report dalla manifestazione dei precari universita' a perugia
Il 28-11-03 in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'Università degli Studi di Perugia, presente Pera presidente del Senato, 80 operai agricoli hanno manifestato il loro dissenso rispetto alla politica dell'ateneo. Si tratta di lavoratori, alcuni dei quali precari da più di dieci anni con un contratto a tempo determinato che li relega al di sotto della soglia di povertà. E' evidente l'intenzione del rettore e degli organi dirigenti dell'ateneo, in gran parte esponenti della massoneria perugina, di non dare risposte alle istanze provenienti da questi lavoratori. Non solo; quest'amministrazione si sta caratterizzando per un comportamento antisindacale, negando sempre le richieste provenienti dalla triplice confederale. Nelle poche occasioni in cui sindacati e rettore si sono incontrati, l'esito è stato puntualmente caratterizzato da un nulla di fatto e anche le ventilate ipotesi di risoluzione del problema sono state disattese. Potenza delle politiche concertative cgil-cisl-uil che non riescono a far valere le esigenze reali dei lavoratori. Praticare autorganizzazione, sganciarsi dai 3 porcellini confederali. COBAS DAPPERTUTTO !!!!!
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