offensiva Usa e resistenza.
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La regione del Waziristan è da martedì teatro di intense operazioni americane.
La pressione è esercitata sui 2 lati del confine, dalla parte pakistana operano militari, secondo l'ISI (servizi pakistani che si dicono non aggiornati sulla situazione), sarebbero le milizie tribali a dare la caccia a Bin Laden e soci, in territorio pakistano.
Circostanza smentita dai fatti.
Risulta infatti che nell'area tribale pakistana (autonoma per certi versi dal governo di Islamabad), la popolazione abbia abbandonato i villaggi temendo bombardamenti americani, e che alcune tribù abbiano reagito catturando circa 250 ostaggi di varia estrazione con i quali proteggersi dalle operazioni congiunte pakistano-americane.
Mentre il governo fantoccio di Karzai è inerme in Afghanistan, Musharraf è costretto dagli americani ad alzare il livello dello scontro contro le fazioni fondamentaliste nel paese.
Il governo cerca di nascondere gli scontri tra il proprio esercito e cittadini pakistani su ordine degli Usa, sul proprio territorio nazionale.
Comprensibile; un altro tassello al mosaico delle menzogne di guerra di Bush.
I giornali asiatici titolano: "Silenzio di morte sul Waziristan"
La guerra afghana era finita, vero?
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