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Preparazione assemblea del 10 ottobre a Caltanissetta
by Rete Antirazzista Siciliana Sunday, Oct. 03, 2004 at 4:35 PM mail:

Domenica 10 ottobre, a partire dalle ore 10, si terrà a Caltanissetta l'assemblea della Rete Antirazzista Siciliana (RAS).

La RAS è un movimento composto da diverse realtà ed individualità antirazziste siciliane e si è costituita, in modo del tutto spontaneo, in seguito alle vicende della Cap Anamur <http://italy.indymedia.org/news/2004/07/591168.php>.
Dopo il rimpatrio dei 37 profughi della Cap Amamur, la RAS ha continuato a crescere, portando avanti un'azione di monitoraggio <http://italy.indymedia.org/news/2004/08/599815.php> e cercando di garantire assistenza ai migranti sbarcati nelle nostre coste.
La RAS si batte per l'abrogazione della legge Bossi/Fini e per la chiusura di tutti i CPTA d'Italia. La RAS intende contrapporre alla politica di "accoglienza" dei governi una politica di "integrazione reale" che parta prima di tutto dal rispetto della dignità umana.

La mattina del 10 ottobre a Caltanissetta si discuterà del seguente Ordine del Giorno:

-Resoconto del tavolo nazionale migranti

-Resoconto sulla riapertura del CPT a Ragusa

-Preparazione del G5 sull'immigrazione del 17 ottobre che si terrà a Firenze

-Vertenze per i richiedenti asilo

-Programmazione a medio/lungo termine dell'attività della RAS


Nel pomeriggio verranno organizzati dei tavoli di lavoro:

-Tavolo organizzativo della trasferta Toscana

-Tavolo sulle vertenze dei richiedenti asilo. Le esperienze di Caserta, Napoli e Palermo.

-Tavolo sull'associazionismo. L'esperienza di Caltanissetta

-Tavolo di programmazione delle attività della Rete a medio lungo termine


Si raccomanda a tutte le reltà/individualità che aderiscono o hanno intenzione di aderire alla RAS di aggiungere un commento al presente comunicato, preparando delle brevi schede locali e riportanto tutte le informazioni utili alla discussione del 10 ottobre (indicando eventualmente i links da cui è stata tratta l'informazione).

Il luogo in cui si terrà l'assemblea verrà comunicato nei prossimi giorni.



Rete Antirazzista Siciliana















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Lampedusa
by (A)ntirazzista Monday, Oct. 04, 2004 at 9:20 AM mail:

IMMIGRAZIONE: PISANU, RISPETTO RIGOROSO DELLE LEGGI
ROMA, 3 OTT - ''Stiamo fronteggiando questa emergenza con la necessaria determinazione ma nel rigoroso rispetto delle nostre leggi, delle convenzioni internazionali e dei diritti umani degli immigrati''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu riferendosi agli ultimi sbarchi di clandestini a Lampedusa e al loro rimpatrio.
< ''Stiamo fronteggiando questa emergenza con la necessaria determinazione ma nel rigoroso rispetto delle nostre leggi, delle convenzioni internazionali e dei diritti umani degli immigrati''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Giuseppe Pisanu riferendosi agli ultimi sbarchi di clandestini a Lampedusa e al loro rimpatrio.
03/10/2004 16:30
http://www.ansa.it/fdg02/200410031618168063/20041003163033102682_ass.html


LAMPEDUSA (AGRIGENTO) - E' ormai stato di massima emergenza a Lampedusa, dove e' stato battuto ogni record sul fronte dell'immigrazione clandestina. Sono 1.257 gli extracomunitari che si trovano in questo momento nel centro di prima accoglienza, che puo' ospitare fino ad un massimo di 190 persone. La notte scorsa, sono giunti infatti sull'isola complessivamente altri 642 immigrati, in tre sbarchi successivi, nel giro di due ore.
Un primo gruppo di 113 clandestini e' stato bloccato sulla spiaggia di Calacroce, dopo essere stato notato dal comandante della stazione dei carabinieri che stava cenando in un ristorante della zona; altri 306 sono stati intercettati su un barcone dalla Guardia costiera, nei pressi di Capo Grecale; una terza carretta del mare, che imbarcava acqua, e' invece affondata a 43 miglia a Sud dell'isola, subito dopo essere stata soccorsa da una motovedetta della capitaneria di porto, che ha tratto in salvo 223 persone. Questa mattina dovrebbe riprendere il ponte aereo con la Libia, con due voli diretti a Tripoli dopo i tre di ieri, che non sono pero' riusciti a riequilibrare la situazione all'interno del centro di accoglienza gestito dall'associazione 'La Misericordia'.
Sul traghetto di linea per Porto Empedocle sono stati invece gia' imbarcati 12 tra donne e bambini. Il sindaco di Lampedusa, Bruno Siragusa, pur non volendo rilasciare dichiarazioni su una situazione ormai ai limiti del collasso, ha annunciato che martedi' sara' a Roma per chiedere un incontro con il governo e sollecitare ''misure immediate''.
http://www.ansa.it/fdg02/200410031618168063/200410031618168063.html

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G5 Firenze
by (A)ntirazzista Monday, Oct. 04, 2004 at 9:27 AM mail:

