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In contatto con Baghdad (4)
by robdinz Friday, Mar. 21, 2003 at 6:19 PM mail:

Aggiornamento

Per motivi che davvero non capisco, e che non capisce neppure chi mi fornisce le notizie da Baghdad è partita una sorta di caccia al giornalista.
La Cnn è stata "fermata" dalla polizia irachena ed è stato notificato un provvedimenmto di espulsione verso la Giordania.

Un giornalista di "Front-LineTv" è letteralmente scappato e con lui dietro la polizia che gli voleva sequestrare la telecamera digitale.

I bombardamenti in questi minuti sono cessati. Solo fumo e fiamme in tutta la città.

Le strade sembrano appena appena rianimarsi ma più che altro da persone che sono in cerca di parenti, amici e per cercare di capire l'enormità dei danni.

Per dare un'idea della violenza dei bombardamenti mi hanno detto che mentre cadevano le bombe le mura dell'hotel "Andalus" tremavano come sotto un terremoto , con relativa caduta di oggetti sui mobilim delle stanze dell'albergo.

Un free-lance olandese stà uscendo in questo momento dall'albergo per vedere, capire e cercare di riportare notizie ed informazioni.

A dopo (grazie per l'incoraggiamento a continuare)

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porc
by free Friday, Mar. 21, 2003 at 6:26 PM mail:

secondo me non conviene agli iracheni cacciare i giornalisti.....a meno che non stiano per fare qualche grossa schifezza.....

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il perché
by Ka Friday, Mar. 21, 2003 at 6:33 PM mail:

Il motivo per il quale rendono impossibile documentare i fatti posso scriverlo io. Ho un amico che lavora alla sicurezza in Iraq. Mi ha detto che moltissimi si stanno sintonizzando sulle frequenze americane, che gli USA stanno invadendo tutte le frequenze con messaggi nei quali dicono che l'Iraq ha perduto, che è alla deriva e di arrendersi agli stranieri. Gli iracheni stanno cercando di non dare strumenti ad una propaganda che sta agendo con la massima forza a livello mondiale e contro la quale non possono nemmeno difendersi all'interno dello stato. Sono convinti che anche le proteste del mondo arabo cesserebbero e lascerebbero spazio solo alla frustrazione e alla passività se si diffondesse l'immagine di un Iraq distrutto, piangente, umiliato, ferito, impanicato. La speranza è nella rivolta delle persone a tale ingiustificata aggressione. Speranza che viene meno se le immagini sono quelle della mostruosa capacità di devastazione dell'Impero USA.
Mi ha riferito anche che stanno bombardando mentre c'è vento e che questo diffonde l'incendio a macchia d'olio nelle affollatissime strade irachene, tra le poverissime case. Questo rischia di distruggere quanto le bombe. Tantissima gente è intrappolata tra incendi senza possibilità di fuga né di essere raggiunta dalle ambulanze. Non riesco più a rintracciarlo. Ti risulta? ci sono notizie di questi terrificanti incendi?

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non saprei
by oo Friday, Mar. 21, 2003 at 6:39 PM mail:

in effetti poco fa ho sentito da qualche parte che ancora bruciavano le zone colpite questa notte.....cioè il giornalista notava che gli edifici colpiti (? o quelli adiacenti??) stavano ancora bruciando....potrebbe essere anche il vento, non saprei...

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La cacciata dei giornalisti?
by mc Friday, Mar. 21, 2003 at 7:04 PM mail:

... basti leggere tutte le "veline" che rimbalzano in giro per il mondo:
"Salgono a due i Marines uccisi"
"Hoon : Forse Saddam e' morto"
"Continua la resa dei soldati irakeni..."
"Iraq, Rumsfeld: la confusione irachena è crescente"
"L'A-Day... Colpisci e Terrorizza..."

Le fonti sono tutte CNN - BBC ... anglo-americane

...ma e' mai possibile che stia andando tutto cosi' a meraviglia, quando tutti sono d'accordo che la guerra sara' lunga e difficile?

Il tempo ci dira' se le "veline" sono solo propaganda anglo-americana (...sono 30 anni che ci scartavetrano la Uallera con la forza, la potenza, la professionalita' della macchina da guerra USA!).
Oppure, sono tutte veritiere e allora si sono sbagliati nel dire che la guerra sara' lunga e difficile, e, tempo una settimana, tutto sara' in un nuovo soggetto hollywoodiano, filtrato dai piu' alti esperti demagoghi (gli stessi che scrivono i discorsi del Piccolo Bush) .... giusto in tempo per giustificare la prossima guerra...





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La cacciata dei giornalisti?
by mc Friday, Mar. 21, 2003 at 7:04 PM mail:

... basti leggere tutte le "veline" che rimbalzano in giro per il mondo:
"Salgono a due i Marines uccisi"
"Hoon : Forse Saddam e' morto"
"Continua la resa dei soldati irakeni..."
"Iraq, Rumsfeld: la confusione irachena è crescente"
"L'A-Day... Colpisci e Terrorizza..."

Le fonti sono tutte CNN - BBC ... anglo-americane

...ma e' mai possibile che stia andando tutto cosi' a meraviglia, quando tutti sono d'accordo che la guerra sara' lunga e difficile?

Il tempo ci dira' se le "veline" sono solo propaganda anglo-americana (...sono 30 anni che ci scartavetrano la Uallera con la forza, la potenza, la professionalita' della macchina da guerra USA!).
Oppure, sono tutte veritiere e allora si sono sbagliati nel dire che la guerra sara' lunga e difficile, e, tempo una settimana, tutto sara' in un nuovo soggetto hollywoodiano, filtrato dai piu' alti esperti demagoghi (gli stessi che scrivono i discorsi del Piccolo Bush) .... giusto in tempo per giustificare la prossima guerra...





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