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Rete Glbtq al FSE
by pussybrain Thursday November 06, 2003 at 11:03 AM mail:  

A TUTTE LE ASSOCIAZIONI, GRUPPI, COLLETTIVI SINGOLI/E CHE DA UN PUNTO DI VISTA SESSUATO, GAY, LESBICO, TRANSESSUALE, TRANSGENDER O QUEER (GLBTQ) ATTUANO PERCORSI DI CRITICA ALLA GLOBALIZZAZIONE NEOLIBERISTA

Nel corso di questi anni di lotta alla politiche neoliberiste globali, la presenza GLBTQ nel movimento dei movimenti è cresciuta, secondo percorsi prima carsici, poi sempre più visibili e comunicanti tra loro. Il Social Forum Europeo di Firenze ha rappresentato un forte momento di autoriconoscimento: da allora è cresciuta la rete tra realtà diverse, ma con la comune consapevolezza che attraverso la/le sessualità e i generi passano i meccanismi della normalizzazione neoliberista.

Se nelle società ‘occidentalizzate’ ci troviamo di fronte a una liberalizzazione sessuale che ha aperto spazi di vivibilità GLBTQ mercificati, a livello globale prevale la persecuzione e la negazione delle esperienze glbtq. Stretti/e tra tolleranza e repressione cerchiamo quindi di costruire percorsi di reale autodeterminazione dei nostri corpi e delle nostre vite, qui come in Palestina, dove il viaggio di Queerforpeace ha rappresentato un tentativo molto importante di pratica politica, che ha messo in discussione la matrice eurocentrica e neoliberista delle politiche glbtq dominanti in Europa.

E’ quindi sempre più forte la necessità di far crescere reti GLBTQ a livello internazionale, capaci di leggere le contraddizioni globali che ci attraversano. Si sta costituendo in Italia un Forum GLBTQ permanente, da intendersi non già come un macrosoggetto inglobante delle singole specificità, ma come rete orizzontale, che moltiplichi gli sforzi dei/delle singoli/e, collettivi e associazioni, secondo un processo dal basso che nasce dalla messa in comune di bisogni, desideri, pratiche, saperi e che consenta di strutturare un'agenda, di darsi pratiche comuni: questo processo ha sin d’ora bisogno di un respiro europeo.

Per questo invitiamo tutti/e singoli/e, gruppi, associazioni GLBTQ, che si riconoscono in questi bisogni e modalità, a sottoscrivere e promuovere questo appello a venire a Parigi, per portare la loro esperienza e partecipare alle iniziative comuni per una incisiva presenza gay, lesbica, bi, trans, queer al Forum Sociale Europeo. Le associazioni del Forum, con collettivi francesi, portoghesi e spagnoli daranno visibilità a una zona GLBTQ all’interno dello spazio ex intergalattico – dei disobbedienti con infopoint per tutte le iniziative. Oltre a uno spezzone glbtq nella manifestazione delle donne, a una assemblea internazionale sulla situazione europea (direttiva ecc.), stiamo preparando un workshop autogestito [Corpi, sessualità e pratiche politiche] attraverso il quale veicolare al SFE tutta la ricchezza e complessità del nostro approccio: non ci limiteremo infatti a declinare secondo le nostre specificità la lettura critica del neoliberismo.

Per noi che mettiamo i nostri corpi in gioco realmente, ogni giorno, non sul piano performativo della rappresentazione di uno scontro con il potere, non sacrificandoli e martirizzandoli in un confronto ‘militare’ ed impari con le forze della repressione. Per noi, la fase di stallo del movimento sulle pratiche può essere propizia per affermare che alla globalizzazione neoliberista è sotteso un paradigma di sessualità che tentiamo di mappare e sabotare. Pur leggendolo con strumenti e linguaggi diversi sappiamo che è nei corpi che è scritto il nuovo, come il vecchio ordine socio-sessuale, simbolico, economico, così come sappiamo che è dai corpi che passerà la sua sovversione con le pratiche che ci daremo.
[Forum italiano GLBTQ]

PROGRAMMA

mercoledì 12 novembre (pomeriggio)


>> Spezzone GLBTQ nella manifestazione di apertura delle donne.

giovedì 13 novembre (pomeriggio)


>> Workshop autogestito: “Corpi, sessualità, pratiche politiche”

venerdì 14 novembre


>> Assemblea internazionale:


> situazione europea


> monitoraggio su direttiva


>> Conferenza GLBTQ (h 18-21 a Bobigny)


> intervento ‘Liberi i corpi libera la terra: Palestina, queerforpeace’

sabato 15 novembre


>> Partecipazione alla assemblea plenaria e alla manifestazione di chiusura

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