Forum tematici
Secondo giorno di forum e incontri a Cinisi. Questa mattina presso l'auditorio della scuola media di Cinisi si è svolto il forum sulle tematiche : "donne tra mafia e antimafia" e, seguire, " informazione e controinformazione". L'auditorio era pieno di scolaresche che da Bologna, Palermo e dai paesi vicini sono giunte per partecipare al dibattito, la prima parte del forum è stata introdotta da un accoratissimo Salvo Vitale che ha ricordato l' importante esperienza di autodeteminazione del collettivo femminista del circolo "musica e cultura". Un collettivo che attraverso l'eleborazione della condizione della donna siciliana ha fornito le basi per la lotta alla mafia al femminile. La donna siciliana iniziava tiepidamente a prendere coscienza ed a comprendere il suo ruolo nella lotta, spezzando i vincoli che la tenevano relegata ad una condizione di sudditanza alle varie figure maschili che la condiziovano all'interno della società. Condizionamenti ampiamente documentati da una serie di detti popolari. Una lotta difficile che parte da molto lontano a partire dai fasci siciliani e dalle occupazioni delle terre, come ci ha ricordato Anna Puglisi, fino ad arivare alla grandissima personalità di Felicia Bartolotta Impastato che ha sfidato tutte le leggi del'appartemenza ad una famigia mafiosa per salvare il suo Peppino rischiando anche la vita del suo secondogenito. Felicia ha avuto forza ed a quel processo si è costituita parte civile ed ha puntato il dito contro Tano Badalamenti. Li ha veramente rischiato tutto, lì ha rotto il muro dell'omertà siciliana ed ha iniziato la sua battaglia personale che ancora porta avanti nonostante i suoi ottantasette anni. E' stata Felicetta, la moglie di Giovanni Impastato, a ripercorrere gli ultimi giorni di Peppino e la battaglia per il processo. Battagia lunga e difficile che li ha lasciati isolati davanti a tutta la cittadina senza nessun aiuto anzi, è stata una parte della famiglia di Peppino che ha deciso la sua eliminazione fisica, era il momento di farlo tacere. Alla morte di Luigi Impastato, Felicia ha capito che non c'è più niente da fare era stato condannato a morte. L' informazione di questi avvenimenti è stata negata per molto tempo, la verità era ben lontana dall'essere scoperta . Il ruolo della contro informazione dei compagni di Peppino è stato fondamentale per l'iter giudiziario, informazione indipendente che sta per riapprodare in questo paesino con la riapertura di "Radio Aut" e in molte realtà territoriali attraverso l'impegno dei gruppi dell'associazione "Radio Aut", che partendo dal tema dall'antimafia sociale, puntano alla crescita di una cultura antimafia e a una informazione indipendente più ampia. All'apertura del forum Salvo Vitale ha chiesto quante persone di Cinisi fossero presenti nell'auditorio.....nessuna mano si è alzata..
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