,tanto da esultarne, al fine di mettere in cattiva luce tutti gli ebrei , in modo che poi, dopo aver ovviamente ricevuto i meritati insulti , comincerai con la ramanzina dell'antisemitismo e il tuo amico Feltri pubblicherà i commenti negativi.. a ca nisciuno è fess!

A zorro, aricojite la sciabola. Evidentemente ci sono + possibilita' d'insegnare ad un quadrupede a camminare su 2 zampe che avere una discussione seria e civile con te e i tuoi amici nazicomunisti.
Continuate cosi' a vomitare insulti, slogan, e propaganda. Vorrei solo ricordarti(vi) che alla fine contate come il 2 di bastoni con briscola a denara e potete continuare a rigurgitare tutta la propaganda che volete.

Vedo che agli antisemiti filopalestinesi da MOLTO fastidio quando arriva qualcuno che gli mette di fronte alla VERITA'.
1
quale verità? Se perfino la versione di Ha'aretz utilizza chiaramente il termine Killed,

Come se in questo sito il passatempo preferito non fosse quello di demonizzare Israele. Ogni scusa e' buona per attaccare Israele. La maniera in cui la morte dell'attivista in questione e' stata strumentalizzata per attaccare Israele e' VERGOGNOSA.

.2.......direi che è stata vergognosa anche la maniera di infangare rachel e di usarla da parte di chi si definisce filosharonista. In quanto ad Israele: la mia posizione è di due Stati con uguale dignità e diritti. proprio ieri sharon ha rifiutato la proposta di creare uno stato indipendente palestinese. . . Proponga il governo israeliano di far intervenire osservatori internazionali

Si e' trattato di un incidente (gli stessi ISM hanno ammesso che si sono comportati IRRESPONSABILMENTE) ma no, i sinistri lo chiamano "omicidio" e usano l'episodio x dare addosso ad Israele.
La realta' dei fatti e' che Israele cerca solo di difendersi e vivere entro frontiere difendibili e sicure, mentre i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele.

3In base a quali affermazioni affermi da sempre? Esisteva un'ala moderata e un'ala armata.....non è stata rafforzata l'ala moderata.,ma anzi stroncata dalla destra. In quanto alla versione ufficiale dell'IFD , si ha la conferma che la dinamica è esatta e non è stata smentita. ora se in Italia un cittadino venisse investito da una ruspa, sommerso dalla sabbia, e schiacciato in retromarcia dalla stessa ruspa....... sarebbe definito un atto irresponsabile o un omicidio?


Tutti i cosiddetti "argomenti" usati dalla sinistra non sono altro che la ripetizione di menzogne messe in giro dalla propaganda di goebbels-arafat e sono facilmente smontabili. Naturalmente quando i sinistri sono davanti ai fatti sanno rispondere solo con insulti e slogan....
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Su Arafat rivolgiti a Sharon, aveva posto una domanda uno di questo forum: prima di Ramalah Arafat non contava più nulla, grazie a Sharon è tornato alla ribalta . Perchè? La risposta è stata posta anche dalla stampa israeliana, a suo tempo

......sei simpatico nell'esporre le tue idee. .Ciao

E' inutile che cerchi di dialogare con lo sharonista, io gli avrò risposto un centinaio di volte ,l'ho smerdato in moltissime occasioni e lui continua a dire che non abbiamo argomenti.
Purtroppo è come parlare al muro.E' impossibile far capire qualcosa a chi ha gli occhi foderati dalla faziosità.

1) E' normale che Haaretz usi il termine "killed", e' un giornale di sx, sempre pronto ad usare la + piccola scusa per attaccare il (presente) governo.

2) Nessuno ha voluto infangare l'attivista ma semplicemente dimostrare che non era cosi' "pacifica" come qualcuno voleva fare credere. Bisogna sempre mettere le cose in prospettiva.

3) In base a cosa affermo che i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele? Si chiama Storia, cara. Nel '47 rifiutarono la spartizione, lanciando la guerra nel Maggio successivo. Da allora tutte le guerre/intifade contro Israele sono fatte con l'unico scopo di distruggere Israele. Lo stesso statuto dell'OLP contiene ancora vari articoli che chiamano alla distruzione d'Israele. I bambini palestinesi vengono educati all'odio e alla cognizione che Israele va distrutta... (potrei andare avanti ancora per molto)

4)Se "prima di Rammallah Arafat non contava + nulla" spiegami perche' e' il 6to + ricco del mondo e continuano gli attacchi contro Israele?

