Resoconto delle mobilitazioni che si sono susseguite a Pisa nel giorno dopo lo scoppio della guerra

Oggi a Pisa in risposta allo scoppio della guerra si sono svolte diverse iniziative di protesta che hanno coinvolto principalmente gli studenti delle scuole superiori, delle universita' e i lavoratori. I sindacati confederali (CGIL-CISL-UIL) hanno promosso scioperi nei diversi settori dalle 10 alle 12, ma che in diverse occasioni sono stati spontanei e sono durati per tutta la giornata lavorativa. Questi sindacati si sono poi trovati in piazza per una manifestazione spontanea che e' partita da un presidio sotto la prefettura. (circa 2000 persone) Nel frattempo gli studenti delle scuole superiori hanno portato la protesta nelle scuole con picchetti, assemblee non autorizzate e manifestazioni spontanee, seguendo la linea del Coordinamento dei Collettivi Medi, che aveva preannunciato la mobilitazione generale studentesca al lancio della prima bomba. Gli studenti dello scientifico Buonarroti e dell'alberghiero Matteotti si sono ritrovati in assemblea comune (500 persone) e con un corteo spontaneo si sono diretti verso il concentramento della manifestazione, anche quelli dello scientifico Dini, del classico Galilei e di ragioneria si sono riuniti in assemblea (1000 persone) per dirigersi al concentramento del corteo. Il corteo che e' partito alle 10 da Loggie dei Banchi era stato organizzato dal collettivo universitario Luxemburg e i Cobas. In tutto circa 3000 persone. Con una assemblea alle 10 il coordinamento dei collettivi universitari ha occupato il polo didattico di scienze (ex Marzotto), che restera' occupato fino a domenica 23. Alle 12.30 e' iniziata l'occupazione del Ponte di Mezzo, rinominato Ponte di Pace per l'occasione, da parte dei Disobbedienti, e il Foro Contadino, alle 14 la rete delle disobbedienze Stop Global War ha lanciato una azione di boicottaggio e di blocco della filiale pisana della BNL, banca implicata in traffici di armi. Dal ponte di mezzo e' partito quindi il corteo alle 17.30 a cui si sono aggiunte tutte le aree del Movimento pisano. Alla manifestazione hanno partecipato circa 6-7000 persone. (foto) Le mobilitazioni continueranno domani soprattutto nell'ambito studentesco, si preannunciano occupazioni di altre facolta' e di istituti superiori.