A Nablus l'esercito di occupazione israeliano uccide un giornalista palestinese
19 aprile 2003 Nasi' Darwasy di 44 anni e' stato ucciso nella citta' vecchia di Nablus con un colpo alla testa sparato da un colpo di mitragliatrice pesante posizionata su di un carro armato israeliano. All'alba jeep e carri armati sono entrati in citta' e si sono diretti verso la citta' vecchia. Qui hanno incontrato la resistenza dei giovani studenti delle scuole che hanno tirato pietre per protestare contro l'assedio in corso. I sodalti hanno risposto con colpi di fucile e di artiglieria pesante ferendo alla fine 18 persone molte delle quali giovani steidenti delle scuole medie. Nasi' Darwuasy che lavorara per l'agenzia AP e la televisione palestinese si e' recato sul luogo per documentare gli scontri. Con lui c'erano altri tre giornalisti della televisione di Nablus e della Reuters, tutti vestiti con le giacche gialle e le bande fosforescenti con la scritta PRESS. Sul posto anche i volontari del soccorso medico che hanno cercato di portare in salvo i numerosi feriti. Nasi' e' stato colpito alla testa da un proiettile di grosso calibro e non c'e' stato nulla da fare per lui che e' morto istantaneamente. La testa era completamente sfondata e in pochi sencondi si e' svuotata di tutto il sangue e il cervello stando ai racconti dei soccorritori ancora sotto shock dopo diverse ore. Al funerale hanno partecipato i colleghi palestinesi e stranieri in un clima di dolore e rabbia. Nasi' era un grande fotografo e cameramen. Lavorava in prima linea per riportare gli orrori dell'occupazione israeliana. E' stato ucciso in modo brutale. Un altro testimone scomodo eliminito dall'esercito di Sharon. Un'ennesima violazione dei diritti umani in Palestina. Nasi' lascia 4 figli e una moglie, lascia tanti amici e colleghi, lascia anche il suo credo nella professione di reporter di guerra, quella guerra che aveva in casa sua e che si e' presa la sua vita come si e' presa la vita di Tarek Ayoubb il giornalista corrispondente di al Jazeera ucciso a Bagdad dalle forze di occupazione anglo-americane. In una foto che lo ritrae dieci giorni fa Nasi' portava in manifestazione una foto di Tareq Ayubb con la scritta don't kill journalists!
allegra
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