Aggiornamenti da Caltanissetta del 13-8-04
Questa mattina l'avvocato Pecoraro ed un interprete della Rete Antirazzista Siciliana sono entrati al CPT/CDA di Pian del Lager e hanno colloquiato con due dei ragazzi sbarcati a Siracusa. Poco dopo però l'avvocato e la sua interprete sono stati chiamati dall'ispettore Salerno che, avendo riconosciuto la componente della R.A.S., ha invitato i due a lasciare il centro e a recarsi in prefettura per ricevere uno speciale permesso d'ingresso. In prefettura l'avvocato insieme alla sua interprete è stato ricevuto dal capo di gabbinetto Dr.essa Scaduto che ha prima negato l'accesso all'interno del centro di detenzione dell'interprete della Rete, invitando l'avvocato a servirsi degli interpreti della cooperativa che lavora al CPT, e poi, dopo essersi accertata dei titoli di studio della nostra interprete, ha concesso per domani l'autorizzazione ad entrare.
Sempre questa mattina un funzionario di polizia ha confermato ad un rappresentante della Rete che tutti i 64 profughi/e sbarcati/e a Siracusa una settimana fa hanno presentato la richiesta di asilo e dovrebbero iniziare ad uscire a gruppi di quattro a partire da mercoledì/giovedì della prossima settimana.
Questa mattina intanto una delegazione della Rete Antirazzista Siciliana è stata ricevuta in comune dall'assessore alla cultura e dal capo di gabinetto. Rimane la disponibilità del comune di concedere ad una associazione la scuola di via Xiboli, che però è attualmente occupata in un piano dal teatro stabile nisseno. Gli antirazzisti nisseni hanno chiesto e ottenuto che oltre alla struttura il comune conceda l'allacciamento idrico, elettrico, telefonico, la messa in sicurezza dello stabile e la ristrutturazione dei servizi igienici. La struttura è dotata di refertorio e il comune provvederà a concedere le autorizzazioni per il suo utilizzo. Per martedì e previsto un altro incontro nel quale verra fatto un sopralluogo nello stabile e verranno consegnati al comune lo Statuto dell'associazione cui verrà affidato lo stabile e il progetto per l'autogestione dello stesso. Uscita dal comune la delegazione della Rete si è recata in provincia dove è stata ricevuta dall'Assessore all'immigrazione. La Rete ha avanzato anche qui le stesse richieste avanzate al comune. L'assessore si è detto disponibile a collaborare al progetto, oltre che a fare una ricerca per vedere se la provincia ha uno stabile in disuso più capiente di quello già concesso dal comune. Anche alla provincia il prossimo incontro è stato fissato per martedì.
Nel pomeriggio è stata costituita da alcuni componenti della Rete Antirazzista Sicilia l'associazione antirazzista "HURRIA", che ha assunto la forma giuridica di ONLUS. Questa gli obiettivi statutari dell'associazioe:
- ospitalità ai richiedenti asilo politico, rifugiati politici e migranti in situazione di disagio; - promozione culturale finalizzata all’integrazione razziale; - distribuzione di materiale informativo sulle problematiche dei migranti, dell’integrazione razziale e contro ogni forma di razzismo e di guerra; - promozione delle tematiche pacifiste e convivenza fra genti di culture diverse; - promozione di incontri culturali; - valorizzazioni delle varie forme culturali ed artistiche espresse sotto forma di musica, arti visive e figurative, teatro ecc
Rete Antirazzista Siciliana
|