quattro/cinquemila persone in corteo verso piazza castello dove alle ore 12 si terra' il comizio. Slogan sullo sciopero e bandiere rosse.

grande corteo operaio verso piazza castello. Fermi alla quinta lega si aspettano altri pullman. "Da Termini Imerese a mirafiori, se chiudono la fiat saran dolori!". Solidarieta' agli operai da nord a sud uniti nella lotta.

A Torino giovedì pomeriggio 10 giugno si pedala con gli operai per l'automobile ecologica e per la mobilità sostenibile appuntamento tra 17 e 30 e 18 davanti Castello Valentino facoltà di Architettura per ciclomanifestare fino in piazza Castello


appuntamento tra 17 e 30 e 18
davanti Castello Valentino facoltà di Architettura

Mirafiori ha un futuro di occupazione industriale solo nell'ottica di nuove produzioni a basso consumo e bassissime emissioni, solo nell'ottica di una nuova organizzazione sostenibile della mobilità. Fare di Mirafiori un Polo di eccellenza a livello europeo per propulsori e vetture ecocompatibili è la prospettiva che può unire ambiente e lavoro.
Riprendendo una collaborazione che aveva portato un anno e mezzo fa alla proposta di un tavolo operativo provinciale - e allo show "eco-industriale" di Beppe Grillo a Mirafiori - ambientalisti e sindacati invitano insieme a una manifestazione del tutto originale per una vertenza dei metalmeccanici, a sostegno in particolare dei lavoratori di Power train di Mirafiori.
Appuntamento giovedì 10 giugno alle 17 e 30 al Valentino ( dove confluiranno operai di Mirafiori in sciopero) con appuntamento davanti al Castello-Facoltà di Architettura per manifestare insieme in bicicletta verso piazza Castello. La bicicletta come immagine e simbolo della sostenibilità.
In piazza Castello sarà presente tutto il giorno una "pagoda" ambientalista per la mobilità sostenibile.
All'arrivo della bicifestazione si terrà alle 18 e 30 in piazza Castello un dibattito su "ambiente e lavoro nel futuro dell'auto e di Mirafiori" in cui parleranno tra gli altri, Massimo Serafini dirigente nazionale di Legambiente, Elena Ferro assessore provinciale alle risorse atmosferiche, Bernardo Ruggeri presidente di EnviPark, Lucia Mina dirigente del progetto Metano della Città di Torino, Antonio Cianciullo giornalista ambientalista, e gli esponenti sindacali metalmeccanici, coordinati da Paolo Hutter.

Legambiente, Coordinamento antismog, Comitato di largo respiro, Sinistra Ecologista

ho come tutti a cuore il destino dei lavoratori della fiat mirafiori e come loro sono di Torino tuttavia mi permetto di esprimere il mio pensiero:
- se torino non avesse mai avuto la fiat sarebbe una città incredibilmente più bella più sana e più felice
- se la fiat mirafiori chiudesse Torino avrebbe qualche possibilità di diventare migliore (inquinamento - traffico -qualità della vita)
- se finalmente prendessimo coscienza del valore di torino (storico artistico culturale) potremmo trasformare la nostra città in una città d'arte al pari di altre bellissime città italiane ed estere che non hanno nulla di più di noi tranne che per la consapevolezza del loro valore.
- se per supportare una manifestazione di costruttori di auto si affiancano le biciclette vuol dire che siamo proprio alla frutta (sopratutto i conducenti di queste ultime).
i migliori auguri ai compagni di mirafiori
begood
Gianni