sintesi dell'udienza XVII del processo ai 25 che conclude la discussione rispetto all'acquisibilita' e validita' dei reperti video fotografici. dalla prossima, scattano i teste dell'accusa e poi quelli della difesa.
In sostanza l'udienza ha visto in gran parte la lettura di testi gia' preparati e un intervento molto breve dell'avvocato tambuscio.
Dopo l'appello del Presidente gli avvocati della difesa D'Agostino e Alborghetti hanno presentato una ulteriore memoria della difesa, in aggiunta a quelle depositate entro i termini fissati dal tribunale (13 settembre). In risposta a tutte le memorie il pubblico ministero Canciani ha presentato una serie di note per iscritto che ha letto in aula, rigettando ancora una volta le obiezioni della difesa. Dopo un breve intervento della difesa ad opera dell'avvocato Tambuscio, il collegio si e' ritirato in camera di consiglio fino alle 13:00 circa.
L'ordinanza del Tribunale mette fine a tutta la diatriba sui video, e puo' essere riassunto dalle ultime dieci righe di disposizioni:
" P.Q.M. A scioglimento delle riserve precedenti. Ammette, ai sensi e nei limiti di parte motiva, la produzione da parte del P.M. dei tre DVD compilati dall'Isp. Corda. Rigetta la richiesta del P.M. di acquisizione al fascicolo per il dibattimento di tutto il materiale filmico - fotografico contenuto nel proprio fascicolo, salve le singole produzioni gią acquisite. Resta facoltą delle parti di proporre istanze specifiche e dettagliate di visione, ai fini dell'eventuale acquisizione di ulteriori singole fotografie e sequenze, evidenziandone la rilevanza ai fini probatori. Rigetta ogni ulteriore eccezione. "
In sostanza tutte le obiezioni della difesa sono state rigettate in quanto ogni foto o video (sia essa una singola immagine, una sequenza o un montaggio di sequenze) sono validi come prove documentali e le parti possono confutare o confermarle in ogni momento. Rispetto alla richiesta di acquisizione dell'accusa, vengono acquisiti i materiali gia' motivati e prodotti nel dibattimento e il tribunale si riservera' di acquisire i materiali mano a mano che vengono presentati e motivati nelle udienze.
Adesso iniziano i teste dell'accusa, nella fattispecie Amadori (giornalista di Panorama infiltrato nel corteo che si e' snodato in mattinata in zona foce), Muscau (un cittadino genovese), Marco Preve (giornalista di Repubblica testimone dei fatti), e il dirigente dell'ufficio prevenzione generale e speciale di genova. I teste verranno ascoltati nelle udienze di martedi' 21 e mercoledi' 22 per quanto riguarda la ricostruzione del contesto generale.
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