Apprezzo che, al contrario degli altri filopalestinesi in questo sito, stai almeno tentando di discutere civilmente (che poi affermi cose sbagliate e' un altro discorso). Cmq ti ringrazio per la civilta' che hai saputo dimostrare.

1) E' normale che Haaretz usi il termine "killed", e' un giornale di sx, sempre pronto ad usare la + piccola scusa per attaccare il (presente) governo.

2) Nessuno ha voluto infangare l'attivista ma semplicemente dimostrare che non era cosi' "pacifica" come qualcuno voleva fare credere. Bisogna sempre mettere le cose in prospettiva.

3) In base a cosa affermo che i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele? Si chiama Storia, cara. Nel '47 rifiutarono la spartizione, lanciando la guerra nel Maggio successivo. Da allora tutte le guerre/intifade contro Israele sono fatte con l'unico scopo di distruggere Israele. Lo stesso statuto dell'OLP contiene ancora vari articoli che chiamano alla distruzione d'Israele. I bambini palestinesi vengono educati all'odio e alla cognizione che Israele va distrutta... (potrei andare avanti ancora per molto)

4)Se "prima di Rammallah Arafat non contava + nulla" spiegami perche' e' il 6to + ricco del mondo e continuano gli attacchi contro Israele?

Apprezzo che, al contrario degli altri filopalestinesi in questo sito, stai almeno tentando di discutere civilmente (che poi affermi cose sbagliate e' un altro discorso). Cmq ti ringrazio per la civilta' che hai saputo dimostrare.

1) E' normale che Haaretz usi il termine "killed", e' un giornale di sx, sempre pronto ad usare la + piccola scusa per attaccare il (presente) governo.

2) Nessuno ha voluto infangare l'attivista ma semplicemente dimostrare che non era cosi' "pacifica" come qualcuno voleva fare credere. Bisogna sempre mettere le cose in prospettiva.

3) In base a cosa affermo che i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele? Si chiama Storia, cara. Nel '47 rifiutarono la spartizione, lanciando la guerra nel Maggio successivo. Da allora tutte le guerre/intifade contro Israele sono fatte con l'unico scopo di distruggere Israele. Lo stesso statuto dell'OLP contiene ancora vari articoli che chiamano alla distruzione d'Israele. I bambini palestinesi vengono educati all'odio e alla cognizione che Israele va distrutta... (potrei andare avanti ancora per molto)

4)Se "prima di Rammallah Arafat non contava + nulla" spiegami perche' e' il 6to + ricco del mondo e continuano gli attacchi contro Israele?

Apprezzo che, al contrario degli altri filopalestinesi in questo sito, stai almeno tentando di discutere civilmente (che poi affermi cose sbagliate e' un altro discorso). Cmq ti ringrazio per la civilta' che hai saputo dimostrare.

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RICORDO AI GENTILI UTENTI CHE I TERRITORI VENGONO OCCUPATI
NEL 67 MA AL FATAH NASCE NEL 59 E L'OLP VIENE CREATA AD ALGERI NEL 64 DALLA LEGA ARABA.ALLORA LA DOMANDA E':
SE I TERRITORI SONO OCCUPATI NEL 67, E GIA' ESISTONO OLP E AL FATAH DA ALCUNI ANNI, PERCHE' SONO NATE?
PERCHE' LA SIGLA OPERAZIONE PER LA LIBERAZIONE DELLA PALESTINA NASCE PER DISTRUGGERE ISRAELE NON PER COSTRUIRE LA PALESTINA.POI OGNUNO PUO' AVERE LE OPINIONI CHE VUOLE
E BOLLARE PURE ME DI FASCISTA,MA FRANCAMENTE ALCUNI INTERVENTI ESPRIMONO ODIO ALLO STATO PURO.MA COME SI FA
A PORTARE COME ESEMPIO PIAZZA TIENAMMEN DOVE SONO STATI UCCISI 10000 MANIFESTANTI IN POCHE ORE??
IO SUGGERISCO DAVVERO DI ABBASSARE AD ALCUNI I TONI,E DI ANALIZZARE CON UN MINIMO DI SENSO STORICO I FATTI NELLA LORO
COMPLESSITA' .CHIEDO MOLTO O ORA SONO UN NEMICO FASCISTA ANCH'IO???????

