Altre informazioni sulla Marcia verso Managua dei bananeros
(tratto da La
Prensa del 30 gennaio 2004 - José Adàn Silva/Carol Munguìa)
Continuano le denunce contro i contadini che
richiedono un'indennizzo alle compagnie multinazionali che hanno prodotto,
esportato e applicato il Nemagòn nelle piantagioni di banane.
Altre tre compagnie nordamericane si sono
aggiunte all'iniziativa della multinazionale statunitense Dole Food Company
Inc. e hanno denunciato per frode alcune migliaia di contadini
nicaraguensi e i loro rispettivi avvocati che li rappresentano. Questo é
un ulteriore capitolo del già lungo e complesso processo multimilionario del
Nemagòn.
Lo scorso 23 dicembre la compagnia Dole ha denunciato presso una Corte della
California gli ex lavoratori e lavoratrici del banano, accusandoli in base a
una legge denominata Legge RICO (Racketeer Influenced and Corrupt
Organizations), la quale si usa principalmente per combattere legalmente le
mafie e le organizzazioni del crimine internazionale organizzato.
RICO é una Legge Federale che fu approvata nel
1970 dal Congresso statunitense e la sua creazione fu ideata per combattere le
famose mafie italo-americane che, nel migliore stile di Al Capone e altri capi
mafiosi, bagnarono di sangue il suolo statunitense nelle classiche guerre tra
famiglie.
La denuncia, radicata in California e
archiviata come il caso CV03-9416THJ, segnala gli avvocati del buffet giuridico
che hanno presentato la denuncia contro le multinazionali per un ammontare che
supera i 17 mila milioni di dollari, come colpevoli di reati contemplati nella
Legge RICO.
Secondo gli avvocati delle compagnie multinazionali, i loro colleghi
nicaraguensi avrebbero contrattato persone che non hanno mai lavorato nelle
bananeras per farle apparire come ammalati a causa del Nemagòn. Avrebbero
inoltre inventato esami medici falsi, tentando di aprire in modo fraudolento
una causa negli Stati Uniti a una compagnia (la DOLE n.d.r.)
che non era denunciata in Nicaragua (ennesimo
"errore" del buffet di Walter Gutierrez n.d.r.) e cercando di far pagare milioni di dollari con il concetto di
indennizzo per persone che nulla avevano a che fare con le bananeras.
Una delle peculiarità di questa legge é che il periodo di prescrizione dei
delitti é di dieci anni e non di un solo anno come contempla qualsiasi altro
caso di Diritto Civile negli Stati Uniti.
Quando si applica la Legge RICO, tutti i
membri di un'organizzazione si considerano colpevoli per ognuno dei delitti cha
abbia potuto commettere un membro qualsiasi dell'organizzazione stessa.
Questa legge permette ai giudici di sentenziare per un ammontare di anche
quattro o cinque volte il valore originario dei danni, incarcerare i quadri
direttivi e confiscare le proprietà e gli utili di chi viola la legge.
Lucas Evangelista é un uomo in rovina. Sono 18
anni che dorme poco. Ha avuto due figli dei quali uno é morto a sette anni con
un corpo che ne dimostrava due e la bambina ancora viva, Clarita, é malata
mentale.
Non può camminare più di cento metri perché si
stanca subito e ha i piedi e le braccia totalmente secche, come rami di un
albero caduto. Nonostante questo e nonostante la sua quasi cecità totale, é
considerato negli Stati Uniti come un mafioso che si é prestato a una
cospirazione internazionale per rubare soldi alle imprese nordamericane che si
proclamano innocenti.
Nonostante le compagnie non abbiano
ufficialmente denunciato direttamente lo Stato del Nicaragua, lo coinvolgono
insinuando che i Poteri dello Stato nicaraguense hanno approvato la Legge 364,
Legge Speciale del Nemagòn, per commettere una frode nei confronti delle compagnie
nordamericane come un obiettivo nazionale.
Alla prima denuncia della DOLE si sono
aggiunte quelle della Shell Oil Company, della Shell Chemical
Company e della Dow Chemical Company che il 21 gennaio hanno anche loro
presentato una denuncia contro lo stesso gruppo di persone. Queste ultime
compagnie non hanno utilizzato la legge RICO, ma hanno presentato una
normale denuncia presso i tribunali della California.
Intanto il Procuratore Victor Manuel Talavera
ha annunciato che lunedì prossimo si riunirà con la Commissione
Interistituzionale del Governo per analizzare la situazione giuridica degli ex
lavoratori e lavoratrici del banano che stanno marciando su Managua in cerca di
un appoggio più deciso del governo e del parlamento.
La marcia conta di riunire almeno 5 mila
persone che, con una media di 14 chilometri al giorno, cercheranno di arrivare
a Managua in 10 o 11 giorni.
(in blu le mie aggiunte
personali all'articolo)
Giorgio Trucchi