Sequestro Indymedia: la richiesta è partita dall'Italia
sabato 9 ottobre 2004.
Una notizia ANSA di ieri sera comunica che la richiesta di intervento all'Fbi per bloccare i server del sito Indymedia è partita dall'Italia e della Svizzera.
Un portavoce dell'Fbi, Joe Parris, replicando alle polemiche che ha suscitato in Italia la vicenda del blocco del sito Internet popolare nell'ambiente noglobal e alternativo, ha fatto sapere che quella legata a Indymedia "non è un'operazione dell'Fbi".
L'intervento, ha detto Parris alla Afp, è stato fatto "a nome di paesi terzi da parte di responsabili del ministero della Giustizia contro un server, Rackspace, che fornisce spazio sul web a Indymedia".
Parris ha precisato che i paesi terzi sono l'Italia e la Svizzera e ha aggiunto che l'iniziativa del ministero della Giustizia americana non è stata altro che "un aderire agli obblighi legali contenuti nei nostri trattati di assistenza reciproca"
Fonte http://www.socialpress.it/breve.php3?id_breve=497
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