1) E' normale che Haaretz usi il termine "killed", e' un giornale di sx, sempre pronto ad usare la + piccola scusa per attaccare il (presente) governo.

Vorrei precisare che killed compare nella dicitura di altri giornali, stranieri, che poi Ha’aretz non appoggi questo governo è reale,: ora come ti ho già dimostrato nessuna versione contesta la testimonianza data dagli attivisti e fatale incidente viene posto tra le virgole da tutti . Cmq è già un passo avanti riconoscere che esiste una destra, una sinistra e un centro in Israele per cui criticare l’attuale politica non vuol dire, come si afferma solitamente, negare l’esistenza dello Stato di israele ,

2) Nessuno ha voluto infangare l'attivista ma semplicemente dimostrare che non era cosi' "pacifica" come qualcuno voleva fare credere. Bisogna sempre mettere le cose in prospettiva.

Hai una strana visione del pacifismo:: esso non vuol dire dolo lanciare slogan , ma prendere una posizione non violenta nell’agire. In mano aveva un megafono e per quanto i “suoi nemici” si siano scatenati alla ricerca di una prova: non tira un sasso né una pietra, né ha in mano un fucile . E’ rischioso proseguire con questa versione: conferma l’opinione che si può essere uccisi in un modo così barbaro solo perché si protesta. La pena di morte non è stata ancora decretata. Per tali reati. Paradossalmente proprio perché pensava di vivere in una democrazia Rachel si è così esposta, al massimo riteneva di essere portata via di peso ed espulsa, non certo seppelita viva e schiacciata.
3) In base a cosa affermo che i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele?

4 lasciamo stare la banda stern e l’igur e la reazione che provocò ciò negli arabi, la fine di questo periodo si ebbe con la svolta di Oslo, tragicamente interrotta con l’uccisione di Rabin…su Tab Puoi trovare utili conferme in

http://www.hakeillah.com/5_02_14.htm

http://www.hakeillah.com/5_02_15.htm

Arendt: consiglio il testo: ebraismo moderno

http://www.hakeillah.com/5_02_13.htm

In quanto ai bambini educati all’odio Là dove israeliani e palestinesi hanno creato basi comuni, l’odio è sparito(vedi concerto di bambini palestinesi in una chiesa cattolica guidati da maestri ebrei) ed esistono associazioni dove israeliani e palestinesi lavorano insieme. Certo questa mattanza sharonista sta aumentando i suicidi tra gli adolescenti israeliani e il reciproco odio

4)Se "prima di Rammallah Arafat non contava + nulla" spiegami perche' e' il 6to + ricco del mondo e continuano gli attacchi contro Israele?

Sulla ricchezza di Arafat direi di ricordare che i soldi sono depositati presso una banca israeliana, che Hamas continua a rivendicare gli attentati e Arafat era stato definito dai servizi segreti israeliani un cadavere vivente. La critica nei suoi confronti era molto forte all’interno dell’Anp ed era ormai in minoranza.

Io ho sentito la notizia per la prima volta un ora fa come e stata uccisa Rachel Corrie. Sono appena arrivata in Italia da los angeles e vorrei fara un sit-in qui a Vicenza. Non e possibile per me andare a Roma e sono molto incazzatta con quello che e successo. Io sono pronta a fare una sit-in da sola se devo.

ELISA

<<1) E' normale che Haaretz usi il termine "killed", e' un giornale di sx, sempre pronto ad usare la + piccola scusa per attaccare il (presente) governo.>>

Eh già,questi comunistacci che mangiano i bambini eh...

<<2) Nessuno ha voluto infangare l'attivista ma semplicemente dimostrare che non era cosi' "pacifica" come qualcuno voleva fare credere. Bisogna sempre mettere le cose in prospettiva.>>

Ah no? E allora perchè l'avete chiamata troia, puttana, rompicojoni e avete detto che "godevate come maiali"

<<3) In base a cosa affermo che i palestinesi da sempre vogliono la distruzione d'Israele? Si chiama Storia, cara. Nel '47 rifiutarono la spartizione, lanciando la guerra nel Maggio successivo. Da allora tutte le guerre/intifade contro Israele sono fatte con l'unico scopo di distruggere Israele. Lo stesso statuto dell'OLP contiene ancora vari articoli che chiamano alla distruzione d'Israele. I bambini palestinesi vengono educati all'odio e alla cognizione che Israele va distrutta... (potrei andare avanti ancora per molto)>>

