Un possibile analisi di queste elezioni si articola su 3 punti 1-MEDIA)In un altro paese civile dove non ci sia un dominio così ossessivo dei media,la cdl con tutte le cose che ha fatto non avrebbe più preso neanche il 20% globale,non dimentichiamo tre anni di sistematico e capillare occultamento e di distorsione della realtà 2-IGNORANZA)il popolo italiano è mostruosamente ignorante,il 70% prende informazioni su ciò che lo circonda solo dalla tv,più o meno la stessa percentuale è incapace di leggere un articolo di più di dieci righe ed è capace al massimo di dieci quindici secondi d'attenzione ai discorsi che non lo riguardano in modo direttissimo. Quindi sia chiaro che qui per ignoranza non intendo il titolo di studio(che per altro conta cmq un po') ma proprio il mancato possesso di strumenti intellettuali che permettano di leggere la realtà in modo razionale e se necessario di cogliere le grossolane mistificazioni (di tutti gli schieramenti).
Combinando questi 2 fattori già si ha un quadro deprimente aggiungendo il terzo si può in effetti,come hanno fatto in molti su questo sito incominciare a ragionare d'emigrazione
3-RIFORMISMO) già la parola è un errore perchè riformista in italiano è un aggettivo che contraddistingue quei partiti che decidono di agire all'interno del sistema istituzionale,riconoscono insomma il parlamento e rifiutano altre forme di lotta esterne.In questo senso tutti partiti sono riformisti sia an che rifondazione,non si capisce quindi cosa la prodi company pensasse di ricavare dal definirsi continuamente Riformista,termine che come abbiamo visto è vuoto in se. Chissà ora che questi burocrati che si dicono di sinistra si sono presi una "legnata sui denti" forse capiranno che sarebbe il caso di costruire una vera sinistra con dei contenuti di sinistra e non una versione annacquata e un po' meno gangsteristica del liberismo della destra. in finale servirebbe coraggio delle proprie idee,ma dubito anche che d'alema,fassino,rutelli,boselli prodi abbiano una qualche idea di cui andare fieri. il calo di forza italia c'è stato il sorpasso no,ha ragione lula il problema dell'italia non è berlusconi ma la sinistra
|