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Oggi pomeriggio si è svolto nella piazza di Cinisi il forum in plenaria su "Esperienze di antimafia sociale". Evento molto partecipato e seguito da partecipanti provenienti da realtà di ogni regione. L'antimafia sociale nasce dalla voglia di ogni persona o colletività, pronta a spendersi in prima linea contro la desertificazione della socialità, che crea i presupposti per l'attecchimento e il radicamento della mafia. Sì parlato delle più diverse forme di antimafia, dai comitati di lotta per la casa, alle esperienze di autogestione di spazi sociali, alla contro-info. Esperienze che presentano una circolarità. Il "comitato di lotta per la casa" porta avanti una battaglia per una certezza di situazione abitativa, senza continuare a vivere in situazione precarietà, quali alloggi presso alberghi della città di Palermo e fuoriuscendo da una logica di favoritismo della logica del favoritismi, tipoco della logica mafiosa. Protesta che ha portato l'esperienza dell'occupazione della Cattedrale di Palermo. Questo comitato chiede l'assegnazione dei beni immobili confiscati alla mafia che abbiano un'agibilita' ai fini abitativi. Qui' si collega la campagnia dell'associazione "Libera" che chiede un migliore utilizzo dei beni confiscati alla mafia ,in base alla legge "Rognoni-La Torre", come l'assegnazione a coloro che presentano problematiche alloggiative. Denunciano, inoltre, la scarsa informazione da parte delle autorita' nell'essere a conoscenza di una mappatura completa dei beni confiscati. Il loro utilizzo e' destinato ad uso e consumo delle istituzioni e in particolare delle forze dell'ordine. L'esperienza del C.s.o.a. Ex- Carcere porta avanti un'istanza in un territorio difficile, quale l'Albergheria, cercando in due anni di attivita' di creare un dialogo con gli abitanti di una borgata difficile dove la vera economia che opera e' quella parallela della mafia, scommesse, riciclaggio e tante altre attivita' illecite. Portando avanti attivita' quali "rosso a merenda", doposcuola e ludoteca con i bambini del quartiere e il collettivo "rosa nivuro", antifascimo calcistico contro l'egemonia delle destre nello stadio di Palermo.
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