Qui la tua stupidità emerge prepotentemente.Da tempo lo statuto dell'OLP ha eliminato le parti che riguardavano la distruzione dello stato di Isreale ( sei rimasto un po' indietro).Per quanto riguarda l'educazione dei bambini, vai a visitare il ghetto di Marsiglia o di Tolosa e vedi come i bambini ebrei vengono educati dai loro genitori.Non ho mai visto tanto razzismo in dei bambini ,li senti dire cose tipo " Mamma, sull'autobus non ci voglio salire perchè ci sono gli arabi puzzolenti e cattivi".Poi quando crescono prendono il porto d'armi ( quasi tutti ) e sene vanno in giro con la pistola in tasca.

<<4)Se "prima di Rammallah Arafat non contava + nulla" spiegami perche' e' il 6to + ricco del mondo e continuano gli attacchi contro Israele?>>

Dimmi chi è che ha mai difeso quel rottame di Arafat

<<Apprezzo che, al contrario degli altri filopalestinesi in questo sito, stai almeno tentando di discutere civilmente (che poi affermi cose sbagliate e' un altro discorso). Cmq ti ringrazio per la civilta' che hai saputo dimostrare.>>

EH certo! Perchè il detentore della verità assoluta è soltanto lui ,non capisco come faccia quella povera donna ad avere una discussione con te e restare calma nonostante le tue odiose provocazioni.Ora ti dico una cosa ,tu hai un'opinione ,io ne ho una mia:chissà potrebbe anche essere che hai ragione, ma potrebbe essere anche che hai torto.Tieni sempre presente l'esistenza di questa seconda eventualità,ok? Mi pare che spesso te lo scordi

ARAFAT HA DETTO:

"Nulla ci fermerà fino a quando Israele non sarà distrutto. Scopo della nostra lotta è la fine di Israele. Non vi sono compromessi né mediazioni possibili. Non vogliamo la pace: vogliamo la vittoria. Per noi la pace è la distruzione di Israele e niente altro.
(Yasser Arafat su "New Republic", 16.11.1974)

Questa è un pò vecchia però, nel frattempo c'è stato il riconoscimento a OSLO nel 1993 e il nobel della pace, dopo il quale ha accettato l'esistenza di Israele, o almeno così dice all'Occidente....
Il 13 settembre 1995, lo stesso giorno in cui si svolse la cerimonia degli accordi di pace in Wahshington, Yasser Arafat disse alla televisione giordana:

"Poiché non possiamo sconfiggere Israele in guerra, lo faremo per gradi. Prenderemo tutto il territorio che potremo in Palestina, stabiliremo lì la nostra sovranità e l’ useremo come trampolino per prendere di più. Quando arriverà il tempo opportuno, chiederemo alle nazioni arabe di unirsi a noi per il colpo finale contro Israele."

La maggioranza dei palestinesi, secondo un sondaggio svolto all'interno dell'ANP è contraria all'esistenza di Israele.

W la pace; due stati per due popoli
M l'occupazione; M Arafat e la cleptocrazia ANP

Ciao, grazie ancora della risposta civile.

Sul comportamento dell'attivista avrei da ridire. Il Washington Post ha pubblicato una foto dove la si puo' chiaramente vedere mentre mostra a dei bambini palestinesi come si brucia una bandiera americana...

Per quanto riguarda il punto 3 ti ricordo che Irgun e Stern colpivano solo obbiettivi militari inglesi (morti civili ci furono solo nel tragico attentato al King David) in risposta al comportamento dei militari inglesi che permettevano alla popolazione araba di effettuare dei sanguinosi pogrom contro la popolazione ebraica.
Se dai un'occhiata allo statuto del OLP troverai che vi sono ancora 4-5 articoli che inneggiano alla distruzione d'Israele. Inoltre, non puoi negare che i bambini palestinesi vengono educati all'odio d'Israele e dell'ebraismo (http://www.edume.org).

Per quanto riguarda il pt 4, vorrei farti anche notare che il buon Arafat ha anche conti in banche svizzere e sua moglie & figlia fanno la bella vita a parigi (naturalmente, con i soldi di UE, USA, Israele ed UNRWA).

