Washington, 2 maggio - Il capo di Stato maggiore delle forze armate americane generale Richard Myers ha negato, parlando con l'Abc, che le torture facciano parte dei metodi di interrogatorio usati dalle forze di occupazione Usa in Iraq. Nello stesso tempo il periodico americano New Yorker ha rivelato di essere entrato in possesso di un'inchiesta interna delle forze armate americane, completata nel febbraio scorso con l'autorizzazione del generale Ricardo Sanchez che comanda le forze Usa in Iraq, da cui emerge che nella prigione di Abu Ghraib i detenuti iracheni erano esposti ad abusi continui che andavano dalle semplici percosse agli atti di sodomia. L'inchiesta č stata svolta dal generale Antonio Taguba. Il portavoce del Pentagono non ha voluto commentare la rivelazione del New Yorker, mentre il generale Myers ha detto di non aver letto il documento.
Il generale Janis Karpinski, ex responsabile dei centri di detenzione in Iraq, ora sospesa nell'ambito dell'inchiesta ordinata in merito alle violenze commesse da parte del personale militare americano sui prigionieri iracheni, ha dichiarato al New York Times che il settore del carcere di Abu Ghraib dove le immagini delle torture mostrate dalla Cbs sono state riprese, l'area di cosiddetta massima sicurezza, era sotto il controllo diretto dei servizi segreti militari. Funzionari della Cia erano sempre presenti agli interrogatori, 24 ore su 24, addirittura li conducevano da soli, portavano via i detenuti per ascoltarli e li riportavano indietro.
http://www.arabmonitor.info/news/dettaglio.php?idnews=5558&lang=it
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