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Il collettivo per la riappropriazione degli spazi sociali, dopo una giornata tra goffi tentativi di sgombero, convocazioni al comune, dimostrazioni di forte solidarieta' della gente del quartiere e visite, addirittura, del braccio destro del sindaco di Palermo, ha ottenuto l'assegnazione di un altro stabile (nella stessa strada di palazzo Bonagia): Palazzo Cefala'. Questa mattina dovrebbe avvenire la consegna delle chiavi.
Lo S.P.A.R.O diventa "laboratorio S.P.A.R.O e il porgetto non cambia. Come e' gia' avvenuto dal giorno dell'occupazione di Palazzo Bonagia, si continuera' a lavorare con la gente del quartiere, con i bambini e le famiglie che alla Magione vivono in condizioni di degrado e disagio sociale fortissimo.
Partiranno presto i progetti di solidarieta' attiva con il popolo palestinese e si continuera' a reclamare la riappropriazione degli spazi sociali in una citta' come Palermo che vive contraddizioni e forti scontri sociali quotidianamente.
Il centro storico e' pieno di palazzi, storici e non, abbandonati e inutilizzati da anni e l'occupazione di Palazzo Bonagia e' stata, i fatti lo dimostrano, una scossa per l'amministrazione comunale che non ha potuto fare altro che cercare una via di trattativa con gli occpuanti.
I progetti e le lotte continuano e gli spari non finiscono qui....

> ha ottenuto l'assegnazione di un altro stabile
> (nella stessa strada di palazzo Bonagia):
> Palazzo Cefala'

Che ribelli!! Il Comune che vi dą un altro stabile..
Proprio antisistema voi, eh ???
Sulla pelle il segno violento del regime, giusto ??

E poi culo & camicia con sindaci & assessori.. Bella roba!!

cioe', ma dico, ma sapete solo criticare?
ma solo?
e' uno spazio sottratto al degrado, comunque, uno spazio in piu' in cui realizzare progetti e iniziative sociali
ottenuto grazie all'occupazione di palazzo bonagia e non grazie a conoscenze personali, intrighi di segreterie o interessi di partiti o di fazioni varie
poi, se dobbiamo sempre e solo criticare e sprecare energie che avrebbero senso se impiegate a fare le cose, e' un altro discorso...

Comunque tra gli appelli al restauro e l'accusa di essere culo et camicia con l'amministrazione, c'e' da rendersi conto che chi fa certe critiche ha gia' perso per i fatti suoi. Se critiche devono essere fatte, che quantomeno abbiano cognizione di causa. Nei rapporti con il comune, chi ne ha tratto vantaggio e' stato prima di tutto il quartiere e le persone di SPARO, che dal nulla hanno ottenuto un posto, senza scendere a nessun tipo di compromessi.

Ottima cosa, si vede che i politicanti si sono resi conto che si sarebbero messi contro anche la gente del quartiere, quindi si sono arresi.
A questo punto sono curioso di venire a visitare Palazzo Cefalą, auguro che sia un posto costruttivo, un valido punto di riferimento e non un semplice trovo di fighetti travestiti da punkabestia

vergogna ecco il secondo CENTRO SOCIALE ISTITUZIONALE DI PALERMO.

un luogo che dopo il LABORATORIO COSKA finisce col deliniare sempre di piu' la collaborazione tra istituzioni democratiche e la realtą dell' estrema sinistra palermitana.vergogna.

ma allora non avete capito proprio niente .......
collaborazione con le istituzioni zero
lo sparo sta facendo emergere le contraddizioni e il conflitto che le istituzioni tendono a sottacere
se per conflitto intendete sputare in faccia a chi viene a parlarti in rappresentanza delle istituzioni allora avete un concetto distorto di conflitto, alquanto inutile e gratuito

Anzichč pescare nel marcio dei vostri luoghi comuni sulle realta' antagoniste e sui centri sociali, occupate meglio il vostro tempo, per esempio cominciando a pensare, dato che non sapete proprio nulla.

PS: per il fighetto di Azione Giovani, lascia perdere cambia sport.

chi non risica non rosica...prima o poi la maggione sarą tutta vostra.
frkkettoni di tutto il mondo unitevi

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