Sulla bandiera, se leggi ti ho già risposto: non esiste la pena di morte per chi brucia una bandiera........c'è chi si offende e vive come provocazione se si espone quella palestinese.....(vedi Olanda)

X Stern e igun :leggi Morris, Arendt e i massacri perpretati sui civili. Tanto che il rabbino li maledì e bem gurion sciolse l'organizzazione. Sull'OLP e la carta è vero che è stata modificata, Aspetto l'uscita del libro dello storico che ti ho postato (la rivista è ebraica): Sulla corruzione di Arafat ti ho già detto che le denunce sono state fatte dai suoi stessi uomini e da Said : Riguardo alla svizzera questo è il documento apparso su Ha'aretz

prima di riprendere(sul quale ho da porre molte domande) quest'annosa discussione su arafat quest'articolo è tratto da ha'aretz,


Fayad denies secret PA accounts, says no money
funneled to terrorism

In a bid to dispel charges of widespread corruption, the Palestinians' top financial official on Friday said the Palestinian Authority had no secret accounts and had not funneled monies to groups accused by Israel and the United States of terrorism.

The disclosure, which revealed about $600 million worth of liquid assets, was the first of its kind since the creation of the Palestinian Authority about a decade ago.

"The object is to have a system judged to be good and right by our own people," Finance Minister Salam Fayad said in an interview with The Associated Press on Friday. "If we succeed on that front, it should be good for the rest of the world."

Fayad, who in recent months has won plaudits among Palestinians as well as both Israeli and American officials for making serious efforts to clean up the Palestinian Authority's murky finances, said sorting out Palestinian finances was the first step in important U.S.-backed reforms.

International aid donors, led by the United States and the European Union, have for years demanded the Palestinian government divulge its financial dealings, including the diversion of millions of dollars in tax revenues to reported secret bank accounts to which only Palestinian Authority Chairman Yasser Arafat and a few close advisers have access.

In a special annual issue of Forbes Magazine, Arafat was reported to have $US 300 million, making him among one of the richest in its category of "Kings, Queens and Despots."

"This is not his money," Fayad said. "This is the Palestinian Authority money and it is being managed as such." Fayad's report was partially prepared by analysts from Standard & Poors and made no mention of accounts held by Arafat.

An internationally respected former World Bank official, Fayad was appointed finance minister by Arafat in a Cabinet reshuffle forced on the Palestinian leader last June after complaints about his corrupt administration and Israeli charges that government funds were being funneled to terror groups. Fayad said no money had gone to fund terrorist activity.

"It is really not too hard to do the accounting and to show that what ever limited resources we had ... we were funding basic government functions," he said, dodging questions about past reports that Arafat himself had signed off on payments to suspected terrorists.

Last year, Israeli issued a report linking Arafat to terror attacks against Israel and released documents that outlined payments to Palestinian militants, allegedly signed by Arafat. The Palestinians have questioned the authenticity of the documents.

Fayad said Friday's financial disclosure was meant to restore credibility, not only to the Palestinian Authority but also to Yasser Arafat.

"Reform is not very easy in the best of circumstances," Fayad said.

Fayad gave a detailed accounting of the Palestinian Authorities' financial assets, held locally and internationally. Among the most valuable were Orascom Telecom Algeria, valued at $US 90 million, and the Jordan Mobile Telecommunications Company, valued at more than $66 million. Other assets included the Palestinian Cement Company, valued at $54 million. He said the Palestinian Authority's overall debt is about $US 1.2 billion.

Other holdings were still being evaluated by Standard & Poors, he said.

U.S. and European governments have complained for years the Palestinian financial structure is not transparent and does not allow donors to follow their money to projects.

Also, there have been consistent charges that Palestinian officials rake off large sums of money for themselves. Fayad has promised to end the use of cash in government transactions, particularly in the payment of wages to Palestinian security forces, and to for the first time integrate the separate and shadowy defense budget into the overall public accounts. He also has vowed to fight the perception held by many Palestinians that there is widespread corruption in the government.

Fayad, 50, refused to comment on speculation that he is a candidate for a new position of prime minister, which Arafat, under international pressure, has said he would fill in the coming weeks.

The appointment of a prime minister to share day-to-day control of the Palestinian Authority is another key reform that the United States and Israel have been demanding for months. U.S. and Israeli leaders have argued that peace is not possible until Arafat is replaced and say that he has been discredited by his failure to stop Palestinian attacks against Israelis.

