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Timori per l'apertura della sede di Forza Nuova a Firenze
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da La Nazione Thursday, Jan. 29, 2004 at 7:55 PM |
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Raduno di destra Il quartiere trema
Forza Nuova apre la sede: tensioni
di Ennio Macconi Tutti ne parlano. Molti sono preoccupati. Tanti restano perplessi e impauriti. In viale Duse, a Campo di Marte, è difficile trovare qualcuno che non sappia di cosa si stia ragionando in queste ore. Dopo domani, alle 16, in viale Duse al 9a, in un fondo accanto ad alcuni posti auto sotterranei dove si accede con un breve scivolo dal livello del viale, aprirà la sede di «Forza Nuova», la prima sede fiorentina del movimento di estrema destra, che non va nè con Alleanza Nazionale nè con la Fiamma Tricolore, ma che cammina ancora più a destra. Tanto da venir definito, da alcuni ambienti politici della parte opposta, come gruppo di neofascisti punto e basta. A Scandicci, oltre un anno fa, «Forza Nuova » si fece viva con toni xenofobi per dire no all’ipotesi che venisse costruita una moschea per i musulmani scandiccesi. Altre scritte ineggianti al movimento apparvero sotto la sede dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia. In un volantino, l’organizzazione annuncia che la sede fiorentina: «Verrà battezzata dal segretario nazionale Roberto Fiore e dal segretario regionale toscano Marzio Gozzoli, i quali interverranno per annunciare l’avanzata, sempre più imponente, di Forza Nuova sul suolo toscano e adesso su quello fiorentino». Il volantino sull’inaugurazione cerca anche di mettere le mani avanti: «Il movimento ribadisce che nessuna provocazione sarà effettuata dai militanti, assicurando, come del resto avviene già nel resto delle 90 sedi aperte in lungo e largo in Italia, il massimo della tranquillità e della disponibilità agli abitanti non solo di Campo di Marte, ma di tutta la città. Conseguentemente non raccoglieremo provocazioni». Già sabato scorso, però, quando la notizia era ormai sulla bocca di molti, era arrivata la prima contestaizone del Movimento di lotta per la casa. Nel corso della protesta per i problemi legati alla situazione abitativa nel quartiere i circa 150 manifestanti avevano sfilato anche per protestare contro l’apertura di «Forza Nuova». Ora, sul viale Duse, al n.20, campeggia una scritta in nero: ««Contro Forza Nuova non bastano le uova». Abitanti e negozianti che si trovano a pochi passi dallo scivolo che porta al «9a» parlano lo stesso linguaggio: preoccupazione; perplessità; attesa per quanto potrà accadere domani pomeriggio. Le finestre del fondo sono state «blindate» dai nuovi inquilini. Lo testimoniano i vicini che hanno anche sentito rumori di gente al lavoro nelle ore serale. Ora le due fineste che si affacciano sullo scivolo che porta poi ai garage accanto sono ricoperte da una fitta rete metallica, fermata con alcuni grossi bulloni. E anche questo è un segnale che non piace alla gente. Ma c’è anche un particolare. Ad aver affittato il fondo sembra sia una proprietà che sarebbe di religione ebraica. Molti parlano di questa storia e la attribuiscono ad un qui pro quo che sarebbe avvenuto fra la proprietà stessa e un’agenzia di intermediazione. Ma altri dicono che in realtà il fondo sarebbe stato chiesto in affitto da qualcuno che si sarebbe presentato come una associazione sportiva,proprio per evitare il rischio di sentirsi rispondere di no: E c’è chi dice di ricordare il nome sentito di questa associazione: «Italinica». Vero? Falso? Inesatto? Abbiamo cercato di contattare il numero di cellulare di «Forza Nuova» riportato sul volantino, ma ieri sera non rispondeva nessuno. E c’è anche chi giura che la proprietà starebbe già cercando di rescindere il contratto di affitto. La gente diViale Duse vuole solo stare tranquilla. Questo dicono tutti.
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Sempre da La Nazione
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N.S Thursday, Jan. 29, 2004 at 7:58 PM |
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«Non devono iniziare l’attività politica»
Dopo la manifestazione di sabato scorso, il Movimento di lotta per la casa e il Movimento antagonista toscano rinnovano la richiesta: che le autorità non permettano l’apertura della sede di «Forza Nuova», che definiscono un’«iniziativa provocatoria», dichiarandosi pronti a nuove proteste.
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.......
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Imprecisioni Thursday, Jan. 29, 2004 at 8:12 PM |
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Sul fatto che Forza Nuova non abbia rapporti con An non ci metterei la mano sul fuoco,poi per quanto riguarda i rapporti con la Fiamma il giornalista non sa neanche che entrambi i movimenti partecipano alle europee nel cartello Alternativa Sociale promosso dalla Mussolini,mah.... Comunque solidarietà agli antifascisti fiorentini,spazziamo via i fascisti!
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"questa sede non sadd'aprire".
