Gli arresti di questa mattina destano tutta la nostra preoccupazione perché avvenuti "fuori tempo massimo",

12 Gennaio 2004

Questo è solo uno dei comunicati e messaggio di protesta, e di solidarietà, arrivati dopo i 12 arresti di altrettanti Disobbedienti per i fatti del 4 ottobre, a Roma. La Rete del Nuovo Municipio, cui Nunzio D'Erme appartiene, sta preparando sue iniziative. Tutte le notizie e l'ordinanza della giudice sono nella sezione "notizie in movimento".
Gli arresti di questa mattina destano tutta la nostra preoccupazione perché avvenuti "fuori tempo massimo", tre mesi dopo i fatti a cui i magistrati fanno riferimento, ma soprattutto perché sembrano essere sostenuti da un teorema politico giudiziario che tende a criminalizzare i protagonisti delle lotte sociali a Roma (lotta per l'abitare, piano regolatore, bilancio partecipativo, nuovo welfare, diplomazia dal basso). Inoltre, il tentativo di isolare e colpire Nunzio D'Erme, è il punto più delicato di questa vicenda, perché colpendo lui si colpisce quell'intelligenza collettiva che si è spesa, con successo, nel ripensare continuamente le forme del movimento connesse con il conflitto ed il consenso, anche di natura elettorale
(Nunzio è congliere del comune di Roma eletto con oltre 2000 preferenze come indipendente nelle liste del Prc).
La sperimentazione in atto in questa città ci dice che non solo un altro mondo è possibile ma che anche un'altra amministrazione è praticabile concretamente, a partire dalla valorizzazione dei movimenti che si contrappongono agli esiti disastrosi delle politiche globali localizzate.
Piena solidarietà a Nunzio e a tutti gli aderenti al movimento dei disobbedienti costretti agli arresti domiciliari. Mobilitiamo la Rete del nuovo municipio per organizzare proteste locali e per partecipare al corteo che si terrà a Roma giovedì.
Massimiliano Smeriglio, presidente del Municipio Roma XI, Gianluca Peciola, assessore del Municipio Roma XI, Luciano Ummarino, consigliere del Municipio Roma XI
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Desta preoccupazione ed inquietudine la notizia dell'operazione repressiva scatenata stamane nei confronti del movimento dei disobbedienti a Roma.
A distanza di oltre quattro mesi dai fatti, si è proceduto per ordine della Magistratura romana a dodici arresti di attivisti del movimento per la manifestazione del 4 ottobre: un'azione grave e sproporzionata rispetto agli stessi fatti contestati, che si inserisce in un clima velenoso e pericoloso, come testimoniato dai gridolini di gioia lanciati dagli esponenti della destra governativa.
Ancora più grave che tra gli arrestati vi sia il consigliere comunale Nunzio D'Erme, attivo nel nodo romano della nostra Rete, conosciutissimo protagonista delle lotte per la casa e per i diritti dei cittadini più deboli nella capitale, ma non solo. L'attacco della destra nei confronti di Nunzio aveva già ottenuto il ritiro della sua delega al bilancio partecipativo da parte del sindaco Veltroni. In quell'occasione, in rapporto aperto con l'esperienza di Action, Nunzio si era assunto, in modo trasparente e pubblico, la responsabilità politica di azioni di lotta e di occupazioni di case.
I dodici arrestati devono essere immediatamente rilasciati, ma soprattutto tempestiva ed energica dev'essere la risposta di quanti tra sindaci, assessori, consiglieri comunali abbiano a cuore gli spazi di libertà e democrazia nelle nostre città: il conflitto sociale, anche quello più radicale, è risorsa preziosissima per la vita delle nostre comunità locali e la possibilità di una sua libera espressione va difesa in ogni modo e a tutti i livelli.

per l'Associazione del Nuovo Municipio hanno sottoscritto
Beppe Caccia assessore a Venezia
Salvatore Amura assessore cultura a Pieve Emanuele
Massimiliano Smeriglio presidente Municipio Roma XI
Gianluca Peciola assessore Municipio Roma XI
Luciano Ummarino Consigliere Municipio Roma XI
Cristina Ganini assessore servizi sociali a Pieve Emanuele
Massimo Rossi presidente consiglio comunale Grottammare
Gigi Sullo Direttore di Carta
Franco Piperno assessore a Cosenza
Valerio Monteventi Consigliere indipendente Gruppo PRC di Bologna
Marco Gelmini esecutivo Anm
Francesco Bova assessore alla cultura Lacchiarella
Dante Franchi capogruppo P.R.C. Marzabotto (Bo)
Olol Jackson consigliere di Circoscrizione 3, Vicenza
Odorici Marco CapoGruppo PRC Casalecchio di Reno
Redazione Radio onda d’urto, Brescia
Gruppo di progettazione la città che partecipa

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