COMUNICATO DELLE COMPAGNE E DEI COMPAGNI DEL MOVIMENTO ANTAGONISTA MILANESE.
Nella nottata a cavallo tra domenica 16 e lunedì 17 marzo un gruppo di giovani dell’area della sinistra antagonista viene aggredito a colpi di coltello da un gruppo di fascisti del quartiere. Gli assassini infieriscono con i loro coltelli con numerosi colpi alla gola, al torace, ai polmoni insistendo con calci e pugni sui corpi ormai a terra. Muore il nostro compagno Dax, Alex è ridotto in fin di vita mentre il terzo antifascista viene colpito numerose volte ma, fortunatamente, in maniera non grave.
L’aggressione continua all’Ospedale San Paolo dove gli antifascisti vengono ricoverati allorché un’altra squadraccia, questa volta in divisa, infierisce sui compagni e le compagne accorse a chiedere notizia sulla sorte dei due feriti, causando numerosissimi feriti gravi per la violenza ricevuta. Nonostante le vibrate proteste dei medici e degli infermieri di turno quella notte, molti compagni e compagne anche dopo essere stati ammanettati sono stati picchiati inermi a terra.
Tutte le realtà di movimento si riuniscono in cortei spontanei sin dalla sera successiva ed indicono un corteo nazionale per il successivo sabato 22 pomeriggio, dopo il funerale di Dax. Giovedì 20 marzo, un compagno antifascista è stato sequestrato, aggredito e minacciato nelle vicinanze dell’ORSO da una Fiat Punto bianca con l’intento palese di alzare il clima di tensione in città in vista del corteo nazionale nella miglior tradizione delle squadracce della morte sudamericane. Tutto ciò mentre piccoli sindacati di polizia legati alla destra al governo incitavano alla repressione violenta nei confronti delle aree antagoniste.
Sabato 22 mattina a Rozzano si è tenuto il funerale del compagno Dax che dietro lo striscione “16/03/2003 DAX ASSASSINATO PERCHE’ ANTIFASCISTA” ha visto la partecipazione di migliaia di persone.
Nel pomeriggio si svolge il corteo nazionale che, riuscendo a coniugare la rivendicazione per la morte di Dax alla denuncia più generale contro l’aggressione imperialista al popolo irakeno, vede in piazza decine di migliaia di persone delle appartenenze più diverse: centri sociali, collettivi, sindacati di base, associazioni pacifiste e tantissimi singoli.
Senza alcun vittimismo, ma con la chiara volontà di denuncia di uno stato che utilizza in maniera indifferenziata provocazioni fasciste, violenza repressiva, concertazione, stragismo e guerra per imporre nuove forme di controllo e di pacificazione sociale, in continuità con questi percorsi che hanno segnato un momento importante di unità dal basso del movimento milanese, lanciamo le prossime iniziative alle quali invitiamo tutti e tutte a partecipare:
SABATO 29 MARZO ORE 10.30 DAVANTI AL TRIBUNALE CONFERENZA STAMPA E PRESIDIO DURANTE I QUALI VERRANNO DEPOSITATI GLI ESPOSTI CONTRO LA VIOLENZA POLIZIESCA ALL’OSPEDALE S. PAOLO.
SABATO 29 MARZO ORE 14.00, ALL’INTERNO DELLA GIORNATA DI MOBILITAZIONE CONTRO LA GUERRA, VERRANNO FATTI ALLA DARSENA DI P.TA TICINESE DEI GRANDI MURALES PER DAX E SULLA GUERRA CON BANCHETTI DI CONTROINFORMAZIONE E MUSICA.
MERCOLEDI’ 2 APRILE ORE 9.00 DA PIAZZA CAIROLI, SCIOPERO GENERALE CON CORTEO INDETTO DAI SINDACATI DI BASE.
I COMPAGNI E LE COMPAGNE DEL MOVIMENTO ANTAGONISTA
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