After meeting Arafat at his shell-battered headquarters in Ramallah, UN envoy Terje Roed-Larsen told reporters Friday that the Palestinian leader would call on the legislature and another key leadership body, the PLO Central Council, to discuss the appointment of a prime minister next week.

But even with reforms, the Palestinian economy will not rebound unless the Israelis end their occupation and incursion into the West Bank and Gaza, where the economy is in shambles and an estimated two-thirds of the population live in less than $2 a day.

Economic growth is dependent on the private sector but cannot happen "under the type of Israeli restrictions we're experiencing," he said.

An aide to Prime Minister Ariel Sharon, Rannan Gissin, refused to comment on the financial disclosure, saying it would be counterproductive.

sul terrorismo stern e irgun:
Non raramente le forze ebraiche ricorrevano al semplice terrorismo. Qualche volta assumeva la forma di bombe nascoste in veicoli o in edifici: 30 morti a Jaffa il 4 gennaio 1948 con una bomba su un carro, 20 uccisi il giorno dopo quando fu fatto saltare l'Hotel Semiramis a Gerusalemme; 17 uccisi due giorni dopo da una bomba al Jaffa Gate a Gerusalemme.

Più spesso le forze armate ebraiche entravano in un villaggio arabo e massacravano i civili, sia nel corso di un raid notturno sia dopo la conquista del villaggio. I massacri iniziarono presto: il generale di divisione R. Dare Wilson, che aveva prestato servizio con i reparti britannici cercando di mantenere la pace in Palestina prima della fine del mandato inglese, riferì che il 18 dicembre 1947 gli Haganah uccisero 10 persone, soprattutto donne e bambini, nel villaggio arabo di al-Khisas con bombe a mano e mitragliatrici. Wilson descrisse anche come il 31 dicembre gli Haganah trucidarono altre 14 persone, ancora donne e bambini per la maggior parte, utilizzando mitragliatrici e lanciando granate nelle case abitate, questa volta a Balad Esh-Sheikh.

I massacri continuarono nel corso di tutto il 1948: 60 a Sa'sa' il 15 febbraio; 100 uccisi ad Acre dopo la sua conquista da parte degli Haganah il 18 maggio; parecchie centinaia a Lydda il 12 luglio, con 80 mitragliatrici all'interno della moschea di Dahmash; 100 a Dawayma il 29 ottobre con un testimone oculare israeliano che riportava che "i bambini furono uccisi spaccando loro la testa con le mazze"; 13 giovani uomini falciati da mitragliatrici nei campi aperti fuori Eilabun il 30 ottobre; nello stesso giorno ad altri 70 giovani furono bendati gli occhi e poi furono uccisi, uno dopo l'altro, a Safsaf ; 12 uccisi a Majad al-Kurum sempre il 30 ottobre sotto gli occhi di un osservatore belga dell'ONU che scrisse "non ci sono dubbi su queste stragi"; un numero ignoto di persone furono uccise il giorno successivo a al-Bi'na e a Deir al-Assad, e l'azione fu descritta da un incaricato dell'ONU come "uccidere deliberatamente senza provocazione"; 14 "liquidati" secondo il rapporto delle forze israeliane, a Khirbet al-Wa'ra as Sauda il 2 di novembre.*

Un modo di uccidere particolarmente disgustoso utilizzato dalle milizie ebraiche era il far saltare in aria le case con i loro abitanti, spesso di notte. La milizia sistemava cariche di esplosivo intorno alle case di pietra, inzuppava di benzina gli infissi di legno di porte e finestre e quindi apriva il fuoco, facendo esplodere contemporaneamente la dinamite e bruciando vivi gli abitanti che dormivano"

Il supremo atto di terrorismo compiuto dalle milizie ebraiche fu il massacro quasi totale del villaggio di Deir Yassin il 9 aprile 1948. Secondo Jacques de Reynier, un medico svizzero che lavorava per la Croce Rosse ed era arrivato prima della fine della strage, 254 persone furono "deliberatamente massacrate a sangue freddo." "Tutto quello a cui fui in grado di pensare" disse più tardi "erano gli squadroni delle SS che avevo visto ad Atene." Secondo Meir Pa'il che aveva prestato servizio come ufficiale delle comunicazioni per gli Haganah a Deir Yassin ed era presente durante l'attacco, 25 uomini superstiti furono portati a Gerusalemme in parata per le vie della città in una perversa celebrazione di vittoria e poi uccisi a sangue freddo.

