tanta digos prepara l'accoglienza per il corteo anti G5 di domani e tanti adesivi di informazione indypendente contaminano la citta'...
viene intercettato il mediattivista nella sede di repubblica di firenze. anche loro come rackspace privi di difese. il mediattivista sembra spaesato, non sa dove andare: segreteria? redazione? amministrazione? gli agenti dell'Fb(((i))) sono riusciti ad effettuare una irruzione complicata, superando telecamere, computers, tavoli, sedie, porte... il mediattivista si rifugia nel luogo dove c'era piu' gente: "La Redazione!". tutti vengono immobilizzati, uno di loro tenta una difesa dicendo che loro fanno solo informazione di regime. l'intera stanza viene sigillata con l'apposito nastro bianco e rosso dei "sequestri in corso". viene chiesto il sequestro di tutto perche' contaminato da informazione indypendente. entra all'improvviso un tecnico di cui non e' dato sapere nulla perche'se si agisce in totale segretezza si fa cosi', che dice ai giornalisti di salvare tutto e di uscire dai pc perche' poteva saltare il sistema da un momento all'altro e bisognava spegnerlo. i giornalisti di repubblica, a differenza di indymedia, hanno dunque potuto salvare tutto prima del sequestro. gli agenti nel frattempo catturano il mediattivista che riesce a fuggire subito fuori dall'edificio unendosi ad un complice anch'egli in fuga. gli agenti si rendono allora conto che la citta' intera e' piena di adesivi e contaminata da informazione indypendente e che certamente i mediattivisti da catturare sono davvero tanti, alleati tra loro. gli agenti vanno dunque al recupero di colleghi provenienti da altre citta' e dato che hanno fame, vanno anche a mangiare. la caccia al mediattista e ai luoghi contaminati da informazione indypendente continuera' nei prossimi giorni...
a presto altri aggiornamenti
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