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antifascista Thursday, Jan. 29, 2004 at 8:15 PM |
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Compagni toscani, impedite assolutamente che queste merde aprano la nuova sede a Firenze. La memoria di una città che ha dato tanto alla resistenza deve essere preservata da quest'offesa. Da qualche tempo le aggressioni a singoli compagni, a centri sociali ed organizzazioni comuniste o anarchiche sono troppo frequenti. scassateli! è una chiara prova di forza! stiamo attenti anche alle provocazioni ma la sede non deve aprire. Solidarietà ai compagni antifascisti toscani
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E' APERTA DA GENNAIO
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BIP Wednesday, Jul. 21, 2004 at 10:33 PM |
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Argomento di Primo Piano del 31 gennaio 2004
Forza Nuova apre una sede a Firenze. Fassino: «È un rischio per tutti»
di Osvaldo Sabato
(da http://www.unita.it del 31/01/2004) È bastato che una ragazza intonasse Bella Ciao dalla finestra di un palazzo di Viale Duse per vederli agitare come dei leoni in gabbia, trattenuti a stento dalla polizia. Ad un certo punto da un gruppo di giovani, fermi all?angolo della strada, scatta anche il ritornello fischiettato «...o partigiano portami via..». Le croce celtiche delle bandiere dei neofascisti fino ad allora arrotolate vengono mostrare come un trofeo. Sono a Firenze per inaugurare la sede di Forza Nuova. Il pomeriggio si è appena affacciato e fino a sera viale Duse nel quartiere di Campo di Marte è un recinto chiuso dalla polizia. Contemporaneamente un corteo di circa 400 manifestanti cerca di farsi sentire.
Sul binario sei della stazione di Santa Maria Novella in un?altra iniziativa dell?Ulivo c?è anche il segretario nazionale della Quercia, Piero Fassino, a Firenze per partecipare ad un convegno: «Rappresenta un rischio per tutti quando tornano a farsi vivi movimenti come Forza Nuova che hanno parole d'ordine chiaramente antisemite, xenofobe, razziste e intolleranti»è stato il suo commento. Altrettante dure sono le reazioni del presidente della Regione, Claudio Martini, secondo cui l?apertura di una sede di Forza Nuova a Firenze: «Non arricchisce il dibattito culturale cittadino». Preoccupazione è stata espressa anche dal sindaco Leonardo Domenici. Insomma la Firenze democratica non ci sta a vedersi in casa l?apertura della sede di un movimento neofascista.
Non mancano neanche le paure per eventuali problemi di ordine pubblico. Per fortuna non c?è stato nessun contatto. Ma la tensione non è mancata. Come il caso che farà discutere e non poco. La polizia ha sequestrato dal monovolume, vetri fumé, un borsone lungo nero con dentro delle mazze di legno definite adi funzionari della Digos «armi improprie». Erano nel baule dell?auto che ha portato a Firenze i dirigenti nazionali del partito. «Sono bandiere» si limita a dire Roberto Fiore. No, sono armi improprie, insiste la polizia, che ha segnalato quanto è successo alla autorità giudiziaria e denunciato il proprietario dell?auto.
Il timore di un possibile contatto fra i movimenti antagonisti, i centri sociali, Rifondazione e i giovani della Sinistra giovanile con i fascisti di Forza Nuova, ha allertato la questura. In viale Duse tutto è quasi pronto per l?arrivo del segretario nazionale Roberto Fiore. Bomber verde militare, capelli corti e anfibi. Si riconoscono da lontano i militanti di Forza Nuova. Sono circa una cinquantina, molti palestrati, fuori dalla sede si riscaldano dal freddo pungente battendosi le mani. Quasi in una sorta di allenamento in attesa di non si sa che cosa. Nel seminterrato un tavolo e poche sedie con scritte in stile gotico e manifesti alle pareti. Il locale ospita anche l?associazione sportiva «Italica». Sul contratto di affitto il riferimento a Forza Nuova non c?è. Ufficialmente è stato preso in locazione come sede di questa associazione sportiva.
Ciò che ha fatto discutere però è un?altra questione: la proprietaria del fondo è una signora ebrea. Si tratta di una provocazione tuona Ugo Caffaz, capogruppo diessino a Palazzo Vecchio ed esponente di spicco della comunità ebraica, che ha deciso di mettere a disposizione di questa signora un legale per chiedere la rescissione del contratto. A quanto pare scoperto lo stratagemma è stata la stessa signora a chiedere l?interessamento della comunità. I bandoni dei negozi abbassati e la totale assenza di chi normalmente fa la spesa del sabato, in questo che è considerato uno dei quartieri bene di Firenze, danno subito uno spaccato che non viene accettato da chi abita da queste parti.
Non a caso parte l?annuncio di una raccolta di firme per la chiusura della sede neofascista appena inaugurata «vedrete d?ora in poi ci sarà la guerra» dice un pensionato affacciato alla finestra, praticamente accanto alla sede di Forza Nuova. «Sono pieni di odio» urla un?altra signora con i capelli bianchi. In questo caso sono insulti forzanuovisti a non finire. «Priebke libero» detto diverse volte in un coro da stadio diventa una cantilena insopportabile. Come «Duce, Duce» cantato a squarciagola con tanto di saluto romano. «Il duce, ma i ché dicono il duce l?è bello e morto lasciatelo in pace...» commenta uno dall?età di chi la dittatura l?ha vista davvero. E la polizia sta a guardare. Anche chi si è fermato sui marciapiedi di viale Duse, solo per una semplice curiosità, non ha saputo resistere a quanto sta accadendo «non è possibile vedere tutto ciò. Non capisco perché la polizia non fa nulla, ma non è un reato inneggiare al fascismo?». Il campionario degli slogan politici dei giovani di Forza Nuova nel frattempo si arricchisce sempre di più «ce ne freghiamo della galera camicia nera trionferà...Priebke libero». Le opposte fazioni sono tenute faticosamente a distanza dalla polizia schierata in assetto antisommossa
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