Menachem Begin, il capo dell'Irgun, una delle milizie coinvolte negli orrori di Deir Yassin, ha definito queste mostruosità uno "splendido atto di conquista." Nel 1977 Begin è stato eletto primo ministro di Israele.
[...]

*
Bibliografia:
. Acre: Palumbo, Michael, The Palestinian Catastrophe: The 1948 Expulsion of a People from Their Homeland, London: Faber and Faber, 1987, p. 119, relying on reports filed by one Lieutenant Petite, a U.N. observer from France, stored at UNA (United Nations Archives) 13/3.3.1, box 13.

al-Bi'na: Palumbo, p. 168, citing UNA (United Nations Archives) 13/3.3.1, box 11.

Deir al-Assad (Deir al-Asad): Palumbo, p. 168, same as al-Bi'na.

Dawayma (al-Dawayma, Duwayma, Ed-Dawayimeh): Flapan, p. 94; Gilmour, pp. 68-69; Hadawi, p. 89. The quote is from Eyal Kafkafi, "A Ghetto Attitude in the Jewish State," Davar, September 6, 1979, reprinted in Gilmour.

Eilabun: Morris (1987), p. 229; Palumbo, p. 164.

Khirbet al-Wa'ra as-Sauda: Morris (2001), p. 57.

Lydda: Morris (1987), pp. 203-207; Palumbo, p. 137.

Majd al-Kurum: Nazzal, pp. 90-93; Palumbo, p. 171.

Safsaf: Nazzal, p. 95.

Sa'sa: Hadawi, p. 88, quotes an article by Israeli historian Arieh Yitzhaqi, published in the April 14, 1972 issue of the newspaper Yediot Aharonot, reporting that "In this operation, which was for many years to be regarded as a model raid because of the high standard of its execution, 20 houses were blown up over their inhabitants, and some 60 Arabs were killed, most of them women and children." See also Jon Kimche and David Kimche, Both Sides of the Hill: Britain and the Palestine War, London: Secker & Warburg, 1960, p. 84.

Morris, Vittime, pag.224:

Il 1 febbraio 1944, alcuni giorni dopo l'ascesa di Begin al vertice dell' IZL, questi annuncio' la lotta contro la Gran Bretagna. (IZL = Irgun Zeval Le'umi)

SternhellNascita d'Israele428

ma l'articolo è del 1974

http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,6902,00.html

http://www.cronologia.it/mondo17d.htm

http://www.google.it/search?q=cache:8iV_Dz_9-dAC:www.nonviolenti.org/on-line/ip/I-P-3.php+arafat%2Brabin%2Bmoglie&hl=it&lr=lang_it&ie=UTF-8

http://www.ecn.org/reds/etnica/palestina/palestina0109said.html

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Ecco come si festeggia la fine dell'anno scolastico in una scuola dell'Autorità Palestinese....veramente molto educativo, VERAMENTE!!!

Hey Pinco , ma sarai stato mica tu ieri a sfondare la targa di Rabin a Roma? dai su ,a noi puoi dircelo:-)))

Siete nazistelli e nulla più...lo dimostra la vignetta che vi rappresenta egregiamente.....vi rode parecchio, vedo con piacere, che qualcuno osi mettere in dubbio le pacifiche intenzioni dei vostri comparucci nazipalestinisti.....che goduria!!!
GOD BLESS ISRAEL

FUCK THE NAZI ALWAYS AND AVERYWHERE!!!!

bye.....e fatevi una camomilla ;-)

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Volevo ringraziare questo "magnifico" sito e tutti gli altri siti filopalestinisti per l'utilissima lista dei prodotti da boicottare contro Israele....è inutile dire che nelle mie scelte ormai mi oriento naturalmente verso i prodotti da voi sconsigliati.....grazie ragazzi!!!

1938 - 2002 La storia si ripete questa volta grazie all'antisemtismo rosso ( oltre al tradizionale antisemitismo nero).....MI FATE VOMITARE!!!