G5, a Firenze il ministri europei per i lager
13 settembre 2004
Un appuntamento rivolto a "tutto il movimento contro la guerra e la globalizzazione capitalista, a tutto il movimento antirazzista e a tutte le comunità migranti" è stato rivolto dai migranti del movimento per la casa e il movimento antagonista toscano perché partecipino a una assemblea nazionale in vista del Vertice G5 interamente dedicato alla revisione delle politiche di immigrazione previsto a Firenze il 17 e 18 ottobre "per discutere e organizzare una grande mobilitazione unitaria che impedisca nuove misure restrittive sia della libertà di circolazione sia della vita stessa di milioni di donne e uomini che scappano da guerre, fame e miseria".
L'assemblea si terrà domenica 19 settembre dalle 10 del mattino alla Casa occupata in via Giovanni Aldini, 5 [zona stadio A. Franchi].
http://ww2.carta.org/notizieinmovimento/articles/art_1011.html

ASSEDIAMO LA FORTEZZA EUROPA

di MOVIMENTO ANTAGONISTA TOSCANO

E’ stata ufficialmente annunciata la convocazione, per il 17-18 ottobre a Firenze, di una sessione del G5 (i potenti d’Europa: Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia e Spagna), interamente dedicata alla revisione delle politiche comuni in materia d’immigrazione ­ nel quadro definito dal trattato di Schengen e successivamente precisato dall’accordo di Dublino (sull’asilo politico) e da vari protocolli d’intesa. Il G5 è preliminare all’adozione di nuovi provvedimenti nell’intera U.E.

Facciamo appello all’interezza del movimento che si batte contro la globalizzazione capitalistica, a tutte le diverse espressioni della lotta al razzismo, alle comunità di migranti perché questo appuntamento non sia appannaggio dei ministri europei, ma sia segnato dalla massiccia presenza di contenuti e mobilitazione

Obbiettivo dichiarato del vertice sarà quello di “perfezionare” i meccanismo in atto: chiudendo, con il coordinamento militare giuridico e poliziesco, la fortezza Europa. In realtà la si chiude solo nei confronti di profughi e diseredati, ma la si apre ad un esercito di forza lavoro. Chi entra, consegnandosi ai moderni schiavisti ed alle loro complicità negli apparati di sicurezza, deve accettare lo status di clandestino, che prevede la non esistenza rispetto ai diritti fondamentali della persona (istruzione, assistenza, libertà civili e politiche) e la mera esistenza di carne da sfruttare (sia sul terreno legale della produzione che su quello extralegale del narcotraffico e delle grosse organizzazioni del crimine). Dietro l’ostentata fermezza ed il proibizionismo della libertà di circolazione c’è la volontà di disporre di immigrati “irregolari”. Attraverso la forza lavoro migrante è stato abbattuto vertiginosamente il costo del lavoro, sono stati cancellati diritti e status contrattuali, potendo (i padroni) ricorrere a man bassa a forza lavoro ricattata e ricattabile anche quando le si concederà il permesso di soggiorno. Con in più il sotto prodotto del razzismo in una gioventù marginalizzata, costretta all’assoluta precarietà, mentre sogna il successo individuale promesso dall’educazione alla competitività che ha ricevuto e riceve.

Quella sull’immigrazione è una politica complementare all’assoggettamento di due terzi dell’umanità, con la razzia di materie prime e dello stesso patrimonio biogenetico. In questo quadro non è più rinviabile l’avvio di processi di trasformazione economica e sociale, un’alternativa societaria al capitalismo. Una politica che si inserisce alla perfezione nello scenario di guerra infinita, la cui altra faccia è il neoliberismo globale, la selvaggia deregulation del mercato, il dominio del profitto, la precarizzazione totale delle condizioni di vita e di lavoro, il controllo neocolonialista del Sud del mondo.

A questa politica si sacrifica un numero enorme di vite umane. E’ stata l’estate della “Cap Anamur”, ottimo esempio dell’alto livello raggiunto dalla civiltà europea, e sono ormai circa 1.200 i migranti morti nel tentativo di raggiungere le nostre coste.

Questi i motivi perché in quei giorni si torni a riempire la città di Firenze. La scelta di questa sede assume per noi un valore provocatorio. E’ a Firenze che è in corso un lungo braccio di ferro per garantire, a oltre settanta somali, il diritto all’asilo politico, finora ottenuto con l’azione diretta dell’occupazione di spazi abitativi e di vita. E’ a Firenze, ed in Toscana, che è stata sonoramente battuta e materialmente impedita la costruzione dei Centri di Permanenza Temporanea. Quì si sono sviluppate esperienze di autorganizzazione abitativa, sanitaria e sociale con il locale movimento di lotta per la casa. Proprio la Toscana dei meeting antirazzisti, banco di prova per una diversa politica d’accoglienza e solidarietà, dovrebbe veder nascere, con il G5, un sistema europeo di apartheid!

Appuntamento a Firenze, quindi, ben consapevoli che l’epoca dei “controvertici” è finita, per contrapporre alla loro ordinaria ferocia l’altro mondo possibile, il diritto d’asilo e d’accoglienza per i profughi; il rifiuto di un sistema di apartheid europeo, nessuna donna, nessun uomo è clandestino; lotta al moderno schiavismo di chi importa carne viva da sfruttare ed al neocolonialismo.

Di : MOVIMENTO ANTAGONISTA TOSCANO
lunedì 27 settembre 2004
http://bellaciao.org/it/article.php3?id_article=5760

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