passato il ddl fini
(chissą perchč proprio oggi)
DROGARSI E' REATO, SI' AL DDL FINI (AGI) - Roma, 13nov - Il Consiglio dei ministri ha approvato all'unanimita' la relazione del vicepresidente Fini sul ddl contro la droga. Anche l'uso personale sara' reato cosi' come si elimina ogni distinzione fra droghe leggere e pesanti: "la leggerezza di alcune droghe - si legge nella relazione di Fini - semplicemetne non esiste; lo "spinello" (e in generale i derivati dalla cannabis), che dieci anni fa aveva un principio attivo che non superava l'1,5%, oggi viene reperito anche al 15%". Il provvedimento descrive anche le modalita' di autorizzazione alla cessione, alla consegna e all'acquisto dei medicinali contenenti stupefacenti, seguendo criteri di razionalizzazione e di certezza, al fine di prevenire o reprimere abusi. Per il Governo, lo Stato non resta indifferente rispetto alla diffusione della droga e manifesta il suo giudizio negativo gia' nei confronti del semplice uso "anche se da questo non derivano direttamente conseguenze penali, come invece e' stato detto nelle settimane passate". Le conseguenze sono infatti differenti sulla base della quantita' e della qualita' delle sostanze stupefacenti, ma anche delle circostanze soggettive. Viene reintrotta la punizione per la detenzione di droga e fissata la linea di confine fra la detenzione che rappresenta illecito amministrativo e la detenzione che costituisce illecito penale. Chi detiene, per esempio, 500 mg di incorre in una sanzione amministrativa, se ne detiene di piu' la punizione diventa penale. 131505 NOV 03
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