Stupefatti da una legge allucinante!

La proposta di legge Fini-Sirchia sulle tossicodipendenze, prossimamente in
discussione in Parlamento, spacciata come l’ennesima risposta al 'flagello
droga', peggiora i provvedimenti repressivi nei confronti dei consumatori.
Il Governo, in controtendenza rispetto alle politiche di molti Paesi europei,
che da anni sperimentano forme di depenalizzazione, somministrazione e
attivita' di riduzione del danno, restringe la liberta' personale di chi
consuma le sostanze: carcere, comunita' coatta, obbligo di firma o di
residenza e, per i migranti, la revoca del permesso di soggiorno o l’espulsione.


L’equiparazione tra sostanze leggere e pesanti e la definizione di una 'dose
massima consentita' ( 0.15 grammi di cannabinoidi o 0,5 grammi di cocaina !?!)
sono solo due dei cambiamenti che il governo propone.
Al di sotto di questi limiti, scatta il recupero coatto; al di sopra il
carcere e fino a 260 mila euro di multa.
Vogliono forse arrestare oltre 5 milioni di italiani?

Questa legge e' in contrapposizione con l'esito del referendum del 1993, che
sanci' la depenalizzazione del consumo e consegnera' al business delle
comunita' private (come san Patrignano, appoggiata dal ministro Moratti)
milioni di consumatori, smantellando i progetti pubblici di riduzione del danno.

Questo disegno ha il marchio della 'War on Drugs' statunitense che, oltre a
favorire il mercato delle narcomafie globali, proprio dal proibizionismo trae
la sua forza.

Siamo tutti colpiti da questi meccanismi di guerra globale.
Ora e' il momento di ribellarsi a questa legge allucinante!

Conferenza stampa
Mercoledì 26 novembre ore 12 in P.zza XXIV Maggio
per presentare la:

Joint Parade
che si svolgera'
Sabato 29 novembre 2003
ore 15 da p.zza XXIV maggio (p.ta ticinese) – milano

link alla locandina formato web:
http://www.ecn.org/bulk/agenda/imevent/379a6497.jpg

MDMA-Milano Studenti e Antiproibizionisti Metropolitani

Non tutti i mali vengono per nuocere .. a volte possono essere colti per cuocere :-) Mettendo da parte i mezzi eroici di autodenuncia degli antiproibizionisti radicali, non si può non cogliere questa ghiotta occasione per diffondere l'aroma del più marcato condimento guida di questo governo: l'IGNORANZA. "Ho fumato Canapa almeno una volta in vita mia. Chiedo di essere disintossicato presso una comunità". Autodenunciamoci. Produciamo un semplice volantino, sbugiardiamoli, informazione e verità contro ignoranza e bugie propagandistiche: poche righe seguite dal nutrito esercito di siti internet dove si descrivono le proprietà della canapa, il suo uso storico, i suoi possibili usi industriali e in medicina. La preziosa qualità che l'Italia poteva vantare. DICIAMOLO: fumarla è la cosa più futile che ci si possa fare! Distribuiamo capillarmente questo volantino e invitiamo ad intasare le caserme con la logica conseguenza di quella che vorrebbe essre la recrudiscenza di una legge che solo ha valori di controllo, repressione e moralizzazione. Fini ci fa un regalo? accettiamo e ringraziamo!!

cazzo ma mi spiegate che cazzo c'entrano le pasticche?
un conto è tentare di fare azioni antipro sulla canapa ed un conto su tutto il resto.

se dico che ogni sostanza dovrebbe essere legale FACCIO UN RAGIONAMENTO POLITICO, se dico che la ganja dovrebbe essere legale CHIEDO UNA COSA GIUSTA DAL PUNTO DI VISTA DEI DATI SCIENTIFICI.

la scienza medica ci ha dimostrato che la ganja NON FA MALE, ma allo stesso modo ci ha GARANTITO che LE SOSTANZE SINTETICHE COME L'MDMA FANNO MALE E CAZZO SE NE FANNO!

in questo perido si vogliono rendere illegali pefino i semi di canapa....mi spiegate che senso ha una manifestazione a fovore della legalizzazione di tutto?

mi sembra una mossa per perdere il consenso degli onesti consumatori di canapa che ben poco hanno a che fare con pasticche e rave party....

cmq...

UN CONTO è L'ILLOGICITà DI RENDERE ILLEGALE UNA PIANTA (come anche un fungo o una rana!) un conto è chiedere la libertà di farsi di wc net!

Mi chiedo cosa serva criminalizare le droghe? Non credo ci possano arrestare tutti e visto che siamo tanti bisognerebbe far valere i nostri diritti.Abbiamo diritto a essere informati eppure nel 21o secolo l'ignoranza uccide ancora.Italiani svegliatevi,è ora di scendere in piazza ma non per manifestare, ormai è tardi

allora , quì mi sembra si voglia estrarre tutto il bene o tutto il male

possibile da una sostanza (NON DROGA QUANTO IL TABACCO O L'ALCOOL O TANTI

ALTRI TIPI DI SOSTANZE CHE SONO LEGALI E CREANO UNA DIPENDENZA MOLTO PIU'

ELEVATA)... siamo invece di fronte ad un problema ... accettiamo che il nostro

figlio quindicenne vada a prendersi una vodka liscia alle 3 di pomeriggio ma

non può comperare le sigarette ? o non gli è permesso di farsi una canna a

casa ? il problema è che a queste leggi manca la coerenza... che non deve aver

nulla a che fare con la convenienza, di uno stato che con la sua idiozia

continua a tener in vita un cancro dei peggiori mai visti in italia ,ovvero

distruzione delle vite dei ragazzi ,che iniziano per altro, ma purtroppo sono

costretti a tenersi in contatto o dover associare la marijuana alla

"malagente" e finire magari col prendere esempio da loro; e non c'è da meravigliarsi se ad esempio a dieci anni di

distanza li si ritrova in un carcere per aver ucciso una vecchietta dato che è stato costretto ad iniziare prendendo queste strade.

inoltre legalizzandola non potrà esistere più il giro di milioni che ronza

attorno a questa magnifica pianta che in italia viene distribuita solo da

gente che vuol fregarti o non ti augura il maggior bene possibile e magari te

ne da di pessima qualità ... quindi vi pregherei di aprire gli occhi ed evitare di sostenere la battaglia proibizionista solamente per guadagnarci da tutti i lati.
riguardo agli immigrati vorrei sapere qual è la differenza degli effetti che tale sostanza produce in me o in un albanese ... perchè lui deve andar via e io no ? abbiamo commesso lo stesso "reato" . se vi volete giustificare col fatto che lui è in uno stato straniero e ne deve rispettare le leggi per mantenere una buona condotta vi dico che anche io mi sento in uno stato straniero e meriterei l'espulsione ! non c'è alcuna differenza dato che facendolo esprime come me il suo dissenso !

a chi la pensa come me vorrei solo dire che dobbiamo iniziare a tenerci tutti in contatto rischiando di gettare parole al vento...un po' come queste...
per chi volesse rispondermi personalmente,la mia mail è:

cicokami@yahoo.it