Spero che quell'aborto umano della morgantini resti schiacciata sotto le ,macerie della prossima casa di
terroristi palestinesi che lei difende,forse con la
speranza che se la scopino(che stomaco che avrebbero)

18.03.2003
"Il nostro esercito diventa una macchina di distruzione"

«Ciò che è accaduto a Rafah è sconvolgente. Ciò che accade quotidianemente nei Territori è sconvolgente. Sotto le macerie di centinaia di case distrutte dai nostri soldati, non sono sepolti solo i diritti di un popolo oppresso; sotto quelle macerie stanno seppellendo i principi democratici, i valori fondanti dello Stato d’Israele. Una deriva che sta investendo anche Tsahal: in questa brutale repressione il nostro esercito sta perdendo i suoi valori, trasformandosi in una macchina di distruzione, invece di concentrarsi nella lotta al terrorismo. Perché una cosa è certa: la distruzione di case, la confisca di terre, le punizioni collettive non frenano i kamikaze ma si configurano come parte di una guerra contro un intero popolo». A sostenerlo è una delle figure storiche dell’Israele del dialogo: Shulamit Aloni, ex ministro dell’Educazione nei governi Rabin e Peres, tra le fondatrici di «Peace Now» e del Meretz, la sinistra sionista.
Qual è la sua reazione alla terribile morte della giovane pacifista americana a Rafah?
«È un misto di sentimenti: rabbia, dolore, indignazione. Quella di Rachel Correy è stata una morte annunciata: so bene che il soldato che guidava il bulldozer non ha agito premeditatamente per uccidere, ma ciò non sminuisce la gravità dell’episodio: altre persone sono morte sotto le macerie delle case distrutte dai nostri soldati. E tra questi morti c’erano molte donne e bambini. Ma non facevano più notizia perché erano “solo” dei palestinesi. La morte di Rachel Correy squarcia il velo di indifferenza e di complicità creatosi in Israele e nel mondo verso questi quotidiani atti di illegalità. Ed è ciò che più mi inquieta, constatare cioè che la violazione del diritto internazionale da parte dei nostri governanti continua, giorno dopo giorno, nella totale impunità. E chi si ostina a denunciare queste intollerabili violazioni viene subito tacciato di antisemitismo. Ma non c’è nulla di “antisemita” nel denunciare il razzismo insito nelle posizioni di personaggi come Avigdor Lieberman, attuale ministro nel governo Sharon, che ha apertamente terrorizzato, in nome della Grande Israele, l’espulsione in massa dei palestinesi dai Territori».
Resta il fatto che Ariel Sharon è stato eletto democraticamente dalla maggioranza degli israeliani.
«Una democrazia è tale quando riconosce il diritto delle minoranze a esprimere protesta e indignazione; una democrazia è tale quando i suoi valori non valgono solo dentro i confini nazionali ma ne guidano ogni azione. Ed è ciò che da anni non accade più per Israele. Un Paese che opprime brutalmente un altro popolo, che tiene in ostaggio oltre tre milioni di persone, che ha trasformato città e villaggi palestinesi in prigioni a cielo aperto, non può dirsi un Paese compiutamente democratico».
Ma Israele è un Paese sottoposto da oltre due anni ad un’ondata impressionante di attentati.
«La demolizione di centinaia di case, la distruzione di migliaia di ettari di terra araba coltivata, l’estensione senza limiti delle cosiddette “eliminazioni mirate”, tutto ciò non ha nulla a che vedere con la lotta al terrorismo. Su questioni che ineriscono i principi fondanti della nostra democrazia non può, non deve esistere una “dittatura della maggioranza”. Coloro, e non siamo in pochi, che si ribellano a questa deriva oltranzista devono organizzarsi per far sentire la propria voce, se non vogliamo finire per essere dei paria del mondo».
Le polemiche investono anche Tsahal.
«Nella sua stessa definizione, Idf, il nostro si è sempre configurato come un esercito di difesa, e così è stato per decenni. Oggi non è più così, e certo non per responsabilità dei nostri militari. È la politica degli ultimi governi ad aver trasformato Tsahal in una macchina di distruzione, impiegata molto spesso in operazioni che non hanno nulla a che fare con la lotta al terrorismo».
Quali accuse si sente di muovere nei confronti della comunità internazionale?
«Di aver colpevolmente sottovalutato la situazione nei Territori, lasciando mano libera a Sharon senza avere nemmeno la volontà di imporre una presenza di osservatori internazionali in Cisgiordania e a Gaza».