Processo a Padova
Domani mattina alle ore 9 inizierà la terza udienza, probabilmente definitiva, del processo che vede coinvolti 3 compagni arrestati in Piazza delle Erbe il 5 giugno 2004. Quel giorno il Gramigna era sceso in Piazza per protestare con un'iniziativa contro l'infamante campagna mediatica che giunta Destro e questura stavano architettando contro la nostra realtà. Appena giunti in piazza ripetute cariche della polizia, premeditate e mirate al maggior numero di arresti, causarono l'incarcerazione di 3 compagni per 3 giorni al Due Palazzi e il ferimento di una decina di giovani. Le udienze precedenti smascheravano l'infame volontà degli sbirri di caricare senza un motivo (cadono ripetutamente le accuse che ci rivolgono di aver causato le cariche con un lancio di oggetti). Gli sbirri si contraddicono e si dimostrano i migliori attori quando si tratta di incatenare e reprimere il dissenso. Ma la realtà è che in questo clima di guerra e di violenta repressione, anche per mano fascista, qualsiasi condanna sarà legittimata se lo scopo è quello di provare a spegnere una realtà come il Gramigna, o come tutte quelle organizzazioni antimperialiste che riconoscono nell'abbattimento di questa società l'unica via per ottenere una società migliore. Per questo crediamo poco nella buona fede della magistratura, consapevoli del fatto che se vogliono condannarci lo faranno con o senza prove. Bisogna essere però altrettanto consapevoli del fatto che rispondere alla repressione con la testa alta e con la solidarietà non farà altro che rafforzare l'entusiasmo rivoluzionario.
GIOVEDI' 28 ORE 9.00 DAVANTI AL TRIBUNALE PRESIDIO IN SOLIDARIETA' AGLI ARRESTATI
CPO GRAMIGNA - PADOVA
www.cpogramigna.org
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