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volantino donne via Adda
by info Monday March 08, 2004 at 02:31 PM mail:  

il testo del volantino che verrà dato oggi a Milano dalle donne di via Adda

Scusate per lo disturbo!

Siamo una famiglia povera …..senza lavoro…..senza soldi….
Siamo una famiglia povera …..senza lavoro…..senza soldi…

…..avete sicuramente sentito centinaia di volta questa frase mentre eravate in metro o sul pullman persi nei vostri pensieri….Sicuramente vi sarete chieste perché continuiamo a essere qua!
Siete stanche di sentire sempre la stessa frase….

Anche noi siamo stanche !!!!
della disoccupazione, della violenza razzista, di donne che soffrono violenze..impunità,che vengono uccise..che non hanno il diritto su suo corpo.. umiliate…della indifferenza della gente…

Ma nella vita…non si può arrendersi…
E per questo che oggi siamo venute qui. A raccontare chi siamo…
Siamo le donne di via Adda; arrivate dalla Romania con tanti sogni, ma troviamo una città che ci spinge verso i campi nomadi, verso le estreme periferie, senza nessuna condizione igienica minima, senza luce, acqua, e gas, a vivere in roulotte o addirittura baracche…
Una condizione molto degradante e persino peggiore di quella che abbiamo lasciato, dove si lavora un giorno intero per 1 €.
Trovare una casa in affitto è impossibile, un problema anche per molte famiglie italiane. Case popolare per poche famiglie e migliaia d’appartamenti lasciati vuoti, con la gente in mezzo alla strada..

Noi abbiamo deciso di non arrenderci, abbiamo occupato una casa per cominciare a cambiare la nostra vita; abbiamo costruito la realtà che oggi molti cittadini di Milano conoscono come la Palazzina occupata di Via Adda, un luogo dove viviamo con le nostre famiglie, 300 donne, bambini e uomini d’ogni età, con acqua, luce riscaldamento e un’organizzazione interna che ci permette di combattere il razzismo e guardare avanti con un po’ più di fiducia.
Da molto tempo siamo diventati il bersaglio preferito di quelli che fanno la politica, e dai giornali. Raccontano un sacco di cosa brutte su di noi. Forse hanno paura che le persone emarginate, cominciano ad alzare la testa a organizzarsi, a rivendicare i suoi diritti, a contrastare le leggi razziste, a conquistarsi lo spazio per vivere.
Siamo Rom e sappiamo che la nostra battaglia per la vita, le nostre ragioni possono essere condivise dalle altre donne di questa città, da quelle che sanno cosa vuol dire soffrire per far crescere i propri figli; anche se non sanno di vivere in una città dove la polizia te li porta via e li fa rinchiudere in un orfanotrofio, solo perché sono i figli degli “zingari di via Adda”; non sanno cosa vuol dire essere cacciati via a causa di un documento, a causa del razzismo...come nel razzismo di 500 anni fa, razzismo oggi. Campi di concentramento sotto Hitler, via Corelli oggi a Milano.
. Gli stessi simboli di quel tempo buio si rivedono oggi nelle piazze per chiedere alla polizia di…..picchiarci e cacciarci via…a volte sembra che niente sia cambiato…
Oggi, come sempre, siamo costrette a continuare a combattere per la vita….ma non solo… parlare tra donne …che lottano… che amano… che sognano…che un altro mondo è possibile!

Vi chiediamo solo di non farvi ingannare dalla propaganda, di conoscerci meglio e …..di sostenere la nostra lotta.


Comitato Donne di Via Adda

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