lunedi' 13 dicembre si conclude l'udienza preliminare per i fatti della diaz! Una presenza anche solo psichica del maggior numero di persone possibile non e' indifferente!
Le componenti organizzate del movimento se ne fottono di Genova e di quello che ha significato. Le componenti disorganizzate non riescono a essere presenti, se non talvolta come imputati. Forse e' tempo che qualcuna delle 300.000 persone che erano a genova il 20-21 luglio del 2001 comincino a superare la rimozione di quei giorni e a prendere coscienza di quello che rappresentano quei giorni: la realizzazione di soggettive condizioni di crisi per il modello rappresentativo/spettacolare/repressivo di gestione della res pubblica e della societa'. Certo la fine del processo per i fatti della Diaz e del mediacenter nella scuola Pascoli non sono gli unici fatti, ma sono tra i principali nodi della nostra memoria collettiva e tutto si sta svolgendo senza la minima pressione che queste migliaia di ricordi che rimbalzano nei nostri neuroni possono essere capaci di esercitare.
Per cominciare a invertire la tendenza alla rimozione: presidio psichico davanti al tribunale : lunedi' 13 dicembre 2004 - ore 9.30. Ognuno ha un pezzo di memoria da portare con se' e significare davanti alla corte di genova.
|